
Secondo fonti di governo, sarà da questa data - e non dal primo dicembre come ipotizzato inizialmente - che, in via sperimentale, chi compra in negozio con carte, bancomat o app per i pagamenti digitali potrà ottenere un rimborso del 10%, fino a un totale di 150 euro, sui propri acquisti (minimo dieci) effettuati nel prossimo mese. Il cashback ordinario (con relativi super-premi) partirà invece da gennaio 2021

Il piano cashback dovrebbe partire in via sperimentale l'8 dicembre (e non l'1 come ipotizzato), secondo quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti di governo. Si inizia con un rimborso del 10% (fino a un massimo di 150 euro) per chi effettua con metodi tracciabili minimo 10 acquisti in negozio - anche regali di Natale - nel prossimo mese
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Il cashback ordinario partirà invece da gennaio 2021. Con questo sistema, i cittadini che pagano i loro acquisti in negozio con carte, bancomat o app per i pagamenti digitali potranno ottenere un rimborso del 10% due volte l'anno fino a un massimo di 150 euro per volta. Gli acquisti dovranno essere almeno 50 a semestre
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Per chi chiederà il rimborso, si aggiungeranno due super-premi da 1.500 euro ciascuno per i primi 100mila che avranno passato più volte le carte nel semestre
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Nel cashback di dicembre ci sarà, come detto, un limite di rimborso di 150 euro. Ciò comporta che per ogni pagamento il consumatore - a prescindere dal totale - potrà ottenere un rimborso di massimo 15 euro
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Il rimborso relativo al cashback di dicembre sarà erogato dalla Consap (la concessionaria dei servizi pubblici) sull'Iban indicato dal richiedente entro il 28 febbraio 2021, come riporta "Il Sole 24 Ore"

Per quanto riguarda il cashback ordinario con partenza da gennaio 2021, il rimborso totale in un anno sarà massimo di 300 euro per codice fiscale, a prescindere da quanti strumenti di pagamento digitale siano associati sull'app Io

I rimborsi semestrali legati al cashback ordinario avverranno a luglio 2021, gennaio 2022 e luglio 2022

Un altro dettaglio a cui fare attenzione è che sono vietati i frazionamenti artificiosi dei pagamenti elettronici riferibili allo stesso acquisto presso il medesimo esercente