Il Traforo del Monte Bianco ha riaperto oggi. Ma presto nuove chiusure
Il tunnel era chiuso, per alcuni lavori di manutenzione, dallo scorso 16 ottobre, e ha riaperto oggi con un anticipo di tre giorni rispetto a quanto previsto. “Nove settimane consecutive di coattività intense che hanno visto impiegate complessivamente oltre 200 persone e 50 imprese, per un totale di 20 milioni di euro di investimenti", si legge in una nota di Tmb-Geie. Nuovo stop il 18 dicembre e poi nel 2024
- Oggi, 15 dicembre, alle 16, c'è stata la riapertura del traforo del Monte Bianco. Come ha sottolineato l'ente gestore dell'infrastruttura tra Italia e Francia, la riapertura è avvenuta con un anticipo di tre giorni rispetto a quanto previsto. Il traforo era chiuso, per alcuni lavori, dallo scorso 16 ottobre
- Il traforo del Monte Bianco ha riaperto "al termine di nove settimane di instancabile mobilitazione e organizzazione da parte del personale del Tmb-Geie e delle imprese appaltanti", come aveva già fatto sapere nei giorni scorsi l’ente gestore
- "I cantieri di manutenzione tecnica avviati lo scorso 16 ottobre sono in fase di conclusione, dopo 9 settimane consecutive di coattività intense che hanno visto impiegate complessivamente oltre 200 persone e 50 imprese, per un totale di 20 milioni di euro di investimenti", si leggeva in una nota di Tmb-Geie diffusa ieri. L'ente gestore dell'infrastruttura ha precisato che “la circolazione di tutti i veicoli sarà ripristinata al termine dei test di verifica di tutti i sistemi di sicurezza”
- Inoltre, ha fatto sapere che “lunedì 18 dicembre alle 17 si svolgerà l'esercitazione annuale di sicurezza organizzata sotto l'egida delle autorità di Prefettura italiana e francese, che vedrà coinvolti oltre 130 partecipanti italiani e francesi: per lo svolgimento di tale esercitazione, si renderà necessaria un'interruzione del traffico della durata di 5 ore, dalle 17 alle 22”
- Il traforo era chiuso al traffico dal 16 ottobre per alcuni lavori di manutenzione tecnica. In particolare, nella nota tecnica si legge che “a proseguimento di quanto avviato nel 2018, le attività di risanamento dell'impalcato stradale hanno riguardato 3 diverse porzioni al centro della galleria, per un totale di oltre 100 elementi di impalcato rimossi e sostituiti, 204 porzioni di nuovo marciapiede messi in opera, e quasi 900 metri di tagli orizzontali e verticali, questi ultimi in anticipazione rispetto al programma lavori della primavera 2024”
- Inoltre, “durante queste 9 settimane è stata realizzata la sostituzione dei 76 ‘acceleratori’ in volta, indispensabili per la sicurezza e il buon funzionamento dell’infrastruttura. Le caratteristiche dei nuovi modelli permetteranno di aumentare del 30% le prestazioni in materia di spinta e di migliorare quindi ulteriormente il controllo della corrente dʼaria longitudinale, consentendo il confinamento e lʼaspirazione dei fumi”
- Realizzati anche altri lavori: “Attività propedeutiche al risanamento della volta nel 2024 e 2025, con messa in opera di 1.060 elementi di ancoraggio provvisorio in fibra di vetro della lunghezza di 5 m, realizzazione di carotaggi profondi, smontaggio della sottostruttura del rivestimento delle pareti; rimozione di 6.500 m² di elementi coprenti, al fine di indagare le porzioni della struttura protette da lamiere; altre attività di manutenzione su diversi impianti; smantellamento della struttura del vecchio portale termografico sul piazzale francese”
- La chiusura del traforo del Monte Bianco ha avuto ripercussioni sul traffico delle strade piemontesi. La società Sitaf ha fatto sapere che, dal 16 ottobre a fine novembre, al Tunnel del Fréjus si è registrato un aumento dei transiti dei veicoli leggeri e pesanti del 57%, pari a 95.829 veicoli in più rispetto ai 169.500 transitati nello stesso periodo del 2021, quando il traforo del Monte Bianco era aperto
- "Per la Valle d'Aosta è una nuova ripartenza, un’opportunità di attrarre turisti e ospiti, anche dalla Francia”, ha detto il presidente della Regione Renzo Testolin. "Ripartiamo con rinnovato entusiasmo, ringraziando tutti coloro che hanno lavorato per chiudere nei tempi i lavori di ristrutturazione e di messa a norma del nostro tunnel. Non ci rimane che verificare quanto hanno inciso sul nostro tessuto socio economico le nove settimane di chiusura, per poi riprogrammare le attività e le iniziative da svolgere nei prossimi anni sul tunnel", ha aggiunto
- I lavori, infatti, non sono finiti: il traforo del Monte Bianco, allo stato attuale, chiuderà 15 settimane nell'autunno del 2024 per i lavori alla volta, rinviati quest'anno dopo la frana in Maurienne (Francia) che aveva provocato la chiusura del traforo stradale del Fréjus. A ribadirlo è stato Riccardo Rigacci, direttore gerente del Geie-Tmb, gestore del tunnel del Bianco. "Per quanto riguarda il rifacimento della volta l'anno prossimo, al momento è confermato il lavoro che è stato rinviato quest'anno"
- Sui lavori dell'anno prossimo, Rigacci ha spiegato: “È un appalto diviso in quattro tratte: due di circa 300 metri ciascuna, una in territorio italiano e l'altra in territorio francese, e poi abbiamo altre due tratte opzionali. Nel senso che in base alle difficoltà, alle problematiche, alla tecnologia utilizzata, valuteremo se proseguire il lavoro o cambiare tecnologia". Il Bianco è lungo 11,6 chilometri, quindi saranno necessarie altre chiusure per completare i lavori