![La Costa Concordia rovesciata](https://static.sky.it/editorialimages/9e43626f34d02d8aaa23716687a167e2eed296f0/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/Fotogramma_Naufragio%20Costa%20Concordia_2.jpg?im=Resize,width=375)
Dodici anni dal naufragio della Costa Concordia, il racconto in foto
L'incidente avvenuto il 13 gennaio 2012 causò la morte di 32 persone e il ferimento di altre 157. Nel maggio 2017, il comandante della nave Francesco Schettino è stato condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per omicidio colposo plurimo, naufragio colposo e abbandono della nave. Oggi sconta la sua pena nel carcere romano di Rebibbia
![136988125 The Costa Concordia is pictured on January 14, 2012, after the cruise ship ran aground and keeled over off the Isola del Giglio, last night. Three people died and about 70 were missing after an Italian cruise ship with more than 4,000 people on board ran aground and keeled over, sparking scenes of panic. The Costa Concordia was on a trip around the Mediterranean when it apparently hit a reef near the island of Giglio on Friday, only a few hours into its voyage, as passengers were sitting down for dinner. AFP PHOTO / Giorgio Fanciulli / Giglionews (Photo credit should read Giorgio Fanciulli/Giglionews/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/61dfa33b5f6973ba2e17beefe0b46a476575ec92/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/concordia_getty.jpg?im=Resize,width=335)
L'URTO
- La sera del 13 gennaio del 2012, alle 21:45, la nave da crociera Costa Concordia urtò le Scole, un gruppo di scogli al largo dell'Isola del Giglio. L'impatto causò un grosso squarcio nello scafo della nave e il suo parziale affondamento. Nell'incidente, che si aggravò a causa dell'allarme lanciato in ritardo, morirono 32 persone e altre 157 rimasero ferite
![136985826 Passengers of the Costa Concordia arrive at Porto Santo Stefano on January 14, 2012, after being evacuated from the cruise ship that ran aground and keeled over off the Isola del Giglio, last night. Three people died and several were missing after the ship with more than 4,000 people on board ran aground sparking chaos as passengers scrambled to get off. The ship was on a cruise in the Mediterranean, leaving from Savona with planned stops in Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma, Barcelona and Marseille," the company said. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/03f5a9bee1c902e4719772544db56f60de8b73af/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/passeggeri%20concordia_getty.jpg?im=Resize,width=335)
A BORDO
- Salpata dal porto di Civitavecchia alle 19 circa, la nave stava viaggiando verso Savona seguendo il percorso programmato della crociera "Profumo d'agrumi". A bordo c'erano 4.229 persone tra equipaggio e passeggeri. Alcuni si erano imbarcati solo da poche ore, come Williams Arlotti e sua figlia Dayana, morti nell'incidente
![524920612 Francesco Schettino former captain of Costa Concordia presents his book called "The Truth Submerged" written by Vittoriana Abate in photo Vittoriana Abate The book promises to give his version of events of the night of January 13 2012, when the massive cruise liner Costa Concordia rammed into rocks off the island of Giglio, prompting a panic-stricken night-time evacuation. (Photo by Franco Romano/NurPhoto) (Photo by NurPhoto/NurPhoto via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/bb976ceab61a3c0f199646c92980bec45f4e4a4a/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/schettino%20getty.jpg?im=Resize,width=335)
IL COMANDANTE SCHETTINO
- L'impatto con gli scogli avvenne intorno alle 21:45, quando la nave si trovava davanti all'Isola del Giglio. In quel momento, il comandante Francesco Schettino e i suoi sottoposti stavano effettuando il cosiddetto "inchino", una serie di manovre che vengono compiute nelle vicinanze di insediamenti costieri come forma di saluto verso chi osserva da terra
![Conferenza stampa di presentazione dell' intesa tra il Ministero dell' ambiente e l' AD di Expo 2015 Conferenza stampa di presentazione dell' intesa tra il Ministero dell' ambiente e l' AD di Expo 2015 in foto Corrado Clini (ROMA - 2013-02-21, GIACOMO QUILICI) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate](https://static.sky.it/editorialimages/d285a0f2c3750bd3b1eb6a691a42be2a55e10ef2/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/corrado%20clini_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
L'INCHINO
- Non si trattava di un evento eccezionale. Come ebbe poi modo di sottolineare l'allora ministro dell'Ambiente Corrado Clini (in foto), l'inchino era una "consuetudine" della tradizione marinara seppur molto pericolosa. Quella sera una serie di valutazioni sbagliate e incomprensioni portarono la nave a urtare gli scogli, causando un grosso squarcio sullo scafo. "Sono passato sotto qua, ho preso con la poppa un basso fondale", dice Schettino nella registrazione di una chiamata poi ripresa dai giornali. "Ci stava questo piccolo scoglietto qui"
![137237849 GIGLIO PORTO, ITALY - JANUARY 16: The cruise ship Costa Concordia lies stricken off the shore of the island of Giglio, on January 16, 2012 in Giglio Porto, Italy. More than four thousand people were on board when the ship hit rocks last Friday. The official death toll is now six, with a further 16 people still missing. The rescue operation was temporarily suspended earlier due to the ship moving as it slowly sinks further into the sea. (Photo by Laura Lezza/Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/07eae0d574d30434d1135d2c9429f5e660356026/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/concordia_affondata_getty.jpg?im=Resize,width=335)
IL PANICO
- La Concordia, a quel punto, iniziò a imbarcare acqua e a bordo si verificò un blackout. Il rumore sentito distintamente dai passeggeri e il fatto che non ci fosse più la luce gettò i turisti nel panico. Qualche minuto dopo, dagli altoparlanti arrivarono le prime rassicurazioni. C'era stato un problema tecnico, si diceva, ma gli addetti stavano lavorando per risolverlo e la situazione era sotto controllo
![ITALY TRANSPORT ACCIDENT COSTA CONCORDIA A photo taken by Spanish passenger Carlos Carballa on board cruise boat Costa Concordia and released on 15 January 2012 shows several people preparing a lifeboat after the ship run aground off Italian island Giglio's coast late 13 January 2012. ANSA/CARLOS CARBALLA](https://static.sky.it/editorialimages/0d1e36ab2ae231516a5a7524fd09d5f1291df911/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/01_concordia_ANSACARLOS%20CARBALLA.jpg?im=Resize,width=335)
I RITARDI
- Per circa un'ora, i passeggeri rimasero a bordo della nave con la luce che andava e veniva, senza ricevere ulteriori indicazioni. Come hanno raccontato alcuni sopravvissuti nelle varie interviste rilasciate, alcune persone urlavano mentre altre erano tranquille, convinte che la situazione sarebbe migliorata. Alcuni erano tornati nelle cabine, altri si erano già recati vicino alle scialuppe
![1183058666 1183058666](https://static.sky.it/editorialimages/b69a6c6d038a1b3701c3a5e6f84982fc4a9823b2/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/giubbotti_getty.jpg?im=Resize,width=335)
L'EVACUAZIONE
- L'ordine di indossare i giubbotti di salvataggio e dirigersi alle cosiddette "muster station" arrivò solo tre quarti d'ora dopo l'impatto, alle 22:33. Qualche minuto prima, dopo una serie di tentennamenti, Schettino aveva anche ammesso alla Capitaneria di porto che la nave aveva una falla e aveva chiesto un rimorchiatore. A questo segnale di emergenza, non seguì subito l'ordine di abbandonare la nave: un ritardo che rese più difficili le operazioni di evacuazione
![136979864 A photograph taken early on January 14, 2012 shows passengers of the Costa Concordia arriving at the Giglio island harbour, after the cruise ship with more than 4,000 people on board ran aground off the Isola del Giglio, an Italian island, last night. Three people died and several were missing Saturday after the Costa Concordia ran aground and keeled over off an Italian island, sparking chaos as passengers scrambled to get off. The ship was on a cruise in the Mediterranean, leaving from Savona with planned stops in Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma, Barcelona and Marseille," the company said. AFP PHOTO / LUCA MILANO (Photo credit should read Luca Milano/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/1c92bded8b1cbfa753831928c0f37bf171ccdedd/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/passeggeri%20sbarcati%20getty.jpg?im=Resize,width=335)
SCHETTINO E DE FALCO
- Il codice di navigazione prevede che il comandante scenda per ultimo dall'imbarcazione se questa è in avaria e punisce con la reclusione chi viola la norma. In quell'occasione, Schettino venne meno al suo dovere. Mise piede a terra quando ancora la maggior parte delle persone era a bordo e non ci tornò nemmeno quando Gregorio de Falco, allora comandante della Capitaneria di porto di Livorno, lo invitò esplicitamente a farlo ("Vada a bordo, c...")
![159390515 Italian Captain Gregorio De Falco stands in the port of the Italian island of Giglio on January 13, 2013 during commemorations marking the first anniversary of the Costa Concordia cruise ship disaster. Survivors, grieving relatives and locals on the island of Giglio gathered on January 13 to mark the first anniversary of the Costa Concordia cruise ship disaster, which claimed 32 victims. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/5e060c2b256e0861ad4356460486cbc290e52645/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/de%20falco_getty_Ok.jpg?im=Resize,width=335)
L'AUDIO
- L'episodio è divenuto molto noto poiché è stato diffuso l'audio della chiamata tra i due, risalente all'1.46 di quella notte. De Falco disse a Schettino: "Adesso lei va con la sua scialuppa sotto la prua della nave, lato dritto. C'è una biscaggina. Lei sale su quella biscaggina, va a bordo della nave e mi riporta quante persone ci sono. Mi dice se ci sono bambini, donne o persone bisognose di assistenza. E mi dice il numero di ciascuna di queste categorie. È chiaro?"
![ITALY TRANSPORT ACCIDENT COSTA CONCORDIA A photo taken by Spanish passenger Carlos Carballa on board cruise boat Costa Concordia and released on 15 January 2012 shows passengers waiting to be evacuated after the ship run aground off Italian island Giglio's coast late 13 January 2012. ANSA/CARLOS CARBALLA](https://static.sky.it/editorialimages/519816414fae485a24a295ed965cee77d712ffbe/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/03_concordia_passeggeri_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LA NAVE INCLINATA
- I bambini, gli anziani, i disabili e le donne incinte dovevano essere tra le prime persone a essere evacuate dalla nave. Come hanno ricostruito alcuni sopravvissuti, le priorità non vennero rispettate poiché molti passeggeri erano sopraffatti dal panico. Dopo l'impatto, la nave aveva infatti iniziato progressivamente ad inclinarsi, riempiendo d'acqua alcuni ambienti
![579863884 Passengers of the Costa Concordia arrive at Porto Santo Stefano on January 14, 2012, after the cruise ship with more than 4,000 people on board ran aground and keeled over off the Isola del Giglio, last night. The Costa Concordia was on a trip around the Mediterranean when it apparently hit a reef near the island of Giglio on January 13 as passengers were sitting down for dinner. Some of the passengers jumped into the icy waters. The ship was on a cruise in the Mediterranean, leaving from Savona with planned stops in Civitavecchia, Palermo, Cagliari, Palma, Barcelona and Marseille," the company said. AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE / AFP / FILIPPO MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/958e5dfb7a314d37a962f619401ded65fdbcb2b6/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/10_concordia_passeggeri_getty.jpg?im=Resize,width=335)
I SOCCORSI
- Le operazioni di soccorso andarono avanti per svariate ore e non furono semplici. Il ritardo con cui venne dato il segnale d'allarme e il progressivo inclinarsi della nave resero alcune scialuppe inutilizzabili. Alcune persone si buttarono in mare per cercare di salvarsi. Come riferì allora un articolo de La Repubblica, alle 3 del mattino almeno cento passeggeri erano ancora a bordo della nave. Molti vennero poi portati a Porto Santo Stefano
![I sub dei carabinieri in acqua recuperano la campana della Costa Concordia il 19 gennaio 2012.
ANSA / UFFICIO STAMPA GRUPPO CARABINIERI SUBACQUEI +++NO SALES, EDITORIAL USE ONLY+++](https://static.sky.it/editorialimages/3b2c8d1f1b4c93d196aec63d6fdfc6408ecd2fb5/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/12_concordia_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
I MORTI E I SOPRAVVISSUTI
- Domenica 15 gennaio si contavano già cinque morti e alcuni dispersi. Dato che parte della nave era sommersa, per individuarli vennero impiegati anche dei sub. Manrico Giampedroni, hotel director della Costa Concordia, fu l'ultima persona a essere tratta in salvo: rimase bloccato per 36 ore con una gamba rotta e con parte del corpo sommersa. Molte persone persero la vita allo stesso modo: non trovando posto sulle scialuppe del lato sinistro della nave, furono costrette a una fuga fatale verso il lato destro
![La cabina sul ponte 8 della Costa Concordia all'interno della quale e' stato rinvenuto il corpo del cameriere indiano Russell Rebello, 7 Novembre 2014. ANSA](https://static.sky.it/editorialimages/b37aa9616fb4a20787670925219730d9bf554a77/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/03_concordia_cabina_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LE VITTIME
- Tutti i dispersi vennero ritrovati, alcuni senza vita. L'ultimo fu Russel Rebello, cameriere indiano nato a Mumbay: i suoi resti vennero scoperti il 3 novembre 2014 all'interno di una cabina del ponte 8. La conferma che si trattava di Rebello arrivò dopo qualche settimana con l'esame del Dna. "Dopo 1.025 giorni mantengo la promessa fatta alla mia famiglia: porterò a casa mio fratello", disse allora il fratello Kevin. Alla fine le vittime, tra passeggeri e membri dell'equipaggio, furono 32
![139940737 <<enter caption here>> on February 24, 2012 in Giglio Porto, Italy.](https://static.sky.it/editorialimages/fc4770ccc8f0d58160992e2aad7695a1ad0306b6/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/05_concordia_operazioni%20per%20rimuovere%20carburante_getty.jpg?im=Resize,width=335)
I SERBATOI
- Oltre alla ricerca dei superstiti, le autorità iniziarono subito a preoccuparsi dello svuotamento dei serbatoi della nave, dove c'erano 2.400 tonnellate di carburante. L'operazione, volta a scongiurare il disastro ecologico, venne affidata all'associazione di imprese Neri-Smit, che iniziò le fasi preparatorie a fine gennaio e diede ufficialmente il via al pompaggio il 12 febbraio. In via precauzionale, il tratto di mare circostante venne attrezzato con panne assorbenti antinquinamento
![173715463 GROSSETO, ITALY - JULY 17: Francesco Schettino (L) speaks with his lawyers before the trial on July 17, 2013 in Grosseto, Italy. The trial of the captain of the Costa Concordia cruise ship, Capt Francesco Schettino, opened on July 9, and was adjourned to today. Schettino, 52, faces charges of manslaughter and abandoning ship, after the luxury liner ran aground off the island of Giglio in January, 2012. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/3ed19d167d9b0f71cd564f9ff49cd3c452c3ef4f/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/schettino_getty.jpg?im=Resize,width=335)
LA CONDANNA
- Il 12 maggio del 2017, la Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva la sentenza di condanna per Schettino: 16 anni di reclusione per omicidio colposo plurimo, naufragio colposo e abbandono della nave. L'ex comandante è stato anche interdetto per sempre dai pubblici uffici
![Blindati davanti al carcere di Rebibbia e un elicottero ha sorvolato il perimetro Blindati davanti al carcere di Rebibbia e un elicottero ha sorvolato il perimetro (Roma - 2020-03-11, Alberto Lo Bianco) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate](https://static.sky.it/editorialimages/1526437d16724c6e2d22da65aaad1b36224b042d/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/rebibbia_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
IL CARCERE
- Oggi Schettino sta scontando la sua pena nel carcere romano di Rebibbia, dove si era andato a costituire dopo la condanna in terzo grado. Sua figlia Rossella, che allora aveva 15 anni, ha detto: "L'anniversario del naufragio è una triste ricorrenza che non dovrebbe lasciare spazio ad autocelebrazioni né generare onde emotive che potrebbero essere dannose per il prosieguo degli iter giudiziari. Se esiste una scala di misurazione del dolore per quanto accaduto, credo che il mio sia il più prossimo di coloro che sono colpiti negli affetti più vari"
![180875294 ISOLA DEL GIGLIO, ITALY - SEPTEMBER 17: A memorial is seen with names and photos of the 32 victims of the Costa Concordia disaster on September 17, 2013 in Isola del Giglio, Italy. Work began yesterday to right the stricken Costa Concordia vessel, which sank on January 12, 2012. If the operation is successful, it will then be towed away and scrapped. The procedure, known as parbuckling, has never been carried out on a vessel as large as Costa Concordia before. (Photo by Marco Secchi/Getty Images)](https://static.sky.it/editorialimages/1219d894a1c4eeacca87de3e33df52dde2059a85/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/08_concordia_vittime_getty.jpg?im=Resize,width=335)
CHI HA PERSO LA VITA/1
- La vittima più giovane del naufragio si chiamava Dayana, una bambina di cinque anni in vacanza con suo padre Williams Arlotti, anche lui deceduto nell'incidente. Morirono inoltre Elisabeth Bauer, Michael Blemand, Tomás Alberto Costilla Mendoza, Maria D'Introno, Sándor Fehér, Horst Galle, Christina Mathilde Ganz, Norbert Josef Ganz, Giuseppe Girolamo, Jeanne Yvonne Gregoire, Pierre André Émile Gregoire, Gabriele Maria Grube, Guillermo Gual Buades, Barbara Ann Heil
![La lapide con i nomi delle vittime](https://static.sky.it/editorialimages/d4dbf741750359498d0c1d60dc6857a4541e7233/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/Agenzia_Fotogramma_Naufragio%20Concordia%201.jpg?im=Resize,width=335)
CHI HA PERSO LA VITA/2
- Nel naufragio persero la vita anche Gerald Frank Heil, Egon Martin Hoer, Mylene Lisiane Marie Théreèse Litzler, Giovanni Masia, Jean Pierre Micheaud, Margarethe Neth, Russel Terence Rebello, Inge Schall, Johanna Margrit Schroeter, Francis Servel, Erika Fani Soria Molina, Siglinde Stumpf, Maria Grazia Trecarichi, Luisa Antonia Virzì, Brunhild Werp e Josef Werp. A partire dal 2015, sull'Isola del Giglio è stata istituita la "Giornata delle vittime della Costa Concordia" per commemorare le 32 vittime
![La Costa Concordia rovesciata](https://static.sky.it/editorialimages/6527af10a09876b7f07514c68f445559bb4a55cf/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/Fotogramma_Naufragio%20Costa%20Concordia_1.jpg?im=Resize,width=335)
IL SUB
- In seguito all'incidente morì anche il sub spagnolo Israel Franco Moreno, che nel 2014 - all'età di 42 anni - si tagliò mortalmente con una lamiera mentre era impegnato in un'operazione preliminare all'installazione dei cassoni che dovevano far tornare a galleggiare la Concordia
![Il giorno dopo le operazioni di parbuckling sulla nave Costa Concordia. Isola del Giglio 17 settembre 2013 ANSA/ANGELO CARCONI
The day after the parbuckling operations on the ship Costa Concordial, Giglio Island, 17 september 2013. ANSA/ ANGELO CARCONI](https://static.sky.it/editorialimages/fcc3671bfff7ad62c695950bf205b635c893c16f/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/costa_concordia_parbuckling_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
IL RELITTO/1
- Le operazioni di rimozione, disfacimento e riciclaggio del relitto hanno richiesto diversi anni di lavoro. Tra le fasi più delicate dell'intervento c'è stata quella del "parbuckling", ossia del raddrizzamento della nave. Iniziata alle 9 del 16 settembre 2013, terminò dopo 19 ore di lavoro
![Damage to Costa Concordia straightened after parbuckling operations at Giglio Island, Italy - SEPTEMBER 2013](https://static.sky.it/editorialimages/9edfa1aed7bffec7b98033af2b8c8b5795b64c88/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/07_concordia_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
IL RELITTO/2
- A questa operazione seguì il "refloating", ovvero la riemersione del relitto, che tornò a galleggiare il 14 luglio 2014, dopo che era stato sollevato e spostato di una trentina di metri. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie a una serie di cassoni applicati lungo i suoi fianchi, riempiti d'acqua e successivamente svuotati in modo graduale per permetterne il traino
![Ha passato la prima notte in porto a Genova senza problemi di sorta la Concordia, 28 luglio 2014. Assicurata alla banchina della diga foranea del porto di Prà Voltri, è stata controllata a vista dagli addetti alla sicurezza e ora è oggetto delle valutazioni dei tecnici che devono organizzare le operazioni di smaltimento. ANSA](https://static.sky.it/editorialimages/e667d1721fb9894b362233ea680d1572c0ee8076/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/concordia_genova_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
L'ULTIMO VIAGGIO
- Il 23 luglio 2014 la nave iniziò il suo ultimo viaggio in direzione Genova, dove - come deciso dal Consiglio dei ministri - avvenne la sua demolizione. Cinque giorni dopo arrivò a destinazione grazie a due rimorchiatori, il Blizzard e il Resolver Earl
![Da sinistra, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il presidente del consiglio Matteo Renzi, il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti, ed il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, dopo l'arrivo della Costa Concordia nel porto di Genova, 27 luglio 2014. ANSA/ UFFICIO STAMPA/ PALAZZO CHIGI
++ NO SALES EDITORIAL USE ONLY ++](https://static.sky.it/editorialimages/df2647c8e9a913488258ae0616831d649c7c2b6b/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/11_concordia_renzi_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
L'ARRIVO A GENOVA
- Ad attenderla, nel porto genovese di Voltri-Pra', c'era anche l'allora primo ministro Matteo Renzi. "Oggi non è il giorno del lieto fine ma quello dei ringraziamenti", disse dalla banchina. Erano presenti anche l'allora ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, della Difesa Roberta Pinotti, il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli e alcuni dei tecnici che avevano lavorato al traino
![504810828 <<enter caption here>> on January 13, 2016 in Genoa, Italy.](https://static.sky.it/editorialimages/63daff3962864696a7b568c6faeb3330edb7cb79/skytg24/it/cronaca/approfondimenti/naufragio-concordia/smaltimento%20concordia_getty.jpg?im=Resize,width=335)
LO SMALTIMENTO
- Le operazioni di smaltimento si sono concluse tre anni dopo, il 7 luglio 2017. Come riportato in una nota diffusa da Genova Industrie Navali, ai lavori hanno partecipato 350 addetti, 78 aziende e fornitori, il 98% dei quali italiani. Quasi il 90% dei materiali - pari a 53mila tonnellate - è stato riciclato/recuperato. Il materiale smaltito è stato pari a 8mila tonnellate, trasportato con oltre 850 viaggi