
Terremoto Campi Flegrei, evacuati gli alunni dalle scuole e gente in strada. FOTO
La scossa di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei ha generato il panico nell'area di Napoli. Diverse persone sono uscite in strada, gli studenti delle scuole sono stati evacuati

IL SISMA AI CAMPI FLEGREI
- Un sisma di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei intorno a mezzogiorno è stato avvertito nettamente a Napoli, anche ai piani bassi, e ha provocato paura in diversi Comuni dove la gente è uscita in strada. Evacuati anche gli studenti dalle scuole

NON CI SONO DANNI
- Non sono stati segnalati danni. Pochi secondi prima della scossa di magnitudo 4.4 se ne è verificata una di magnitudo 2.1. Subito dopo la circolazione ferroviaria è stata sospesa in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea

SCOSSA SENTITA ANCHE A PROCIDA
- Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato immediatamente a Palazzo di Governo il Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione. Il sisma è stato avvertito chiaramente anche sull'isola di Procida

EVACUATI GLI STUDENTI
- Per precauzione sono stati evacuati tutti i 500 alunni della scuola comprensiva Capraro: gli studenti sono usciti e hanno raggiunto il punto di aggregazione, come previsto dai protocolli di sicurezza. La forte scossa, il cui epicentro sarebbe stato individuato in mare a poca distanza dalla costa di Pozzuoli, è stata avvertita chiaramente anche a bordo di una nave che aveva lasciato da qualche minuto l'approdo flegreo e stava dirigendosi a Ischia

AVVERTITA UNA TERZA SCOSSA
- Una terza scossa, di magnitudo 3,5, è stata registrata alle 12:22. Tutti i terremoti sono avvenuti alla profondità di circa 2,7 chilometri, "una profondità sempre più interessata da queste energie maggiori", e la scossa principale è localizzata in mare, in un punto molto in prossimità della costa a Ovest del rione Terra

EVACUATE LE SEDI UNIVERSITARIE
- Le sedi dell'Università di Napoli della Federico II che si trovano nella zona di Fuorigrotta, in particolare tra Piazzale Tecchio e via Claudio, sono state evacuate per permettere verifiche da parte delle squadre tecniche nelle aule dove si tengono solitamente le lezioni. Al termine delle verifiche gli studenti sono rientrati nelle diverse strutture

CENTINAIA DI BAMBINI IN STRADA
- Numerose scuole, sia dei Comuni Flegrei che del Comune di Napoli, hanno provveduto ad evacuare gli alunni come previsto dai protocolli in caso di sisma. In via Napoli, al confine tra il capoluogo campano e Pozzuoli, c'è la scuola dell'infanzia e elementare Madonna Assunta: centinaia di bambini sono stati portati sui giardini antistanti il complesso, dove si sono recati i genitori per riportarli a casa

LE VERIFICHE DEI VIGILI DEL FUOCO
- Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 sono iniziate verifiche di stabilità da parte dei vigili del fuoco nella zona di Pozzuoli. Molte persone sono uscite di casa riversandosi nei giardinetti e in altri spazi all'aperto

ATTIVATA AREA DI ATTESA
- A seguito del terremoto è stata attivata l'area di attesa della Regione Campania presso l'ex Base NATO di Bagnoli. Lo ha reso noto la Protezione civile regionale: i cittadini possono trascorre qualche ora fuori casa, in attesa di verifiche o semplicemente per non far rientro nella propria abitazione, possono recarsi presso la tendostruttura dove è sempre garantita H24 la presenza dei volontari della protezione civile regionale

I CONTROLLI NELLE SCUOLE
- Dalle prime scosse del sisma, la Città Metropolitana di Napoli ha subito attivato i controlli nelle scuole di propria competenza ricomprese nella perimetrazione delle aree a rischio. Squadre di tecnici hanno effettuato sopralluoghi negli istituti scolastici superiori di Pozzuoli e dell'area ovest di Napoli per la verifica di eventuali criticità. Finora non sono stati rilevati danni