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Ultima ora, le ultime notizie di cronaca del 5 ottobre

©IPA/Fotogramma

Tutti i fatti principali di cronaca della giornata odierna da tutte le regioni d'Italia, continuamente aggiornati dalla nostra redazione

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Barista ucciso nel Materano: gip convalida l'arresto

Il gip di Matera Angelo Onorati ha convalidato l'arresto di Gabriele Acquafredda, di 20 anni, accusato dell'omicidio volontario di Mario Marchetta, di 35, ucciso nel suo bar di Grassano la sera di domenica scorsa, 2 ottobre. Lo ha reso noto all'ANSA il difensore di Acquafredda, l'avvocato Vincenzo Rago, il quale ha specificato che il gip non ha riconosciuto la premeditazione. Acquafredda si trova nel carcere di Matera. Nel pomeriggio, nella Chiesa Madre di Grassano, sono stati celebrati i funerali di Marchetta. 
- di Redazione Sky TG24

Uccise madre perché cantava, era incapace intendere e volere

La perizia psichiatrica disposta dal Tribunale di Monza ha definito "totalmente incapace di intendere e volere al momento dei fatti" Davide Garzia, il 24enne che lo scorso 21 aprile ha brutalmente ucciso la madre, Fabiola Colnaghi, 58 anni, nella loro abitazione di Aicurzio (Monza). Lo rende noto l'avvocato Renata D'Amico, legale difensore di Garzia. Incaricato dal Gip di Monza di relazionare sulle condizioni psichiche del giovane che, quel pomeriggio, aggredì la madre a calci e pugni "perché cantava", per poi tagliarle i capelli e cospargerla di candeggina, è stato il professor Marco Lagazzi. La revoca della misura detentiva a fronte di un collocamento in una struttura psichiatrica e il possibile proscioglimento, saranno oggetto della prossima udienza.
- di Redazione Sky TG24

Bari, professore picchiato a scuola per aver messo una nota a studentessa

Vittima dell'aggressione un docente di diritto dell’istituto Majorana che dichiara: “Mai stato così umiliato, potrei prendermi un congedo”

- di Redazione Sky TG24

Violenza sessuale in discoteca, arrestato gestore

Arrestato dai carabinieri per violenza sessuale aggravata dall'utilizzo di sostanze alcoliche nei confronti di quattro giovani donne un uomo che gestiva una discoteca della zona di Città della Pieve. Fatti avvenuti nella notte tra sabato e domenica scorsa. I carabinieri hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip di Perugia che ha accolto la richiesta Procura. A chiamare il 112 erano stati gli amici della vittima. Successivamente altre tre giovani hanno riferito agli investigatori di essere state molestate sessualmente dalla stessa persona. (LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO)
- di Redazione Sky TG24

Sfruttava lavoratori immigrati privi di permesso, arrestato 

Reclutava connazionali privi del permesso di soggiorno per poi sfruttarli come lavoratori in aziende agricole e avicole situate nelle province di Vicenza, Verona e Trento. I Carabinieri dell'ispettorato del lavoro di Vicenza e i colleghi della compagnia di Bassano del Grappa hanno arresto un cittadino marocchino 46enne residente nel Veronese con l'accusa di sfruttamento del lavoro. A denunciare l'uomo sono stati gli stessi lavoratori, 15 quelli identificati, costretti ad essere impegnati anche 15 ore al giorno con una paga di 5 euro all'ora che operavano sotto il costante controllo e minaccia del datore di lavoro. Caporalato e sfruttamento, 10 arresti nel Nisseno
- di Redazione Sky TG24

Uomo trovato morto in casa a Teramo, indagini carabinieri

Il cadavere di un professionista di 46 anni è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi, nella sua abitazione dove viveva da solo, al primo piano di un villino in via Bonolis a Teramo. A trovare il corpo a terra in una pozza di sangue è stato il padre, noto geometra e storico appassionato di alpinismo. Aveva più volte provato a contattarlo telefonicamente e senza mai avere risposta ha raggiunto casa trovando il corpo senza vita proprio dietro la porta. Secondo le prime informazioni potrebbe trattarsi di una morte naturale, ma sul posto oltre ai carabinieri del nucleo operativo del reparto provinciale e della compagnia di Teramo, c'è anche il pm Davide Rosati.
- di Redazione Sky TG24

Picchia figlio 'perché troppo vivace', indagato a Rimini

Picchiava il figlio perché era troppo vivace. Si è giustificato così con i suoi legali un operaio di origine cinese: stando all'ipotesi formulata dalla Procura della Repubblica di Rimini le violenze si sarebbero susseguite fino ai 13 anni del ragazzino, quando, grazie all'intervento dei servizi sociali è stato trasferito in una casa protetta. Il bambino era stato picchiato così duramente dal padre da finire diverse volte in pronto soccorso, con varie lesioni e lividi. Maltrattamenti interrotti solo grazie alle segnalazioni dei sanitari e della scuola. Questa mattina in Tribunale davanti al giudice per le indagini preliminari, Vinicio Cantarini, il ragazzo, che oggi ha 14 anni e da un anno vive lontano dalla famiglia di origine, è stato ascoltato in audizione protetta in udienza per l'incidente probatorio che servirà a definire le accuse nei confronti del padre, indagato per maltrattamenti in famiglia. Il giovane con l'aiuto di un interprete ha confermato di aver subito violenze fisiche da parte del genitore, ma senza darne una spiegazione. L'uomo difeso dagli avvocati Francesco Pisciotti e Massimiliano Giacumbo, si è sempre difeso dicendo che quel figlio a confronto degli altri due fratelli era troppo esuberante e non andava d'accordo con gli altri. Guardia giurata uccide la fidanzata e si toglie la vita
- di Redazione Sky TG24

Picchiano 17enne disabile e fanno video, sei a rischio processo

Hanno pestato un ragazzino di 17 anni, affetto dalla sindrome di Down, ripreso con i cellulari e scambiato nelle chat di minorenni che vivono nel quartiere Garbatella, zona sud di Roma. Un raid di violenza gratuita, avvenuto nel maggio del 2021, messo in atto da sei 15enni che ora rischiano di finire sotto processo. Il tribunale dei minori della Capitale ha, infatti, chiuso le indagini per le accuse di lesioni aggravate da motivi abietti e dall'aver agito con crudeltà. Della vicenda scrive oggi il Corriere della Sera. Secondo quanto accertato, il 17enne è stato attirato nella trappola dalla fidanzata di uno degli aggressori. Il giovane, in modo del tutto infondato, accusava la giovanissima vittima di avere mandato messaggi inopportuni alla fidanzata. La ragazzina ha contattato il giovane dandogli appuntamento, il 2 maggio del 2021, nei presi della stazione della metropolitana di piazzale dei Partigiani, nella zona di via Ostiense. Lì il 17enne è stato violentemente aggredito a calci e pugni da almeno cinque persone. Una scena immortalata in un video poi postato nelle chat. Anzio, picchiata da quattro minori a scuola
- di Redazione Sky TG24

Bambino di due anni ricoverato per aver ingerito hashish a casa

Un bambino di due anni è finito al pronto soccorso di Arzignano dopo aver ingerito un pezzo di hashish lasciato incustodito dal padre. L'uomo è stato denunciato con l'accusa di lesioni colpose, mentre il bambino è stato trasferito all'ospedale di Vicenza e ora le sue condizioni di salute sono tornate buone. Una vicenda destinata fortunatamente a concludersi senza gravi conseguenze di salute per il bimbo che che fa tornare alla mente quanto accaduto solo poche settimane fa a un altro bambino veneto, Nicolò Feltrin di due anni di Longarone (Belluno), morto nella serata del 28 luglio proprio a causa di una overdose da hashish.
- di Redazione Sky TG24

Giovane aggredito su lungomare Reggio Calabria: 6 indagati 

Sei giovani sono indagati per il pestaggio, avvenuto il 31 luglio sul lungomare di Reggio Calabria, ai danni di un ragazzo che venne accerchiato e ripetutamente colpito con calci, pugni e persino con un casco. Su richiesta della Procura ordinaria e della Procura per i minorenni, la Squadra mobile reggina ha notificato due avvisi di chiusura delle indagini nei confronti di quattro soggetti maggiorenni e due minorenni indagati per il reato di lesioni personali pluriaggravate in concorso. Il pestaggio aveva provocato indignazione per l'inusitata violenza. Gli indagati, infatti, avevano aggredito a colpi di sedia, con calci e pugni e utilizzando anche un casco, la vittima che cercava solo di sfuggire alla furia degli assalitori.
- di Redazione Sky TG24

Roma, sequestrata cocaina nascosta nel seggiolone di una bambina: 7 arresti

Prosegue senza sosta l’attività antidroga da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, che ha consentito, negli ultimi giorni, di eseguire diversi blitz nella Capitale, dal centro storico alle periferie, e di arrestare 7 persone per reati inerenti agli stupefacenti. In particolare, una coppia di cittadini peruviani – lui 42enne con precedenti e lei 41enne – è stata notata dai Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato mentre si aggirava con fare sospetto a bordo di un’auto lungo via Arnaldo Canepa prima di fare rientro in casa, nella stessa via. I Carabinieri hanno fermato i due conviventi e hanno deciso di perquisire la loro abitazione dove hanno rinvenuto vari involucri contenenti in totale 266 g di cocaina, occultati all’interno del seggiolone in uso alla figlia minore della coppia. La droga è stata sequestrata unitamente a 2.500 euro rinvenuti in un mobile del salotto mentre la coppia è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 
- di Redazione Sky TG24

Schiacciato da furgone: morto ex detenuto in progetto inserimento 

Salvatore Santeddu, l'operaio nuorese di 54 anni morto questa mattina schiacciato sotto il furgone che stava riparando, in un'azienda agricola tra Nuoro e la frazione di Lollove, era un ex detenuto e stava prendendo parte a un progetto sociale di reinserimento nel lavoro che a fine percorso gli avrebbe potuto valere anche l'assunzione nell'azienda agricola. Da una prima ricostruzione degli investigatori, Santeddu era sotto il mezzo quando i freni, forse per un guasto o forse per una terribile disattenzione, si sono sganciati e il furgone si è mosso schiacciandolo con la ruota. Sul posto, dopo gli agenti della Polizia di Stato e gli uomini del Servizio Prevenzione e Sicurezza sul lavoro (Spresal) - che stanno verificando se siano state rispettate le normative per prevenire gli incidenti sul lavoro - è arrivato il sostituto procuratore di Nuoro Ireno Satta.
- di Redazione Sky TG24

Infortuni, 3 feriti in crollo ponteggio a Rivoli: sindaco 'fatto gravissimo'

E’ di tre feriti, di cui uno grave, tutti già trasferiti in ospedale, a Torino, Rivoli e Orbassano, al momento il bilancio del crollo parziale di un ponteggio montato su un edificio a Rivoli, nel torinese. Non risulta, invece, alcun decesso, come era stato reso noto nelle prime , concitate, fasi di intervento dei soccorsi.  Intanto, a scopo precauzionale, è stata evacuata una scuola d’infanzia che ospita 26 alunni e che si trova poco distante dal luogo dell’incidente. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco che sono dopo aver soccorso e affidato ai sanitari i tre operai rimasti coinvolti nel cedimento, sono ora al lavoro per la messa in sicurezza della zona. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri e i tecnici dello Spresal che dovranno far luce sulle cause dell’accaduto. Intanto, il sindaco di Rivoli, Andrea Tragaioli, si è già recato sul posto e ha commentato: "Un fatto gravissimo quello accaduto che oggi si è verificato a Rivoli, qualche mese fa a Torino, a dimostrazione che la sicurezza sul lavoro è un tema su cui c’è l’assoluta necessità di porre una lente di ingrandimento importante". 
- di Redazione Sky TG24

Incendio in condominio a Treviso: coppia indagata per dolo

Una coppia che abitava in un condominio alla prima periferia di Treviso è indagata dalla Procura della Repubblica per incendio doloso aggravato e favoreggiamento personale. I due sono sospettati di essere i responsabili di un rogo sviluppatosi nel loro appartamento, che estendendosi ne aveva resi inagibili altri nello stabile. I fatti risalgono all'aprile del 2021, quando i vigili del fuoco furono costretti a far evacuare numerose famiglie e ad intervenire con una scala aerea per mettere in salvo un'anziana disabile. Le successive indagini della Polizia hanno accertato che il rogo, che la donna residente nell'appartamento aveva definito accidentale, in realtà sarebbe stato provocato dal convivente, al termine di una lite. 
- di Redazione Sky TG24

Migranti, ancora approdi a Lampedusa: 80 su due barche

Ottanta migranti sono approdati nelle scorse ore a Lampedusa, a bordo di due barconi. In 19 sono arrivati direttamente sulla terraferma di Cala Spugne. Ai soccorritori hanno dichiarato di essere originari di Bangladesh, Gambia, Egitto, Senegal e Sudan e di essere partiti, con un barchino di 5 metri, da Sabratha, in Libia. Dopo alcune ore, a 9 miglia dalla costa di Lampedusa, sono stati soccorsi 61 tunisini, fra cui una donna e 4 minori, da una motovedetta della Guardia di finanza. Il gruppo viaggiava su un barcone di 10 metri, partito da El Skhira, in Tunisia. Ieri sull'isola sono approdati in 121 a bordo di tre barconi. All'hotspot dell'isola ci sono circa 370 migranti, poco sopra la capienza di 350 persone. 
- di Redazione Sky TG24

Valchiusella, cade a 2400 metri: escursionista ferito salvato nella notte

Salvataggio nella notte in Valchiusella, nel Torinese, dove un uomo, a causa di una caduta a 2.400 metri, ha riportato un grave trauma cranico. Le operazioni dei tecnici del Soccorso Alpino, che sono durate dodici ore,  sono scattate dopo che ieri alle 19 è arrivata la chiamata d'emergenza da un compagno di escursione del ferito. L'incidente è avvenuto nella zona dell'Alpe degli Orti, al fondo di un vallone isolato e impervio. Le condizioni meteorologiche e l'orario non hanno permesso un recupero aereo così le squadre di soccorso, composte da quindici tecnici, un medico e due infermieri, sono partite a piedi, dalla frazione Fondo. Una prima squadra ha raggiunto l'infortunato intorno alle 22.30, circa mezz'ora dopo ne è giunta una seconda di cui facevano parte due infermieri. 
- di Redazione Sky TG24

Milano, trovato con documenti falsi: arrestato 44enne

La polizia di Stato di Milano ha arrestato ieri un cittadino rumeno di 44 anni per possesso di documenti falsi. Gli agenti della polizia ferroviaria, nel corso dei servizi di vigilanza nelle vicinanze della stazione di Milano Centrale, hanno fermato per un controllo l'uomo che, privo di documenti, ha riferito di averli lasciati in hotel e di essere a Milano da pochi giorni. All'interno della valigetta che aveva al seguito i poliziotti hanno rinvenuto una serie di mazzette di banconote straniere, scotch e buste da lettera. Messo alle strette, l'uomo ha ammesso di trovarsi in Italia su invito di un proprio connazionale per compiere una truffa a danno di alcuni imprenditori. Nella disponibilità dello cittadino straniero, inoltre, sono state rinvenute due carte di identità intestate a cittadini italiani di cui una, palesemente falsa, riportante la foto del 44enne rumeno che, a quel punto, è stato arrestato ed accompagnato in Questura in attesa di giudizio con rito direttissimo.
- di Redazione Sky TG24

Napoi, cadavere in palazzo crollato 5 anni fa: forse è un senzatetto 

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato trovato a Torre Annunziata (Napoli) in via Rampe Nunziante, all'interno del palazzo abbandonato il cui crollo parziale provocò nel luglio di cinque anni fa la morte di otto persone. A fare la scoperta, nel pomeriggio di ieri, sono stati gli agenti del locale commissariato di polizia, che ora insieme alla Procura oplontina indagano per provare a risalire all'identità della vittima e alle ragioni del decesso che, stando allo stato del corpo, risalirebbero ad alcuni mesi fa. Sui resti con ogni probabilità sarà disposta l'autopsia. Al momento gli inquirenti non si sbilanciano, anche se si propende per la tesi che si possa trattare di un senzatetto che avrebbe trovato riparo nella parte che rimaneva dell'immobile, totalmente sgomberato dopo il crollo del 2017, che potrebbe essere stato stroncato da un malore o da una overdose di droga.
- di Redazione Sky TG24

Messina, tagliate gomme mezzi Croce Rossa. Corsaro: 'Gesto ignobile'

Atto vandalico contro il Comitato della Croce Rossa di Messina. Nella notte sono state tagliate le gomme di tutti i mezzi parcheggiati fuori dalla sede, in via Giordano Bruno, rendendoli così inutilizzabili. "È stato davvero un gesto ignobile ai danni di chi giornalmente opera in prima linea per aiutare e supportare indistintamente la comunità", spiegano dal Comitato. Sulla vicenda indagano i carabinieri e un aiuto per dare un volto agli autori del raid potrebbe arrivare dalle telecamere degli impianti di video sorveglianza della zona. 
"Massima solidarietà e vicinanza" arriva dal presidente regionale della Cri Sicilia, Luigi Corsaro, che bolla il gesto come un atto "ignobile e grave". "La Croce Rossa, i volontari e gli operatori sanitari non sono un bersaglio - dice -. Chi pensa di fermare così l'azione umanitaria della Croce Rossa nei nostri territori si sbaglia. Subito pronti a ripartire, ancora più di prima, a sostegno delle persone più deboli e bisognose delle nostre comunità". 
- di Redazione Sky TG24

Cagliari, abusa di una collega di equipaggio su nave da crociera: arrestato 

Avrebbe abusato di una collega di lavoro a bordo di una nave da crociera attraccata al porto di Cagliari. Un 26enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale. La vittima è una donna di 27 anni, che fa parte dell'equipaggio della stessa nave. I contorni della vicenda non sono stati resi noti per proteggere la vittima. Da quanto si apprende, gli agenti della Polizia di Frontiera Marittima sono intervenuti su segnalazione del comandante della nave. Il 26enne è stato bloccato, mentre la vittima è stata accompagnata in ospedale per essere visitata e dove è stato attivato subito il protocollo "Agenda Rosa", che prevede cure mediche e sostegno alle vittime di violenza. I poliziotti, anche con l'aiuto dei colleghi della Scientifica, hanno raccolto una serie di indizi che confermano la violenza sessuale. Sulla base di questi elementi il pm di Cagliari ha autorizzato il fermo del 26enne che si trova attualmente in carcere a Uta.
- di Redazione Sky TG24