Proroga bonus terme 2022, può essere usato entro il 31 marzo: come richiederlo
Con il decreto Sostegni Ter, la scadenza per usare l'agevolazione passa dall'8 gennaio al 31 marzo 2022. La proroga riguarda solo l’uso dello sconto - e non la possibilità di fare ancora domanda - per i circa 300mila cittadini che ne hanno fatto richiesta entro i tempi stabiliti e che sono quindi risultati beneficiari del bonus
Prorogata, con il decreto Sostegni Ter, la scadenza del bonus terme che dall'8 gennaio passa al 31 marzo 2022
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Occorre però subito chiarire un aspetto fondamentale: non è possibile fare domanda per il bonus. La proroga riguarda solo l’uso dello sconto, per i circa 300mila cittadini che ne hanno fatto richiesta entro i tempi stabiliti e che sono risultati beneficiari del bonus
Bonus terme, boom di richieste: plafond esaurito in 4 ore
Da ricordare anche che il bonus copre il totale della spesa sostenuta per trattamenti termali, per un massimo di 200 euro a persona
Bonus terme, fondi esauriti: cosa possono fare gli esclusi
Per spendere il bonus è necessario rivolgersi obbligatoriamente a uno dei centri termali accreditati, il cui elenco si trova sulla piattaforma di Invitalia
Inoltre il bonus terme non è legato al reddito (non è quindi necessario l'Isee) e, per usufruire dei trattamenti termali, non è necessario avere la prescrizione del medico
Se il servizio ha un costo maggiore, la parte eccedente rimane a carico di chi lo ha richiesto. Il buono può essere richiesto una volta sola ed è nominale, non può essere quindi ceduto in nessun caso a terzi, nemmeno a titolo gratuito
È compito della struttura verificare, tramite il portale, che non esistano altre prenotazioni a nome dello stesso utente e prenotare il buono
La proroga sulla scadenza di utilizzo si è resa necessaria con l’arrivo della variante Omicron del Covid-19, dato che molte persone che avevano regolarmente richiesto il bonus terme, non sono riuscite ad utilizzarlo nei tempi previsti
Soltanto qualche settimana fa, Federterme, con una nota pubblicata sul suo sito, aveva chiesto al governo proprio la proroga dei termini di fruizione facendo presenti sia le difficoltà operative che la pioggia di disdette causate dalla pandemia
Così, con il nuovo decreto Sostegni, l'esecutivo ha prorogato i termini di fruizione. Chi aveva già una prenotazione può rivolgersi ora alla struttura e concordare un nuovo periodo