
Decreto aiuti, dalle bollette al bonus 200 euro: le misure approvate per le famiglie
I fondi stanziati dall'ultimo decreto serviranno anche per "difendere il potere di acquisto delle famiglie e dei più deboli” alle prese con il caro-vita, ha detto il premier Mario Draghi. Dalla proroga del bonus sociale luce e gas e l'abbattimento dell'Iva sul metano, fino al nuovo contributo una tantum per lavoratori e pensionati: gli aiuti pensati per gli italiani

Quattordici miliardi di euro per “difendere il potere di acquisto delle famiglie e dei più deboli”, alle prese con il caro-vita degli ultimi mesi, oltre che per favorire la capacità produttiva delle imprese. Così il premier Mario Draghi ha presentato il nuovo Decreto energia e aiuti approvato negli scorsi giorni dal Consiglio dei ministri. Carburanti, bollette e sostegno al reddito: quali sono le misure pensate per le famiglie italiane
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BONUS SOCIALE BOLLETTE – Ancora centrale il tema delle bollette. Palazzo Chigi ha deciso di estendere il bonus sociale energia elettrica e gas al terzo trimestre 2022
Bonus 200 euro per pensionati e lavoratori: come funzionerà
L’agevolazione diventa inoltre retroattiva, per venire incontro agli italiani che non hanno presentato in tempo l’Isee per usufruire del bonus durante il secondo trimestre dell’anno
Decreto aiuti, Draghi: "Misure per ridurre dipendenza da gas russo"
Non è invece stata ampliata la platea di beneficiari, come invece si era detto prima dell’approvazione definitiva del testo. Il limite Isee che rende possibile chiedere il bonus, di competenza di Arera - Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – resta quindi fissato a 12mila euro annui
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CARBURANTI – Prorogato fino al prossimo 8 luglio il taglio di 25 centesimi dell’accisa sui carburanti
Il taglio dell'accisa sui carburanti viene esteso al metano
Intanto continuano a salire i prezzi praticati di benzina e diesel sulla rete nazionale. In base ai dati elaborati da Quotidiano Energia, aggiornati al 3 maggio e calcolati sulle comunicazioni ricevute dal Ministero dello sviluppo economico, il costo medio della benzina in modalità self è salito fino a 1,809 euro al litro. Nella rilevazione precedente era di 1,796 euro/litro. Al servito il prezzo aumenta fino a 1,948 euro/litro

In crescita anche il diesel in modalità self, che tocca quota 1,828 euro al litro (il valore precedente era di 1,814 euro). Al servito si raggiunge la cifra di 1,965 euro/litro

A occuparsi dell’erogazione per i pensionati sarà l’Inps. I lavoratori dipendenti lo riceveranno invece in busta paga, anticipato dai datori di lavoro. Non ancora chiare le modalità di erogazione e l’importo per i lavoratori autonomi

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