
Legge Bilancio 2021, assegno unico per famiglie e vantaggi per il Sud: le novità fiscali
Sarà una manovra da 40 miliardi con diversi provvedimenti, a partire dall’ex bonus Renzi che resterà in busta paga fino alla riscossione fiscale che resterà sospesa fino al 31 dicembre 2020. E si inserisce nel Documento programmatico di bilancio 2021-2023, approvato il 17 ottobre e già inviato alla Commissione europea

La legge di Bilancio 2021 è una manovra da 40 miliardi che introdurrà diverse novità fiscali, che andranno inquadrate nell’ambito del Documento programmatico di bilancio 2021-2023, approvato il 17 ottobre e già inviato alla Commissione europea
Manovra, Gualtieri: legge bilancio da 40 miliardi, prevista la rimodulazione delle tasse
Resta l'ex Bonus Renzi per redditi fino a 40mila euro. Sarà erogato direttamente in busta paga, dopo che dallo scorso primo luglio ne sono state ampliate le risorse ed è cambiata la modalità di erogazione
Manovra 2021, c'è l'assegno unico per le famiglia da luglio
Sono previsti 100 euro al mese per chi ha redditi fino a 28mila euro, con il credito Irpef direttamente in busta paga
Dalla scuola alla sanità, il governo approva la nuova manovra da 40 miliardi: le misure
Restano 80 euro al mese per i redditi dai 28mila ai 35mila euro, sotto forma di detrazione fiscale da lavoro dipendente

Per i redditi dai 35mila ai 40mila euro sono previste proporzionalmente quote minori dagli 80 euro in giù

Il Consiglio dei ministri ha stabilito così che “con circa 1,8 miliardi di euro aggiuntivi, per uno stanziamento annuale complessivo di 7 miliardi, viene portato a regime il taglio del cuneo per i redditi sopra i 28.000 euro”

In arrivo anche l’assegno unico per le famiglie: fino a 250 euro per i figli under 21 e dovrebbe partire dal primo luglio 2021

La misura accorpa gli assegni familiari e gli altri bonus in un’unica soluzione che dovrebbe prevedere una quota fissa e una variabile in base alla composizione del nucleo familiare e all’Isee

Potranno beneficiare dell’assegno unico anche le partite iva e gli incapienti

La legge di Bilancio 2021 prevede anche una nuova fiscalità di vantaggio per il Sud e per i giovani under 35

È previsto uno stanziamento di 13,4 miliardi nel triennio 2021-2023 per il credito di imposta e per gli investimenti nelle regioni del Meridione

Ci sarà una riduzione dei contributi del 30%, a carico dello Stato, per tutti i lavoratori già assunti o nuovi

Si potrà approfittare di questo vantaggio per i dipendenti la cui sede si trova in una delle seguenti regioni: Umbria, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia

Saranno inoltre azzerati per tre anni i contributi per le assunzioni degli under 35 a carico delle imprese

La riscossione fiscale resterà sospesa fino al 31 dicembre 2020

Sospese dunque le attività di notifica di nuove cartelle di pagamento e del pagamento delle cartelle precedentemente inviate

Prorogato fino al 31 dicembre anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, anziché 5