Commissione di garanzia per lo sciopero, quali sono i suoi poteri e da chi è composta
Il Garante per lo sciopero è un'Autorità amministrativa indipendente, istituita nel 1990, che ha il compito di garantire il bilanciamento tra il diritto allo sciopero, tutelato dall’articolo 40 della Costituzione, e gli altri diritti costituzionali della persona. I suoi membri sono cinque, restano in carica sei anni e sono nominati con decreto del presidente della Repubblica, su designazione dei presidenti di Camera e Senato
- È scontro tra Cgil e Uil e la Commissione di garanzia per lo sciopero. Dopo che le due sigle sindacali hanno proclamato per venerdì 17 novembre sciopero generale contro la Manovra del governo Meloni, il Garante non solo ha escluso che si possa trattare di "sciopero generale", ma ha anche chiesto di rivedere gli orari e le modalità dell’astensione. Decisione applaudita dal vicepremier Salvini. Cgil e Uil, confermando lo sciopero, parlano invece di "compiacenza" con l’esecutivo
- Lo sciopero del 17 novembre, secondo il Garante, non è generale perché non coinvolge "molte categorie" di lavoratori, ma piuttosto intersettoriale. La differenza è rilevante: per le astensioni generali è consentito uno stop diffuso di più attività, mentre negli altri casi la salvaguardia dei cittadini segue regole più stringenti
- Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini ha quindi detto che, se i sindacati "non rispetteranno le regole", sarà lui stesso a imporre "limitazioni orarie". Molto critici i segretari generali di Cgil e Uil, Landini e Bombardieri, secondo cui il Garante si sta mostrando troppo vicino alle posizioni del governo
- La Commissione è un’Autorità amministrativa indipendente istituita dalla legge n.146 del 12 giugno 1990, nata con lo scopo di garantire il bilanciamento tra il diritto allo sciopero, tutelato dall’articolo 40 della Costituzione, e gli altri diritti costituzionali della persona
- I membri della Commissione restano in carica sei anni. Sono in tutto cinque, designati dai presidenti di Camera e Senato tra esperti di diritto costituzionale, diritto del lavoro e di relazioni industriali. La nomina avviene con decreto del presidente della Repubblica
- Al momento, a comporre la Commissione sono la professoressa Paola Bellocchi (ordinaria di Diritto del lavoro presso l’Università di Teramo); il professore avvocato Federico Ghera (associato di Diritto costituzionale presso l’Università di Foggia); l’avvocato Peppino Mariano (esperto di Diritto del lavoro); il dottor Paolo Reboani (esperto di Politiche del lavoro e di Relazioni industriali); l’avvocato Luca Tozzi (esperto di Diritto del lavoro)
- La presidente eletta in seno allo stesso Garante è Paola Bellocchi. La Commissione attuale si è insediata lo scorso 12 luglio, dopo che il 9 giugno il presidente Mattarella aveva nominato i suoi membri
- Cosa può fare la Commissione? Per permetterle di svolgere le sue funzioni le sono conferiti innanzitutto poteri di vigilanza sul rispetto delle regole procedimentali che disciplinano l’esercizio del diritto di sciopero nell’ambito dei servizi pubblici essenziali. E quindi: obblighi di preavviso, fasce di garanzia, giorni e orari vietati e così via
- Il Garante ha poi poteri normativi, di regolazione del conflitto collettivo e sanzionatori dei comportamenti delle parti sociali che si rivelano essere contrari alle regole previste dalla legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali e alla disciplina di dettaglio contenuta in accordi, codici di autoregolamentazione e regolamentazioni provvisorie
- Nell’ambito dei suoi poteri, il Garante può ad esempio invitare i soggetti che hanno proclamato lo sciopero a differirne la data. Oppure può segnalare a chi di competenza la precettazione per le situazioni in cui lo sciopero, per le sue tempistiche e modalità, potrebbe creare problemi di rispetto dei diritti costituzionali
- Il Garante è il destinatario di tutte le comunicazioni di sciopero nei servizi pubblici essenziali. La sua attività di vigilanza contribuisce poi all'elaborazione del calendario degli scioperi che è disponibile sul suo sito web