Dal Salento alla Toscana, case a 1 euro per lo smart working: l’iniziativa
Sono diversi ormai i comuni che si stanno attivando per sfruttare l'onda del lavoro da remoto, tra prezzi simbolici e sgravi allo scopo di attirare un turismo di lungo durata e, magari, anche nuovi abitanti. LA FOTOGALLERY
Dal Salento alla Toscana passando per il Molise, sono diversi i comuni che si stanno attivando per attrarre il turismo di lungo termine e, magari, anche nuovi abitanti
Una strategia utilizzata da diverse amministrazioni del nostro Paese è quella di regalare al prezzo simbolico di un euro abitazioni che sarebbero destinate all'abbandono
Si tratta non solo di case, ma anche villaggi, bed and breakfast o alberghi da trasformare in residenze di lungo termine per gli smartworkers
L'emergenza Coronavirus ha, infatti, avuto tra le sue conseguenze collaterali un significativo aumento della popolazione di lavoratori da remoto
E a partire dai centri abitativi più piccoli, l'idea sembra proprio essere quella di cavalcare l'opportunità di una nuova dimensione abitativa emersa durante la pandemia di Covid
A Otranto, per esempio, nel mese di ottobre è stata promossa la campagna "smart working Otranto" per invitare gli italiani e gli stranieri a spostarsi nel cuore del Salento e lavorare fronte mare
Fenomeno South Working: per il Covid il Nord si svuota, il Sud si rilancia
Un altro esempio arriva dal Comune di Santa Fiora sul Monte Amiata, in provincia di Grosseto, che ha lanciato il progetto "Santa Fiora smart village", un bando da 30mila euro per coprire il 50% dell'affitto di chi desidera vivere nel comune toscano lavorando da remoto
Sono diverse le realtà turistiche in Italia che hanno colto l'opportunità dello smart working con un'offerta su misura per il lavoratore che cerca un ambiente rilassante, al mare o in montagna
Anche in Molise il sindaco di Castropignano, Nicola Scapillati, ha deciso di rivolgersi ai lavoratori in smart working, sia italiani che stranieri
Un regolamento approvato di recente prevede, infatti, di "regalare" le abitazioni abbandonate nel centro storico a chi si impegni a restaurarle
Oltre ad un maggior ricorso allo smart working, l'emergenza Covid ha anche comportato una piccola migrazione lontano dalle grandi città
L'idea di diverse amministrazioni del nostro Paese è quella di offrire una sistemazione ai lavoratori in remoto in cambio di una rivalutazione del territorio, sfruttando i grandi numeri dello smart working determinati dalla pandemia
Molti Paesi stanno interpretando il nuovo contesto determinato dall'emergenze sanitaria come una vera e propria sfida, che ha come obiettivo quello di trovare un nuovo equilibrio sfruttando le peculiarità e le eccellenze del territorio
Contribuiscono ad alimentare gli spostamenti verso i piccoli centri abitati anche i costi degli affitti nei grandi centri urbani, che restano ancora particolarmente esosi
Nei grandi centri affittare un bilocale costa mediamente 839 euro al mese, mentre secondo le ultime rilevazioni Istat i costi per l'acquisto di una casa continuano a salire: nel secondo trimestre 2020 l'indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, aumenta del 3,1% sul trimestre precedente e del 3,4% nei confronti dello stesso periodo del 2019 (era +1,7% nel primo trimestre 2020)
Istat, i prezzi delle case continuano a salire nonostante il Covid. Ecco perché