
Carlo Acutis, la storia del ragazzo morto a 15 anni proclamato beato ad Assisi
Nato nel 1991, il giovane è morto nel 2006 per una leucemia fulminante. Devoto in particolare alla Madonna, aveva creato vari siti web e una mostra sui miracoli eucaristici. Il giovane è stato dichiarato Beato il 10 ottobre 2020. Il corpo è stato trattato con tecniche di conservazione che l'hanno preservato

Carlo Acutis era un ragazzo nato nel 1991 a Londra, poi vissuto a Milano e morto nel 2006 a Monza per una leucemia fulminante. Il giovane è stato dichiarato Venerabile nell'estate del 2018 e nel 2020 è stato proclamato Beato ad Assisi
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La tomba del ragazzo è rimasta aperta per una settimana dopo la beatificazione. Il vescovo di Assisi, monsignor Sorrentino, ha spiegato che il corpo del giovane "è stato trattato con quelle tecniche di conservazione e di integrazione solitamente praticate per esporre con dignità alla venerazione dei fedeli i corpi dei beati e dei santi" (nella foto: un momento del Processo di Canonizzazione del 2016)
Madre Acutis: "Carlo pregava per l'Italia e per tutti"
Il volto di Acutis è stato ricostruito con una maschera in silicone e, con uno specifico trattamento, è stata recuperata la reliquia del cuore utilizzata nel giorno della beatificazione (nella foto: un momento del Processo di Canonizzazione del 2016)
L'apertura della tomba di Carlo Acutis
Carlo Acutis è sempre stato descritto come un ragazzo normale, che amava studiare, giocare a pallone e stare insieme agli altri coetanei

Devoto alla Madonna fin da piccolo, partecipava quotidianamente alla messa e recitava il rosario. Patito di internet, utilizzava la tecnologia per testimoniare la sua fede

A 14 anni Carlo aveva progettato e creato una mostra virtuale sui miracoli eucaristici che è poi stata ospitata in tutti i cinque continenti. Aveva realizzato anche vari siti web che facevano riferimento alla Chiesa Cattolica e alcuni lo indicano come possibile futuro patrono di Internet (nella foto: un momento del Processo di Canonizzazione del 2016)

Nel 2006 il ragazzo si è ammalato improvvisamente di leucemia fulminante ed è morto il 12 ottobre, in soli tre giorni, nell'ospedale San Gerardo di Monza, dopo aver offerto le sue sofferenze per il Papa e per la Chiesa (nella foto: un momento del Processo di Canonizzazione del 2016)

Nel novembre del 2019 la consulta medica ha espresso parere positivo su un presunto miracolo attribuito all'intercessione di Acutis, necessario per la beatificazione. Il miracolo risalirebbe a quattro anni dopo la morte di Carlo. Nel giorno dell'anniversario nel 2010, un bambino gravemente malato sarebbe guarito toccando i vestiti del ragazzo esposti nella Paroquia Sao Sebastiao nel Mato Grosso in Brasile

Il 14 ottobre 2022, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, nel giorno della sua elezione, ha citato una frase di Carlo Acutis: "Sei nato originale, non vivere da fotocopia". "Speriamo che Carlo interceda per i nostri politici, stiamo vivendo momenti difficili, è iniziato un nuovo governo, speriamo che Dio li aiuti a governare bene", ha commentato poi la madre di Carlo, Antonia Salzano Acutis. "Era proiettato sui più deboli, sui migranti, famiglie in difficoltà e vivendo nel centro di Milano sa quanti ne abbiamo conosciuti"
Carlo Acutis proclamato beato, le foto della cerimonia