
Bonus bebè e assegno unico, ad agosto doppia agevolazione: come fare richiesta
Si tratta dell’assegno di natalità e dell’assegno unico temporaneo, la misura “ponte” per dare benefici ad autonomi, partite Iva e disoccupati che sarà in vigore dal 1° luglio al 31 dicembre. Le due misure sono compatibili. Dal 2022, l’assegno unico universale ingloberà tutti gli altri sussidi

Ad agosto i genitori potranno contare su due agevolazioni per i figli. Si tratta del bonus bebè e dell’assegno unico temporaneo, la misura “ponte” per dare benefici a chi è rimasto escluso dagli assegni familiari, ossia autonomi, partite Iva e disoccupati
Assegno unico per i figli, in un mese già 250mila domande
Dal 2022 l'assegno unico diventerà universale e ingloberà anche gli altri sussidi, compreso il bonus bebè. Per ora, l’assegno ponte sarà compatibile con tutte le altre misure, dal bonus bebè alle detrazioni fiscali per i figli a carico. Ecco a chi spettano queste agevolazioni e come ottenerle
Assegno unico per i figli, cosa succede al bonus bebè e bonus mamma
L’ASSEGNO UNICO “PONTE” – Il beneficio è attivo dal 1° luglio al 31 dicembre 2021. L'assegno ponte spetta alle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 18 anni che hanno un Isee fino a 50mila euro. È riservato ai lavoratori autonomi, partite Iva e disoccupati
I bonus per le famiglie con figli da richiedere in attesa dell’assegno unico
Per riceverlo bisogna essere soggetti al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia; non essere percettori degli assegni al nucleo familiare (Anf); essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell’Unione europea o essere titolare del diritto di soggiorno
Assegno unico per i figli: come fare la domanda
Chi farà domanda entro il 30 settembre 2021 potrà beneficiare anche delle due mensilità arretrate di luglio e agosto. Le domande presentate dal 1° ottobre, invece, daranno diritto all’assegno a partire dal mese in cui la domanda è stata inoltrata
Assegno unico per i figli, a chi spetta e quanto vale: tutto quello che c'è da sapere
Per quanto riguarda l’importo dell’assegno ponte, la cifra varia in base all’Isee e al numero di figli. Va da circa 168 euro mensili a figlio per chi ha un Isee fino a 7.000 euro, a circa 30 euro per chi ha un Isee di 50.000. importi maggiorati per chi ha 3 o più figli o figli disabili

Per ricevere l’assegno unico la domanda è obbligatoria. Può essere inoltrata all’Inps tramite il portale web, entrando nell’area del sito con Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns) e pin. Oppure tramite Caf o patronati

IL BONUS BEBÈ – L’assegno di natalità, misura universale e senza limiti Isee, dal 2022 sarà inglobato nell’assegno unico universale. Tutte le famiglie che fino al 31 dicembre 2021 accoglieranno al loro interno un nuovo figlio, nato, adottato o in affidamento, potranno ancora contare sul bonus bebè, riconosciuto solo per il primo anno di ingresso del figlio in famiglia

L’importo viene calcolato in base al reddito e si va dai 160 euro al mese per Isee fino a 7.000 euro, agli 80 euro per Isee superiore ai 40.000 euro. In caso di figlio successivo al primo, nato o adottato tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2021, la maggiorazione del bonus è del 20% del beneficio

La domanda va presentata direttamente all'Inps da uno dei genitori entro 90 giorni dalla nascita o dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare. Va fatta richiesta per ogni figlio. La data di decorrenza del pagamento del bonus è quella di presentazione della domanda

L’ASSEGNO UNICO “UNIVERSALE” – Invece l’assegno unico “universale” che partirà dal 1° gennaio 2022 amplia la fascia d’età dal settimo mese di gestazione fino ai 21 anni per i figli ancora a carico. Per beneficiarne non servirà presentare Isee. Dal 2022 l’assegno universale ingloberà tutti i sussidi già esistenti