La Corte Costituzionale ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste da cinque uffici giudiziari. "Il target sono soprattutto anziani e soggetti fragili", ha detto il ministro della Salute. "C'è stato un rialzo dei casi, ma le terapie intensive sono sotto il livello di guardia ed è questo cui bisogna guardare principalmente". Scattano da oggi le multe agli over 50 e fragili non vaccinati
Rezza, aumento contenuto casi ma no congestione ospedali
"Non mi sembra che in questo momento ci sia un particolare allarme, c'è un aumento contenuto dei casi però non c'è congestione nelle strutture sanitarie. E' chiaro che la situazione è monitorata ma rientra nell'attesa". Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore della prevenzione del ministero della Salute, a margine della presentazione della campagna di comunicazione vaccinale.
Ripresa camera consiglio Consulta su obbligo vaccini
E' ripresa stamattina ed è ancora in corso la camera di consiglio della Corte costituzionale che deve pronunciarsi sulle questioni di illegittimità sollevate da cinque uffici giudiziari sull'obbligo vaccinale per alcune categorie professionali e per gli over 50 introdotto nel 2021 dal governo Draghi. Diversi i dubbi posti dai tribunali di Brescia, Catania e Padova, dal Tar della Lombardia e dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Sicilia. Alcuni riguardano la stessa legittimità dell'obbligo, altri la proporzionalità delle sanzioni, soprattutto con riferimento ai lavoratori a distanza , e la sicurezza dei vaccini. La pronuncia è attesa in giornata.
Falsi tamponi positivi per evitare il vaccino, 11 indagati
Undici persone sono indagate dalla Procura di Varese, per un giro di tamponi rapidi falsi, pagati circa 500 euro l'uno, per consentire ai "clienti" di ottenere il green pass senza effettuare il vaccino, nel pieno della pandemia. Tra gli indagati anche due infermieri che operavano all'esterno di una farmacia, del tutto estranea alla vicenda. Come anticipato dal quotidiano 'La Prealpina', le indagini della Questura di Varese sono iniziate nel gennaio scorso, durante una serie di controlli per un altro fascicolo di inchiesta.
Schillaci, revisione isolamento asintomatici non ideologico
"Vogliamo rivedere l'isolamento per i positivi asintomatici che sono un numero importante: dopo 5 giorni potranno tornare alla loro attività, con le mascherine se ci sono dei fragili. E infine è ciò che accade negli altri Paesi come Gran Bretagna e Spagna. Non è una scelta ideologica ma funzionale". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci alla presentazione della campagna di comunicazione sulla vaccinazione Covid e antinfluenzale. "Seguiamo con attenzione i dati sul Covid e laddove ci fossero cambiamenti li affronteremo, ma siamo abbastanza ottimisti, - ha detto il ministro - che dopo tre anni la pandemia è ora in una fase diversa".
Schillaci, per Aifa necessario ammodernamento
"L'Aifa è un organismo importantissimo ma che necessita di una rivisitazione e di un ammodernamento. Deve fare più ricerca e lo snellimento delle procedure è mandatorio". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante la presentazione della campagna di comunicazione sulla vaccinazione Covid e antinfluenzale.
Schillaci, al via campagna vaccini. Proteggere più deboli
"Vogliamo dare un messaggio forte a tutta la popolazione ma il nostro target sono soprattutto gli anziani ed i soggetti fragili. Dobbiamo affrontare insieme Covid e influenza stagionale, che questo anno pare si presenti molto forte, e dobbiamo farlo possibilmente con una unica vaccinazione che è possibile fare appunto in una unica seduta". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci presentando la campagna di comunicazione contro Covid e influenza che prevede uno spot in onda da oggi su reti Rai e Mediaset e anche attività sui social.
Schillaci, mai pensato di non dare attenzione a virus
"Oggi presenteremo la campagna per le vaccinazioni contro Covid e contro l'influenza stagionale, per far capire e ribadire che noi non rimaniamo indietro su nessun tema. Non abbiamo mai pensato di non guardare con attenzione al Covid-19. Controlliamo con attenzione i dati e invitiamo le persone più fragili a vaccinarsi". È quanto ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci intervenendo all'Healthcare Summit de Il Sole 24 Ore.
Sicilia, Dasoe: contagi e ospedalizzazioni in diminuzione
Nella settimana dal 21 al 27 novembre in Sicilia la curva epidemica segna un lieve decremento delle nuove infezioni da Covid: sono stati registrati 10.392 nuovi casi di positività (- 4.29% rispetto ai sette giorni precedenti) e un'incidenza cumulativa di 216 infetti per 100.000 abitanti. Tassi di nuovi positivi più elevati rispetto alla media regionale si sono avuti nelle province di Catania (236/100.000 abitanti), Enna (231/100.000), Palermo (225/100.000), Messina (223/100.000), Trapani (222/100.000) e Siracusa (220/100.000).
Francia invita i più fragili a fare richiamo vaccinale
Il portavoce del governo francese, Olivier Véran, lancia un appello ai francesi anziani o malati a fare un nuovo richiamo vaccinale contro il coronavirus, deplorando che "solo il 20% di loro" lo abbiano fatto, nonostante la ripresa epidemica del Covid-19 e dell'influenza. "Mi rivolgo ai francesi: se avete 60 anni o più, se siete malati o se siete in contatto quotidiano con persone fragili o anziane, fatevi vaccinare contro il Covid se non avete già fatto il richiamo", ha dichiarato il ministro ai microfoni di RMC-BFMTV. Dinanzi alla ripresa epidemica, anche la premier, Elisabeth Borne ha lanciato un "solenne appello" ai connazionali affinché adottino tutte le precauzioni necessarie contro il coronavirus, suggerendo, tra l'altro, di rimettere la mascherina nei trasporti pubblici.
Veneto, 5.106 nuovi casi e 12 vittime in 24 ore
Sono 5.106 i nuovi casi di Covid in Veneto nelle ultime 24 ore. Come riferisce il bollettino quotidiano della Regione del Veneto i casi totali da inizio pandemia salgono a 2.553.072. Vi sono inoltre 12 vittime, con il totale dei decessi che arriva a 15.972. Si alza il dato sugli attuali positivi, che sono 62.446 contro i 61.732 precedenti. Sale pre l'occupazione ospedaliera, con 1.490 ricoveri in area non critica (+41) e 59 (+2) in terapia intensiva.
Obbligo vaccinale, attesa per la decisione della Consulta
Attesa - dopo la maxi-udienza svolta ieri a Palazzo della Consulta - per la decisione della Corte costituzionale sull'obbligo vaccinale antiCovid. I giudici torneranno stamane a riunirsi in camera di consiglio per concludere l'esame delle questioni di legittimità, sollevate con 11 ordinanze da diversi uffici giudiziari, sull'obbligo vaccinale introdotto con decreto legge nell'aprile 2021. L'obbligo oggi non riguarda più neanche il personale sanitario, ma la pronuncia della Corte resta molto attesa proprio per quello che è stato l'impatto delle previste sanzioni - quali la sospensione dal lavoro e le conseguenze economiche e di carriera - per chi non l'ha rispettato. Tra i 'nodi' messi in luce nelle ordinanze di rimessione trasmesse alla Corte, la mancata previsione, per chi ha scelto di non vaccinarsi, di essere adibito a mansioni senza contatto con il pubblico.
Cina, lotta a pandemia in nuova fase e nuovi compiti
Gli sforzi della Cina contro il Covid-19 sono "in una nuova fase". La vice premier Sun Chunlan, responsabile della lotta al virus, ha detto, in un altro segnale di Pechino sulla modifica delle sue strategie dopo le proteste dello scorso weekend, che "man mano che la variante Omicron diventa meno patogena, più persone sono vaccinate e la nostra esperienza nella prevenzione del Covid-19 si accumula: la nostra lotta alla pandemia è in una nuova fase e comporta nuovi compiti". Sun ha incontrato mercoledì a Pechino la Commissione sanitaria nazionale ed esperti, senza citare il 'zero-Covid dinamico", ha riferito nella notte la Xinhua.
Covid, cosa succederà nei prossimi giorni? Le previsioni
L'ultimo report settimanale dell'Iss evidenzia un aumento della circolazione del virus in Italia, seppur contenuto. Secondo alcuni, come il virologo Pregliasco, è "in arrivo una nuova 'onda', con picco dopo metà dicembre". Ma non tutti sono d'accordo. Bassetti: "Improbabile che il virus torni come lo abbiamo conosciuto".
Sanità, ipotesi 2,2 miliardi in Manovra: come saranno suddivisi e le polemiche
Nella legge di Bilancio del governo Meloni hanno creato polemiche i fondi destinati alla Salute, giudicati ridotti dai presidenti di Regione. Per questo l’esecutivo potrebbe apprestarsi a concedere un extrabudget, che sarà soprattutto destinato al sostegno al personale, per il quale erano già previsti 200 milioni ma soltanto dal 2024.