
Roma, blitz Ultima Generazione, imbrattate le vetrine dei negozi di lusso in Via Condotti
Sono tredici gli ecoattivisti di Ultima Generazione bloccati in via Condotti, al centro di Roma, per il blitz in cui hanno imbrattato con vernice arancione le vetrine dei negozi di lusso. La polizia, intervenuta sul posto, ha interrotto l'azione e bloccato gli ambientalisti. La Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli: "Non sono forme di protesta civile"

VETRINE IMBRATTATE
- Stamattina, 16 maggio, intorno alle undici un gruppo di persone aderenti alla campagna Fondo Riparazione, hanno imbrattato diversi negozi con la vernice arancione su via Condotti, presi di mira i principali marchi di lusso

LA STORIA INSTAGRAM
- "Colorati i negozi del lusso di via dei Condotti" si legge nella storia Instagram condivisa dall'account di Ultima Generazione mentre il video riprende gli eco-attivisti che imbrattano con vernice lavabile le vetrine

LA MESSA IN SICUREZZA DELL'AREA
- Tempestivo l'intervento degli agenti del I Gruppo Centro della polizia locale, che hanno immediatamente interrotto l'azione dimostrativa e messo in sicurezza l'area

GLI AMBIENTALISTI SONO STATI PORTATI IN CASERMA
- Gli ambientalisti, fermati dagli agenti di polizia, sono stati poi accompagnati negli uffici di via della Greca per gli accertamenti di rito

LA REAZIONE DEI PASSANTI
- Tantissimi i turisti presenti nella strada, cuore dello shopping capitolino, che hanno scattato foto. Qualcuno ha contestato l'azione ambientalista, mentre altri hanno applaudito il gesto

IL POST SUI SOCIAL/1
- Dopo l'azione dimostrativa gli eco-attvisti hanno utilizzato i social per pubblicizzare la loro azione: "Questa mattina abbiamo riempito di vernice le vetrine di Yves Saint-Laurent, Giorgio Armani e Louis Vuitton in via dei Condotti a Roma", si legge nel post

IL POST SUI SOCIAL/2
- "In Italia la ricchezza posseduta da 50mila italiani supera di 3 volte quella dei 25 milioni di italiani più poveri-prosegue il post del collettivo ambientalista-I salari sono da fame e circa 5,6 milioni di persone vivono sotto la soglia di povertà"

IL POST SUI SOCIAL/3
- "Questi brand-proseguono gli attivisti- sono simboli di uno stile di vita insostenibile e sono schiaffi in faccia alle persone povere che fanno fatica ad arrivare a fine mese". Poi, il post continua così: "Cosa vi aspettate che faccia un Governo che fino ad oggi non ha nemmeno accettato di rendere legge il salario minimo a tutela dei lavoratori?"

L'INTERVENTO DELLA POLIZIA
- Gli agenti, intervenuti sul posto, hanno fotografato gli effetti delle azioni dimostrative del collettivo ambientalista sulle vetrine dei negozi, prelevando anche il materiale usato per l'imbrattamento (vernice arancione) per le analisi scientifiche del caso

LA REAZIONE DELLA MINISTRA LOCATELLI
- "Ritengo che questi siano atti di teppismo e non forme di protesta civile". Lo afferma la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli in un post su Facebook riferendosi al blitz di Ultima generazione a Roma in via Condotti, dove le vetrine di negozi di lusso sono stati tinti di arancione