InPA, l’app per iscriversi ai concorsi della Pubblica amministrazione: come funziona
L’applicazione, disponibile su Play Store e App Store, permette di consultare offerte di lavoro, bandi e avvisi e può essere utilizzata per candidarsi direttamente dallo smartphone. Nell’area personale è presente una mappa interattiva per filtrare e visualizzare le opportunità di impiego con un criterio geografico, Regione per Regione e Provincia per Provincia
- Iscriversi ai concorsi per i posti disponibili nella Pubblica amministrazione usando solo lo smartphone è realtà. Dal 2 gennaio è infatti disponibile l’app InPA, versione mobile dell’omonimo portale che già aveva mandato in pensione le domande cartacee
- Come spiega una nota del ministero della Pubblica amministrazione, l’app è stata sviluppata dal Dipartimento della Funzione pubblica ed è disponibile su Play Store e App Store
- Grazie all’app InPA l’utente ha a portata di mano sul suo smartphone tutte le offerte di lavoro disponibili, può consultare bandi e avvisi e candidarsi direttamente con un click
- Dopo aver scaricato l’app InPA sullo smartphone, si può accedere alla pagina iniziale come ospite o come utente già registrato. Usando l’autenticazione digitale si entra all’area in cui è possibile consultare le offerte disponibili
- Nell’area personale ci si può candidare per le diverse offerte di lavoro presenti che, tramite una mappa interattiva, possono essere filtrate e visualizzate con un criterio geografico, Regione per Regione e Provincia per Provincia
- Nell’app, grazie al profilo personale, è possibile verificare gli avvisi che riguardano i concorsi a cui si partecipa, come le convocazioni o l’uscita dei risultati delle prove
- Nell’app InPA è presente anche una sezione dedicata alle principali notizie sulle nuove assunzioni disponibili nell’ambito della Pubblica amministrazione
- “I bandi di concorso e gli avvisi di ricerca di professionisti ed esperti pubblicati sulla piattaforma online inPA sono più di 13 mila - spiega il ministero in una nota - Il Portale inPA raccoglie oltre 7 milioni di profili professionali, anche in virtù delle intese firmate con il mondo delle professioni, ordinistiche e non ordinistiche, ed estende il suo perimetro di ricerca alla platea dei 16 milioni di iscritti a LinkedIn Italia. Un numero che, in questa fase di incremento straordinario dei reclutamenti, è destinato a crescere grazie alla nuova app”
- “L’introduzione della digitalizzazione nella Pa non è un mezzo per attuare i principi della buona amministrazione - ha detto il ministro Paolo Zangrillo - La nuova app si aggiunge agli strumenti informatici già a disposizione dei cittadini. Una soluzione al passo con i tempi e che mette a disposizione di tutti, gratuitamente e in modo capillare, anche la conoscenza e la ricerca delle opportunità di lavoro pubblico anche attraverso lo smartphone, strumento di accesso ormai quotidiano a decine di servizi digitali offerti dalle PA”
- “La modernizzazione della Pubblica amministrazione passa dalla capacità di cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per offrire servizi sempre al passo con i tempi - ha aggiunto Zangrillo - Questo strumento ci consentirà di migliorare ancora nel reclutamento delle competenze necessarie, oggi più che mai, ad affrontare e vincere le sfide che abbiamo di fronte”