Il fatto è accaduto a Rodengo Saiano. In corso trattative tra i carabinieri e l'uomo per la restituzione del minore
Un bambino di quattro anni è stato strappato dalle mani dell'assistente sociale dal padre che poi è scappato con lo stesso minore. L'uomo, separato, ha agito all'improvviso, rifiutandosi di consegnare il piccolo al termine dell'incontro protetto avvenuto a Rodengo Saiano, nel Bresciano. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo, originario dell'Est Europa, avrebbe minacciato e spintonato l'assistente sociale mostrando anche una pistola che non è chiaro se fosse vera. Si sarebbe poi chiuso in una stanza, agitatissimo, urlando frasi sconnesse. I carabinieri hanno intercettato l'uomo che, dopo essere riuscito a scappare, si è barricato in casa con il figlio a Roncadelle, un paese dell'hinterland. Sono in corso trattative tra i militari e l'uomo per la restituzione del minore.
Trattative in corso
I carabinieri hanno fatto intervenire le unità antiterrorismo che sono stabilmente dislocate a Brescia e anche un militare negoziatore, appositamente formato per instaurare un dialogo in situazioni di crisi. I carabinieri hanno chiuso tutto l'isolato e nessuno si può avvicinare alla palazzina in cui si trova l'appartamento in cui è stato rintracciato il ricercato.