Sna, c’è il bando per il decimo concorso per dirigenti pubblici. Come fare domanda
La richiesta, sia per chi è già dipendente pubblico che per gli esterni, va presentata entro le 23:59 dell'8 febbraio. In tutto sono 116 i posti disponibili per il corso e 97 quelli per entrare negli uffici pubblici, dalla presidenza del Consiglio dei ministri ai vari Ministeri. Dai requisiti alle prove, ecco cosa c'è da sapere
- È arrivato sul portale inPa il bando per la decima edizione del “corso-concorso selettivo di formazione” per aspiranti dirigenti pubblici organizzato dalla SNA, Scuola nazionale dell’amministrazione. Intanto sono in corso le valutazioni della nona edizione
- Al decimo corso potranno partecipare 116 persone, mentre saranno 97 quelle che poi lavoreranno come dirigenti in vari uffici pubblici di alto rango
- Si va dai vari Ministeri alla presidenza del Consiglio dei ministri e a enti come Enac, Inail, AgID e Agea
- I Ministeri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno il maggior numero di posti disponibili, 11 a testa. Sei quelli aperti per la presidenza del Consiglio dei ministri
- Il termine ultimo per le domande è fissato per il prossimo 8 febbraio, alle 23:59
- Possono partecipare sia i dipendenti pubblici (in servizio da almeno cinque anni) che chi invece punta a entrare direttamente a posizioni apicali nella Pa
- Per i secondi sono richiesti una “laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, nonché dottorato di ricerca, o master di secondo livello, o diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 aprile 2018, n. 80”
- Richiesti anche: cittadinanza italiana, idoneità fisica alla frequenza del corso-concorso e allo svolgimento delle funzioni proprie del dirigente e godimento dei diritti civili e politici
- Le domande vanno inviate "esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale inPA, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione sullo stesso Portale". Per la partecipazione al concorso, "il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale"
- Gli esami sono divisi in tre prove scritte e una orale su diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea, economia politica, politica economica, economia delle amministrazioni pubbliche, management pubblico e innovazione digitale, analisi delle politiche pubbliche, lingua inglese
- Prevista poi la "valutazione delle capacità e attitudini" in riferimento alle competenze "individuate a partire dal Modello di competenze dei dirigenti della PA italiana”. Tra queste: soluzioni dei problemi, orientamento al risultato, tenuta emotiva, self development
- Nel caso in cui il numero di domande di partecipazione sia pari o superiore a tre volte il numero dei posti messi a concorso, si procederà a una prova preselettiva per determinare l’ammissione dei candidati alle prove scritte. Il punteggio finale al termine del concorso sarà determinato sommando i voti riportati in ciascuna delle prove scritte e il voto riportato nella prova orale