Addio Gigi Riva, le foto del funerale di Rombo di Tuono nella sua Cagliari
Migliaia di persone questa mattina, in coda dalle alle 7, hanno voluto rendere omaggio alla leggenda del calcio italiano presso la camera ardente sistemata nell'atrio della Unipol Domus. Alle 13 il feretro è stato trasferito nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria dove alle 16 l'arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Baturi, ha celebrato le esequie. Presenti nella piazza dietro le transenne 30mila persone
- In tanti hanno voluto salutare Gigi Riva, soprattutto i cagliaritani e i sardi che lo avevano accolto come un figlio nella loro terra. Sino alle 22 di ieri, orario di chiusura della camera ardente sistemata nell'atrio della Unipol Domus, migliaia di persone si sono messe in coda, per oltre un chilometro, per omaggiare il grande campione. Scena che si è ripetuta anche questa mattina dalle 7
- Alle 13 la camera ardente si è chiusa e poi il feretro è stato trasferito nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria dove alle 16 l'arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Baturi, celebrerà le esequie
- All'interno della chiesa, per volere della famiglia, sono vietate foto e video. Ai funerali presenti migliaia di persone, oltre a molti volti noti dello sport e del calcio
- Presso la Basilica sono stati allestiti due maxi schermi nel sagrato e nella piazza dei Centomila per permettere a tutti di seguire i funerali
- Il ministro dello Sport Andrea Abodi è a Cagliari per rendere omaggio a Rombo di Tuono e assistere ai funerali nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Accompagnato dal presidente del club rossoblù Tommaso Giulini, l'esponente del governo è entrato per l'ultimo saluto al bomber nella camera ardente allestita alla Unipol Domus. Tra le corone di fiori che sono state sistemate nell'atrio dello stadio anche quella del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi
- Dal presidente federale, Gabriele Gravina, al ct azzurro Luciano Spalletti, passando per i campioni del mondo del 2006: la delegazione Figc, giunta a Cagliari in tarda mattinata, rende omaggio a Gigi Riva, prima con la presenza alla camera ardente e nel pomeriggio con la presenza ai funerali del capaconniere assoluto della storia della nazionale
- Con Gravina, fanno parte della delegazione Figc arrivata da Roma Matteo Marani e Giancarlo Abete, presidenti rispettivamente della Lega Pro e della Dilettanti, l'ex n.1 della federazione, Franco Carraro, Spalletti col team manager azzurro e campione del mondo 2006 Gigi Buffon, Fabio Cannavaro che di quell'Italia era capitano, e poi Simone Perrotta, Marco Amelia, Angelo Peruzzi, Marco Tardelli e Giancarlo De Sisti. Alle esequie parteciparà anche il presidente del Coni Giovanni Malagò
- Il sindaco e il vice sindaco di Leggiuno, Giovanni Parmigiani e Pier Davide Fantoni, sono sbarcati a Cagliari per partecipare alle esequie e portare il saluto di tutta la comunità del centro del Varesotto che ha dato i natali a Rombo di Tuono. I due rappresentanti del comune sono stati ricevuti questa mattina in municipio dal sindaco Paolo Truzzu. Dopo la visita nel Palazzo Civico di via Roma, i due amministratori di Leggiuno hanno raggiunto lo stadio Unipol Domus per rendere omaggio alla salma
- L'aula del Senato ha celebrato Gigi Riva con un intervento del presidente Ignazio La Russa, che ha rimarcato le doti: "Non solo del grande calciatore, ma anche del grande uomo che fu, un esempio di un'Italia vera che in lui si può rispecchiare"
- La Russa si è soffermato poi sul record raggiunto dal calciatore scomparso, e rimasto imbattuto, ossia dei 35 goal in 42 presenze con la Nazionale azzurra. "È un record che porta in paradiso - ha detto - ma vorrei citare anche la sua capacità di dire no a chi gli prometteva più soldi, onori e magari più vittorie. Di Gigi Riva non ne nascono spesso"
- In attesa delle esequie, ancor prima delle 16 la piazza del sagrato della Basilica è già gremita di persone
- Quello che fu il capitano della storica Nazionale campione del mondo 2006, di cui Gigi Riva era team manager, Fabio Cannavaro, ha posto sulla bara la maglia azzurra
- Decine di migliaia di persone nel sagrato della basilica di Bonaria a Cagliari per l'ultimo saluto a Gigi Riva. Dopo l'ovazione per l'arrivo del feretro è scattato anche l'applauso per l'arrivo del Cagliari. In prima fila l'allenatore Claudio Ranieri e il presidente Tommaso Giulini. Poi i dirigenti e la squadra, compreso l'infortunato Oristanio in stampelle. La folla è accalcata sulle transenne. Molti gli spettatori anche dai palazzi che si affacciano sulla basilica
- Non poteva mancare anche l'attuale allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, in questa giornata così importante per il calcio, e non solo, del capoluogo sardo
- All'interno della chiesa hanno già preso posto il presidente del Coni Giovanni Malagó, il baronetto Gianfranco Zola, Gianluigi Buffon e tutta la delegazione dell'Italia campione del mondo del 2006. Una sciarpata ha salutato l'arrivo della salma. Bandiere e striscioni colorano il sagrato della basilica. Arrivato alla chiesa anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu che ha raggiunto gli altri primi cittadini giunti nel capoluogo da ogni parte della Sardegna
- Anche Carlo Cimbri, presidente del Gruppo Unipol, a Cagliari per i funerali di Gigi Riva. Cimbri ha inteso rendere omaggio al fuoriclasse, testimoniando il suo profondo legame con l'Isola in cui è nato e il Cagliari calcio di cui Unipol è partner dalla stagione calcistica 2021/22 come title sponsor dello stadio Unipol Domus
- Gigi Riva sarà sepolto nel cimitero monumentale di Bonaria, in una cappella proprio accanto alla Basilica dove si stanno svolgendo i funerali. La cerimonia sarà strettamente privata, riservata quindi ai familiari. La salma del campione azzurro e rossoblù sarà trasferita subito dopo la celebrazione della messa
- Sono trentamila, secondo la Questura, le persone presenti dietro le transenne per l'ultimo omaggio a Gigi Riva
- Tra loro ci sono anche i bambini della scuola calcio fondata alla fine degli anni Settanta proprio da Rombo di Tuono. "Qui - ha spiegato uno degli istruttori Emanuele Cuccu - per fare conoscere anche ai più piccoli l'esempio di questo campione"