
Bonus collaboratori sportivi, riaperti i termini per l'erogazione automatica
Sport e Salute spa, la società pubblica erogatrice dell'indennità, ha fatto sapere che è ancora possibile ricevere l'importo previsto per il trimestre gennaio-febbraio-marzo e il bimestre aprile-maggio. La scadenza fissata per confermare di volerne usufruire è fissata al 28 luglio. Ecco la procedura da seguire per accedere al bonus
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Sono riaperti i termini per l’erogazione automatica del bonus per i collaboratori sportivi. Lo ha annunciato Sport e Salute spa, l’azienda pubblica italiana -con il Ministero dell’Economia e delle Finanze come unico azionista- che si occupa dell’erogazione della misura. Ecco la procedura da seguire
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La società - “per venire incontro incontro alle esigenze di tutti i possibili beneficiari e non lasciare indietro nessuno” - ha offerto una nuova possibilità di accesso all’idennità “a tutti quei richiedenti che, per i più disparati motivi, non erano riusciti a rinunciare oppure a confermare di avere i requisiti”, si legge in una nota
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Le indennità a cui fa riferimento Sport e Salute e spa sono quelle relative al trimestre gennaio, febbraio e marzo e al bimestre aprile e maggio 2021
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“Condividendo l'indicazione della Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali - prosegue la nota - è stata inviata una nuova mail a tutti gli aventi diritto che non hanno sinora sfruttato tale possibilità. Ricordando che la mail è stata inviata all'indirizzo inserito in piattaforma informatica, l'unico valido per ricevere le comunicazioni della Società, si prega di monitorare la mail, compresi i messaggi in spam e in posta indesiderata e a verificare che la casella postale non sia piena o inattiva”
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Per ottenere l’indennità, bisogna seguire la procedura guidata indicata nella mail inviata da Sport e Salute spa, che contiene un link personalizzato dove cliccare per “confermare la permanenza dei requisiti richiesti dalla legge oppure di rinunciare all'indennità”
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“Tutti i soggetti cui è stata inviata la nuova mail per l'erogazione automatica delle indennità, possono accedere alla piattaforma per confermare, o meno, di avere i requisiti necessari", spiega il comunicato. "In caso di mancata risposta entro le ore 14.00 di mercoledì 28 luglio 2021- conclude la nota - non sarà più possibile effettuare l'erogazione automatica"
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La società suggerisce, prima di confermare o rinunciare all'indennità, di leggere le FAQ specificamente dedicate alla procedura di erogazione automatica sul sito www.sportesalute.eu riguardo la procedura di erogazione per i mesi che vanno da gennaio a maggio 2021

Il bonus per i collaboratori sportivi viene erogato sulla base di tre fasce reddituali, che ne determinano l’importo. Per chi, nel 2019, ha percepito compensi relativi ad attività sportive fino a 4mila euro, l’indennità è di 1200 euro. Chi ha guadagnato una cifra compresa tra i 4 e i 10mila euro, ha diritto a un importo di 2400 euro. L’assegno sale a 3600 euro per coloro che nel 2019 hanno superato i 10mila euro di compensi

Il contributo non concorre alla formazione del reddito e può essere erogato ai lavoratori con rapporti di collaborazione presso: Comitato Olimpico Nazionale (CONI), Comitato Italiano Paralimpico (CIP), federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva riconosciuti da CONI e CIP, società e associazioni sportive dilettantistiche che, a causa dell'emergenza Covid, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività (sono inclusi anche tutti i rapporti di collaborazione scaduti entro il 30 dicembre 2020 e non più rinnovati)

Sono previsti alcuni requisiti per poter richiedere il bonus: non essere percettori di Reddito di Cittadinanza e Reddito di Emergenza, Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO), Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS), Cassa Integrazione in Deroga (CIGD) o di Assegno Ordinario del Fondo di Integrazione Salariale (Aso-Fis)

E ancora, è necessario non essere percettori di altri aiuti economici. Tra questi: indennità per professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, indennità per lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell'Ago, indennità per lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali, indennità per lavoratori del settore agricolo, indennità per lavoratori dello spettacolo e indennità derivanti dal Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal Covid-19

Hanno diritto al bonus tutti i lavoratori delle categorie indicate che hanno cessato o fortemente ridotto la loro attività per Covid-19. La misura è stata riconfermata lo scorso giugno dal decreto Sostegni bis. Chi aveva già richiesto il bonus in passato deve solo confermare di rispettare ancora i requisiti per riceverlo