Covid, le news di oggi. Bollettino: 227.440 casi e 635 morti in 7 giorni

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Frena la crescita della curva epidemica in Italia, con i nuovi contagi in calo dai 229.122 di settimana scorsa. In aumento del 9,5% le vittime, che nella rilevazione precedente erano 580. Lo segnalano i dati del bollettino settimanale del ministero della Salute. I tamponi sono stati 1.324.969 (+3,8%), il tasso di positività passa dal 17,9% al 17,2%. Iss: "Da sei a tre le regioni a rischio". Oms: "Il 90% della popolazione mondiale ha immunità"

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In Calabria 595 nuovi contagi, -1 terapie intensive, -12 ricoveri e 2 morti

Secondo i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aa.Ss.Pp. della Regione Calabria, sono 595 i nuovi contagi registrati (su 3.184 tamponi effettuati), +772 guariti e 2 morti (per un totale di 3.130 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -179 attualmente positivi, -12 ricoveri (per un totale di 127) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 6). 
 
- di Redazione Sky TG24

Minelli: "Non è momento di dimenticare misure come la mascherina"

"Indicazioni doppiamente importanti quelle che vengono dall'Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute. In primo luogo perché ribadiscono la prioritaria rilevanza di misure che una errata convinzione di massa ha finito per rendere addirittura desuete e richiamano, se ancora ce ne fosse bisogno, al rispetto da parte di tutti delle norme basilari, mascherine e distanziamento, della prevenzione sociale che tanto hanno contribuito a superare le indimenticate fasi più drammatiche della pandemia" di Covid. Lo sottolinea all'Adnkronos Salute l'immunologo Mauro Minelli, responsabile per il Sud-Italia della Fondazione per la medicina personalizzata, commentando il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute, che evidenzia "la necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate, l'uso della mascherina, l'aerazione dei locali, l'igiene delle mani, ponendo attenzione alle situazioni di assembramento". E in secondo luogo, le indicazioni "ci rassicurano sul fatto che la sanità, quella buona, quella seria che salva dai disastri, non è uno slogan, non è uno spot che deve stupirci con effetti speciali. Come dire - aggiunge l'immunologo - che la sanità di governo, quella responsabile, non può essere affatto propaganda. E di questo, per averlo sempre sostenuto fin dai tempi più bui e contrastati della storia Covid, oggi - conclude - non possiamo che essere contenti".-
- di Redazione Sky TG24

Oggi in Sardegna 480 nuovi contagi, nessun decesso

In Sardegna si registrano oggi 480 ulteriori casi confermati di positività al covid (di cui 430 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2377 tamponi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5 ( - 1 ). I pazienti ricoverati in area medica sono 79 ( - 6 ). Sono 5997 i casi di isolamento domiciliare ( + 176 ). Non si registrano decessi.
- di Redazione Sky TG24

Covid, fonti su Xi a Michel: "Con Omicron piu' aperture"

La variante Omicron meno mortale del Covid consente "maggiore flessibilità" nelle restrizioni in Cina. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping al presidente del Consiglio europeo Charles Michel, secondo quanto riferito da un funzionario europeo. Le manifestazioni in Cina - secondo quanto affermato da Xi - si spiegano con il fatto che "la gente sia frustrata" dopo tre anni di pandemia. 
 
- di Redazione Sky TG24

Coronavirus in Italia, il bollettino settimanale del 2 dicembre: vittime in aumento

Dal 25 novembre all’1 dicembre sono stati registrati 227.440 casi di Covid e 635 vittime: la settimana precedente erano stati rilevati 229.346 contagi e 580 morti. Le vittime sono in crescita del 9,5%. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: 227.440 casi in ultima settimana, 635 morti in aumento del 9,5%. Positività al 17,2%

- di Redazione Sky TG24

Covid, un anno di Omicron: è la variante più longeva

E' trascorso oltre un anno dal 26 novembre del 2021, giorno in cui l'Organizzazione mondiale della sanità aveva annunciato la scoperta di questa nuova variante. Ecco come si è evoluta nel tempo
- di Redazione Sky TG24

Covid, Minelli: 'Dopo Consulta questione vaccini ritorni su piano scientifico'

"Dopo il parere della Corte Costituzionale mi auguro davvero, da medico e da cittadino, che si possa riportare la questione vaccini sul piano squisitamente scientifico, sottraendolo a goffe ed improprie appropriazioni". Lo evidenzia Salute l'immunologo Mauro Minelli, responsabile per il Sud-Italia della Fondazione per la medicina personalizzata, commentando il senso della decisione della Consulta di respingere i ricorsi presentati contro l'obbligo di vaccino anti-Covid. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Gismondo: 'Guardare avanti, su vaccini consapevolezza non obblighi'

"Evidentemente la Consulta ha avuto le sue motivazioni" per il pronunciamento sulla legittimità dell'obbligo vaccinale anti-Covid. Però ora "è necessario guardare avanti", commenta all'Adnkronos Salute Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'Ospedale Sacco di Milano. "Adesso quello che è importante - sottolinea - è che non c'è più bisogno di avere obblighi per vaccinare le persone, ma certamente è necessario promuovere la consapevolezza che i fragili e gli anziani devono avere un'attenzione maggiore, come d'altra parte per qualsiasi altra malattia".
- di Redazione Sky TG24

Covid e sicurezza vaccini. Ema: 'Da dicembre stop aggiornamenti mensili'

"Con il numero di dicembre 2022, cesserà la pubblicazione degli aggiornamenti mensili" sulla sicurezza dei vaccini anti-Covid. A comunicarlo è l'Agenzia europea del farmaco Ema, citando questo fra i punti principali discussi durante l'ultima riunione del Comitato per la farmacovigilanza (Prac), che si è tenuta dal 28 novembre all'1 dicembre. "L'ampia diffusione dei vaccini Covid - sottolinea - ha portato a un rapido accumulo di ampi dati sulla sicurezza da segnalazioni spontanee di sospetti effetti collaterali. Da quando i primi vaccini sono stati autorizzati nel dicembre 2020, l'Ema ha regolarmente fornito informazioni sulla valutazione di queste segnalazioni da parte del Prac, nonché dati provenienti da altre fonti, attraverso aggiornamenti mensili dedicati sulla sicurezza. La maggior parte della popolazione dell'Ue ha ora ricevuto almeno un vaccino Covid e i dati di studi clinici, altri studi e segnalazioni spontanee hanno stabilito il profilo di sicurezza di questi vaccini". 
- di Redazione Sky TG24

Covid, report Aifa: calo monoclonali sia in terapia che in profilassi

Tornano a calare le prescrizioni delle terapie monoclonali anti-Covid in Italia. In 7 giorni le richieste di farmaco diminuiscono di quasi il 17% per sotrovimab (Xevudy-, -16,9%), di circa il 7% per Evusheld- (tixagevimab-cilgavimab) come trattamento precoce (-7,1%) e di quasi il 6% (-5,8%) per lo stesso farmaco somministrato in profilassi. Questo quanto emerge dall'ultimo report dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa sull'impiego di questi medicinali, il 65esimo, relativo al periodo 24-30 novembre. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Pregliasco: 'Plauso a Consulta, obbligo vaccino ha salvato vite'

Il pronunciamento della Consulta, sulla legittimità dell'obbligo vaccinale anti-Covid e l'inammissibilità dei ricorsi no vax, è "una decisione alla quale plaudo". Quella sul vaccino obbligatorio è stata "ovviamente una scelta politica, presa in condizioni di emergenza con l'obiettivo di velocizzare la vaccinazione e massimizzarne il risultato primario di ridurre il peso della pandemia sul Servizio sanitario nazionale, sulle ospedalizzazioni, e accelerare il ritorno alla normalità". Una scelta che, nella fase in cui eravamo, "credo abbia salvato vite". Lo dichiara all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid. Speranza: le sentenze si rispettano 

"Le sentenze si rispettano. La leggerò con grande attenzione edCovid: Speranza, le sentenze si rispettano è chiaro che quel pronunciamento riconosce che tutte le azioni messe in campo sono state ponderate e ispirate al primato del diritto alla salute ed alla centralità dell'evidenza scientifica". A dirlo è l'ex ministro della salute Roberto Speranza commentando l'anticipazione della Consulta in materia di vaccini Covid.
- di Redazione Sky TG24

Ronzulli (FI): "Consulta certifica illegalità No Vax"

"Il valore della scienza trionfa sul negazionismo No Vax", dice Licia Ronzulli rivendicando che "della legittimità e della necessità di prevedere l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, i professori e gli ultracinquantenni, a causa di una gravissima pandemia che ha travolto il mondo intero, non abbiamo mai nutrito il minimo dubbio". "La Corte Costituzionale non solo conferma la legittimità della legge a mia prima firma sull'obbligo vaccinale, ma certifica l'illegalità del comportamento di quanti hanno violato le norme, malgrado mettessero a repentaglio la salute dei cittadini, soprattutto i più fragili ed esposti al contagio da Covid", incalza la capogruppo FI al Senato. 
 
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Covid, Bussolati: 'Grave responsabilità Fontana, ha permesso al virus di dilagare'

"Ora la verità viene fuori, Fontana mise la mascherina sugli occhi perché non voleva vedere quello che stava accadendo ad Alzano e Nembro, non voleva decidere di fare l’unica cosa giusta, chiudere tutto come a Codogno. La responsabilità di Fontana è grave, perché aveva tutti i dati che confermavano che la situazione era catastrofica e pericolosissima". Lo dichiara il consigliere regionale lombardo del Pd Pietro Bussolati in merito a quanto riportato dal quotidiano Il Domani rispetto a una mail del governatore con cui chiede di mantenere le misure in essere per la Val Seriana e di non decidere per la zona rossa. "Con quella non scelta, con quella richiesta al governo di temporeggiare sulla zona rossa, con la riapertura del pronto soccorso di Alzano e con la delibera sul trasferimento dei malati Covid nelle Rsa non ha protetto le persone fragili, non ha protetto il personale sanitario e ha permesso al virus di dilagare. Noi questo non lo possiamo dimenticare" conclude Bussolati.
- di Redazione Sky TG24

Crisanti: "Fine di una farsa, bene Consulta su obbligo vaccino"

"Fine di una farsa. Non c'è altro da aggiungere". Il microbiologo e senatore Pd Andrea Crisanti legge così il senso della decisione della Consulta di respingere i ricorsi presentati contro l'obbligo di vaccino anti-Covid. "Le misure di sanità pubblica - commenta all'Adnkronos Salute - possono e devono prevalere sulla volontà dei singoli e non ne ledono la libertà".
 
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Covid, annullato il GP in Cina del 2023

A causa delle continue difficoltà dovute alla pandemia di Covid, è stato annullato il gran premio di Formula 1 previsto in Cina nel 2023, hanno annunciato con una nota gli organizzatori del Mondiale. La F1 sta valutando opzioni alternative per sostituire l'appuntamento nel calendario dell'anno prossimo. La corsa si sarebbe dovuta svolgere a Shanghai il 16 aprile. 
- di Redazione Sky TG24

Fontana: "In mail c'era scritto virus sotto controllo"

"Prendiamo atto delle dimenticanze che sono state contenute nel servizio (del quotidiano Domani, ndr) dove non si scrive quel dettaglio che la diffusione del virus 'era sotto controllo clinicamente' e gli ospedali non erano ancora sotto pressione". Così il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha commentato la mail del 28 febbraio 2020 in cui, secondo l'edizione online di 'Domani', la Regione avrebbe sollecitato il mantenimento della zona gialla. "È chiaro  - ha aggiunto - che se ci si dimentica di una piccola parola fondamentale poi si può dare un'interpretazione...". Per il governatore, "è la buona fede di tanti giornalisti".      
 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Ue non chiede chiarezza a Cina su origine virus

Su 27 capi di Stato e di governo dell'Ue, "nessuno" ha sollevato, durante il dibattito sulle relazioni con la Cina tenuto nell'ultimo Consiglio Europeo, nello scorso ottobre, l'opportunità di chiedere a Pechino di contribuire a fare chiarezza sulle origini del Sars-CoV-2, il virus che provoca la Covid-19, tuttora ignote. A spiegarlo è un alto funzionario Ue. 
"Noi non siamo in questa logica - dice - era più una richiesta di Donald Trump", che aveva bollato il Sars-CoV-2 come 'China virus'. La richiesta a Pechino di aiutare a chiarire da dove venga il virus che provoca la Covid-19 "non è stata sollevata da alcun leader nell'ultimo Consiglio Europeo", e dunque neppure dal presidente del Consiglio Europeo Charles Michel nel corso della sua  visita a Pechino, dove ieri ha incontrato il presidente Xi Jinping, per tre ore. Il tema dell'origine del virus è sensibilissimo per la Cina: una missione di esperti, inviata dall'Oms nella Repubblica Popolare all'inizio del 2021, ebbe difficoltà a lavorare liberamente, dato che "la politica era sempre presente", come ha detto a Science l'epidemiologo Peter Ben Embarek, che la guidò. Da allora l'origine del virus che ha provocato la più grande pandemia del Dopoguerra resta un mistero, cosa che non costituisce una particolare stranezza, poiché accade per molte malattie (il serbatoio in natura del virus Ebola, per esempio, è tuttora ignoto). 
- di Redazione Sky TG24

Aumentano regioni con ricoveri sopra 15%, da 5 a 7 in una settimana

Cresce la pressione sulle aree mediche Covid, con l'occupazione dei letti che questa settimana oltrepassa la soglia del 15% in 7 regioni rispetto alle 5 della settimana scorsa. E' quanto emerge dalle tabelle con gli indicatori decisionali del monitoraggio settimanale Covid di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, visionato dall'Adnkronos Salute. Sopra la soglia del 15% di occupazione delle aree mediche ci sono Friuli Venezia Giulia (20,6%), Emilia Romagna (17,1%), Liguria (27%), Marche (18,6%), Umbria (35%), Valle d'Aosta (17,9%) e Veneto (16%). La scorsa settimana erano Emilia Romagna (15,3%), Liguria (20%), Marche (15,5%), Umbria (31,3%) e Valle d'Aosta (19,4%). 
Per quanto riguarda le terapie intensive, nessuna regione supera la soglia di allerta del 10% di occupazione: l'Emiia Romagna arriva al 6,5% (era al 4,3% la scorsa settimana) e l'Abruzzo al 6,1% (era al 3,3% 7 giorni fa).
- di Redazione Sky TG24

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