Polizia di Stato, indetto concorso per 1887 agenti: a chi è riservato e quando scade
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Fino al 13 maggio sarà possibile presentare la propria candidatura per uno dei 1887 posti previsti nel bando della Polizia di Stato. A concorrere, però, potranno essere solo i volontari delle forze armate in ferma prefissata di un anno o di quattro anni, o in rafferma annuale in servizio o in congedo
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- La Polizia di Stato è alla ricerca di 1.887 agenti da assumere. La selezione avverrà attraverso un concorso pubblico per titoli ed esami
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- Le candidature sono aperte e c’è tempo fino al 13 maggio 2024 per presentare la propria domanda
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- Il concorso è riservato ai volontari delle forze armate che rispettano però alcune condizioni: il candidato deve essere volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) in servizio da almeno sei mesi continuativi o in rafferma annuale; deve essere volontario in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocato in congedo al termine della naturale scadenza della ferma annuale; deve essere volontario in ferma quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo
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- Nel bando del concorso si precisa, inoltre, che 17 posti sono riservati ai volontari delle Forze armate in possesso dell'attestato di bilinguismo riguardante le lingue italiana e tedesca di livello di competenza B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue del Consiglio d’Europa
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- Attenzione ai requisiti: per candidarsi al concorso bisogna essere cittadini italiani; avere compiuto il 18° anno di età e non avere compiuto il 26° anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande; godere dei diritti civili e politici, possedere le qualità di condotta necessarie allo svolgimento del ruolo. Saranno svolte apposite valutazioni di idoneità fisica, psichica e attitudinale. I tatuaggi potrebbero essere motivo di esclusione da concorso
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- Va prestata attenzione anche alle cause di esclusione: non sono ammessi a partecipare alla selezione coloro che sono stati, per motivi diversi dall'idoneità psico-fisica, espulsi o prosciolti, d'autorità o d'ufficio, da un precedente arruolamento nelle forze armate o nelle forze di polizia. Esclusi anche coloro che sono stati dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una PA; licenziati in seguito di un procedimento disciplinare o che hanno riportato condanna anche non definitiva per delitti non colposi
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- Le domande vanno inviate tramite la procedura informatica disponibile sulla piattaforma telematica per i concorsi pubblici sul portale della Polizia di Stato. Per accedere al portale è necessario avere Spid o Cie
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- Una volta effettuato l'accesso bisogna compilare la domanda inserendo i propri dati anagrafici, i titoli di studio richiesti, le autocertificazioni relative al possesso dei requisiti di carattere generale e una dichiarazione che attesti di avere prestato servizio di volontario in ferma prefissata annuale o di quattro anni o in rafferma. Bisogna anche inserire il proprio indirizzo di posta elettronica certificata
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- La selezione prevede la valutazione dei titoli e accertamenti dell'idoneità attitudinale. Sono previste prove di efficienza fisica. In particolare, i candidati al concorso saranno sottoposti ad alcuni esercizi ginnici, come corsa 1000 metri, salto in alto e piegamenti sulle braccia. Previsti anche accertamenti dell’idoneità psico-fisica. In questo caso i candidati convocati saranno sottoposti a un esame clinico, ad accertamenti strumentali e di laboratorio e a una valutazione psichica
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- Infine, è prevista una prova d’esame scritta, che consisterà nel rispondere a un questionario con domande a risposta sintetica oppure con risposta a scelta multipla. Le materie oggetto di esame sono cultura generale, lingua inglese e apparecchiature informatiche più diffuse