Scuola, pubblicato il decreto ministeriale percorsi abilitanti: costi e posti disponibili
Il provvedimento riguarda l’autorizzazione dei posti e le modalità di selezione per l’attivazione dei percorsi di formazione iniziale dei docenti per l’a.a. 2023/2024. I posti disponibili sono 51.753, la quota riservata a favore di chi ha una determinata anzianità di servizio nell’insegnamento è del 45%. Cosa c’è da sapere
- Il ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato il decreto Mur n. 620 del 22-04-2024, che riguarda l’autorizzazione dei posti e le modalità di selezione per l’attivazione dei percorsi di formazione iniziale dei docenti per l’a.a. 2023/2024
- In particolare, come si legge nel decreto, il provvedimento “detta disposizioni concernenti l’avvio dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti di posto comune, compresi gli insegnanti tecnico- pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023/2024, nonché l’autorizzazione dei posti per i percorsi accreditati presso ciascuna istituzione universitaria o accademica capofila”
- I posti disponibili per i percorsi delle istituzioni universitarie e Afam di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti di posto comune delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023-2024 sono 51.753. Il decreto, firmato dalla ministra Anna Maria Bernini, va a ripartire i posti autorizzati e a fissare i criteri di selezione nel caso le domande dei candidati siano superiori ai posti
- Sempre con decreto a firma della ministra Bernini, viene anche definita la quota di posti riservata a favore di chi ha una determinata anzianità di servizio nell’insegnamento: è del 45%. Nell’ambito di questa quota, il 5% è destinato ai titolari di contratti di docenza nei percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni
- I 51.753 posti disponibili, spiega una nota, sono stati individuati considerando il fabbisogno espresso dal ministero dell’Istruzione e del Merito su base regionale e per classe di concorso e l’offerta formativa presentata dalle istituzioni universitarie e Afam. Riguardo alla distribuzione: in caso di Centri costituiti da più Università o Istituzioni AAfam, i posti sono assegnati alla sola istituzione capofila del Centro che poi avrà il compito di ripartirli tra tutte le Istituzioni aggregate
- Per il 2023-24, aggiunge la nota del ministero, è consentita la frequenza contemporanea dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale con l’ottavo ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico, compatibilmente con la frequenza e la calendarizzazione delle attività formative
- I decreti firmati dalla ministra Bernini fanno seguito all’avviso di febbraio scorso con l’elenco dei percorsi autorizzati per ciascun ateneo e istituzione Afam. È in corso di conclusione, conclude la nota, la procedura di accreditamento dei corsi di formazione per quelle classi di concorso con riferimento alle quali non era stata registrata offerta formativa nella fase iniziale
- L’offerta formativa dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti erogata dalle università e dalle istituzioni Afam è articolata così: a) percorso universitario o accademico abilitante di formazione iniziale di 60 CFU/CFA ai sensi dell’art. 2-bis del decreto legislativo n. 59 del 2017 e all’art. 7, comma 2 del DPCM 4 agosto 2023
- Ancora: b) percorso universitario o accademico abilitante di formazione iniziale di 30 CFU/CFA ai sensi dell’art. 2-ter, comma 4-bis e dell’art. 13, comma 2, del decreto legislativo n. 59 del 2017 e dell’art. 7, comma 6, del DPCM 4 agosto 2023; c) percorso universitario o accademico di formazione iniziale di 30 CFU/CFA ai sensi dell’art. 18-bis, comma 3, primo periodo del decreto legislativo n. 59 del 2017 e dell’art. 14, comma 2, del DPCM 4 agosto 2023
- Infine: d) percorso universitario o accademico abilitante di formazione iniziale di 30 CFU/CFA ai sensi dell’art. 18-bis, comma 3, secondo periodo del decreto legislativo n. 59 del 2017 e dell’art. 14, comma 3, del DPCM 4 agosto 2023; e) percorso universitario o accademico abilitante di formazione iniziale di 36 CFU/CFA ai sensi dell’art. 18-bis, comma 4, del decreto legislativo n. 59 del 2017 e dell’art. 14, comma 4, del DPCM 4 agosto 2023
- Il decreto spiega che ciascun candidato può presentare domanda di partecipazione per percorsi relativi alla medesima classe di concorso in una sola istituzione. Negli allegati vengono anche elencati i criteri per l’accesso ai vari percorsi, nel caso in cui le domande di ammissione dei candidati eccedano i posti autorizzati. “In tutti i casi i candidati sono ammessi ai corsi secondo l’ordine della graduatoria di merito”, si precisa
- Per l’anno accademico 2023/2024 i percorsi universitari e accademici di formazione iniziale possono essere svolti, a esclusione delle attività di tirocinio e di laboratorio, con modalità telematiche, comunque sincrone, in misura non superiore al 50% del totale. Per l’accesso alla prova finale è necessaria una percentuale minima di presenza alle attività formative pari al 70% per ogni attività formativa. Il costo massimo complessivo non può superare l’importo di 2.500 euro
- Per l’acquisizione di ogni CFU o CFA di tirocinio è previsto un impegno in presenza nei gruppi-classe pari a 12 ore. Per lo svolgimento delle attività di tirocinio, spiega il decreto, i Centri si avvalgono di personale docente in servizio presso le scuole secondarie di primo e di secondo grado in qualità di tutor coordinatore presso i Centri e di tutor tirocinanti nelle istituzioni scolastiche
- I candidati in possesso di titolo di studio non abilitante conseguito all’estero, spiega ancora il decreto, sono ammessi a partecipare ai percorsi di formazione, previa presentazione del titolo direttamente presso l’istituzione di interesse, che lo valuterà ai fini dell’ammissione, secondo le norme vigenti in materia di ammissione di studenti stranieri ai corsi di studio nelle università e nelle istituzioni Afam italiane