Protesta degli agricoltori, da ex forconi a Riscatto agricolo: chi guida le mobilitazioni
All’interno del gruppo di manifestanti che sta organizzando cortei e sit in in varie parti d’Italia, contro le politiche che riguardano il settore agricolo, ci sono diverse anime, da persone dell’estrema destra a esponenti di movimenti antisistema
- Dagli ex forconi a "Riscatto agricolo" passando per vecchie conoscenze di estrema destra e dei movimenti antisistema. Sono diverse le anime che stanno dando vita all'onda di protesta degli agricoltori in Italia, sulla scia di quanto avvenuto già negli altri Paesi europei
- Ex forcone, Danilo Calvani guida il “Comitato degli agricoltori traditi”, la cui sigla è Cra, che da giorni ha avviato mobilitazioni in varie parti della penisola in attesa del "grande corteo" annunciato per i prossimi giorni a Roma
- "Siamo contro le politiche green europee, il governo non ha fatto nulla per tutelarci - è il pensiero di Calvani - che chiede l'annullamento di tutti i patti bilaterali. Contestiamo il Green corridor perché permette di importare prodotti da Paesi che non rispettano le norme fito-sanitarie”
- A questo riguardo, Calvani punta il dito contro la Coldiretti che avrebbe preso parte a questi accordi che vanno a ledere il settore agricolo italiano. "Sono accordi avallati da loro - dice - è gravissimo”
- Il movimento degli agricoltori siciiani è invece guidato dal “forcone” Mariano Ferro, critico nei confronti di Calvani. "Autoproclamarsi leader è sbagliato - sostiene - Questa protesta è nata sulla scia di quelle in Germania e Francia e non ha bisogno di capi”
- Mariano Ferro è impegnato a far aprire gli occhi all’esecutivo soprattutto riguardo alle condizioni del Mezzogiorno. “I prezzi sono schizzati dall'inizio della guerra in Ucraina e a farne le spese - sottolinea - siamo soprattutto noi agricoltori che siamo i più deboli, in particolare al Sud”
- Ad appoggiare le proteste c'è anche Giuliano Castellino, con la sua “Ancora Italia”, che scende in piazza al fianco della categoria. In un video postato sui social l'ex esponente romano di Forza Nuova, in sella a un trattore rosso, annuncia: "La Roma del dissenso è pronta ad accogliere i nostri fratelli agricoltori. Con gli agricoltori, con il popolo della terra, popolo unito contro Bruxelles”
- Tra le sigle della protesta spicca anche 'Riscatto agricolo', il movimento guidato dal toscano Salvatore Fais che nelle scorse ore aveva lanciato la 'Marcia su Roma', muovendo stamattina una colonna di trattori dalla Valdichiana. Il gruppo è nato solo poche settimane fa, ma ha già raccolto numerose adesioni e organizzato presidi in vari caselli autostradali
- "È arrivato il momento di riscattare l'agricoltura italiana!" è lo slogan che guida le decine di trattori giunte nella capitale dov'è stato creato un punto di raccolta
- Nei giorni scorsi il movimento ha diffuso un documento con le sue richieste: dalla revisione completa della politica agricola europea al mantenimento della detassazione di Irpef e Imu, dalle agevolazioni per l'acquisto di carburante agricolo al divieto di importare prodotti da quei paesi dove non sono in vigore regolamenti produttivi come quelli vigenti in Italia