L'evento, che porta il dibattito sui temi di attualità nelle piazze italiane, è iniziato alle 13:30 con l'introduzione del direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis e il saluto del sindaco della città Luigi Brugnaro. Durante la giornata confronti sulla situazione politica nazionale e internazionale, con focus sulla guerra in Ucraina
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Si è conclusa la prima giornata di Sky TG24 Live In Venezia, l'evento che porta i temi dell'attualità nelle piazze italiane. Nel corso del pomeriggio in studio il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta: "Abbiamo già raggiunto tutti gli obiettivi del Next Generation EU", ha dichiarato. La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese: "Da inizio della guerra in Italia sono arrivati 127mila profughi ucraini, accolti da amici e parenti". In collegamento anche Matteo Salvini: "Dopo polemiche sul viaggio in Russia non ho sentito Draghi". In studio il leader di Italia viva Matteo Renzi: "Il reddito di cittadinanza da abolire, è diseducativo". Franco Gabrielli su attacchi hacker: "Servono 100mila operatori contro cyberattacchi in Italia". Il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, ha dichiarato: "L'embargo al petrolio russo sarà un successo". Numerosi i panel di discussione su temi d’attualità come donne e lavoro, investimenti sostenibili, economia e focus sulla guerra in Ucraina.
Lo speciale - Live in Venezia
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Il liveblog termina qui
Potete continuare a seguire l’informazione di Sky TG24 qui. Live In Venezia torna domani alle ore 9:00 con il panel “Odio in rete”, al quale parteciperanno Elena Bonetti (ministra per le Pari opportunità e la Famiglia), Valerio Catoia (atleta paralimpico e testimonial contro il cyberbullismo) e Marco Valerio Cervellini (Polizia Postale).
Inizia la serata tra musica e parole
Dopo l’intervento di Frans Timmermans, in chiusura del primo giorno di Live In Venezia, è il momento dell'esibizione dal vivo dei cantautori Carmen Consoli e Mannarino. È visibile in diretta sul canale 501.
Timmermans: “Pnrr Italia ottimo anche per sfida energia”
"L'Italia ha presentato un Pnrr veramente ottimo, che dà la possibilità ai cittadini e alle industrie di adattarsi alle nuove sfide", ha detto il vicepresidente della Commissione europea. "Nel programma italiano ci sono anche progetti" che permettono di fare fronte al caro energia, ha evidenziato. "L'Italia dovrebbe fare questi investimenti il prima possibile e vedo che il governo lo sta facendo".
Timmermans: "Le sanzioni contro Mosca sono efficaci"
Timmermans non ha dubbi che le sanzioni decise contro la Russia siano "veramente efficaci, hanno chiuso il Paese". E anche se il rublo sempre ora più forte, si tratta di "una situazione artificiale, Mosca può mettere quello che vuole sul valore della sua moneta. Ma sono in difficoltà. La Russia ha una certa resilienza, ma stiamo vedendo che le conseguenze ci sono".
Timmermans: "Embargo petrolio russo sarà un successo"
"L’embargo al petrolio russo sarà un successo", sottolinea Timmermans. "Credo che alla fine di questo anno avremo ridotto il 90% delle importazioni dalla Russia". Una decisione, specifica Timmermans, presa tenedo contro "dei problemi specifici dell’Ungheria e della Slovacchia”. Per quanto riguarda il petrolio che passa via terra, ha spiegato, nel prossimo futuro “ci sarà una riduzione".
Timmermans: “Italia paga gas russo in euro, rispetta regole”
Sul sul pagamento del gas russo in rubli Timmermans ha affermato che “l'Italia paga in euro ed è in conformità con le regole, che io sappia”. "La posizione della Commissione europea è chiara: non è permesso pagare in rubli", ha evidenziato Timmermans, sottolineando che "i contratti devono essere rispettati per come sono" e "dunque i nostri Paesi membri devono pagare in euro e dichiarare che con questo è finita la loro transazione".
Timmermans: “Oggi non c'è necessità del price cap”
Il tetto al prezzo del gas è uno strumento che "possiamo utilizzare quando c'è necessità. Oggi questa necessità non c'è ancora", ha detto il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans. L'introduzione del price cap "dipende dalle condizioni", ha spiegato Timmermans, sottolineando che "in condizioni difficilissime un price cap ci potrà aiutare, ma nella situazione in cui siamo ora non sarebbe una buona decisione. È così che abbiamo anche deciso a livello europeo".
L'intervista a Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea, ora a Live In Venezia.
Morris: “Gli Usa stanno perseguitando Assange, Biden rinunci al caso”
“Credo che il caso Assange finirà al tribunale europeo dei diritti umani. Io credo che Joe Biden debba rinunciare al caso. Julian non riuscirebbe a sopportare una estradizione, potrebbe portarlo al suicidio, ha condizioni di salute molto fragili”, ha detto la legale e moglie di Assange. “Gli Usa stanno perseguitando Assange”.
Morris: “Il caso Assange è politico”
Stella Moris, l’avvocata di Julian Assange, fa il punto sul suo caso. “È una persona molto coraggiosa, è in uno dei carceri più duri d’Inghilterra, è un combattente”, ha detto. “Il suo è un caso politico, la politica fa pressioni”.
Pontecorvo: “Europa dovrà ricorrere a Usa”
“L’Europa adesso dovrà ricorrere allo scudo americano”, ha commentato l’ambasciatore Stefano Pontecorvo. “Mi convince di meno la convergenza tra Russia e Cina, perché hanno entrambi interessi sull’Asia centrale che è la culla dell’energia globale”.
Chomsky: “Putin ha consegnato l’Europa nelle mani degli Stati Uniti”
“La conseguenza geopolitica più importante è che l’Europa è stata portata al centro dell’agenda degli Usa”, ha commentato il linguista e filosofo Noam Chomsky. “Putin ha consegnato l’Europa nelle mani degli Stati Uniti. Se tutto ciò continuerà la Russia andrà sempre più verso la Cina, sarà un suo partner minore”.
Notizie dal mondo
L’appuntamento con gli esteri in onda da Venezia vede ospiti Stefano Pontecorvo (ambasciatore), Noam Chomsky (linguista e filosofo), Stella Moris (avvocata di Julian Assange) e Andrew Morton (giornalista e scrittore). Aggiornamenti dall'Ucraina con il nostro inviato a Kiev Jacopo Arbarello.
Gabrielli: “Servono 100mila operatori per cybersicurezza”
“In Italia mancano circa 100mila operatori per la cybersicurezza”, ha detto Gabrielli. “Finora l’Italia ha subito migliaia di attacchi hacker, ce ne sono ogni giorno. L’ipotesi è che dietro gli hacker russi ci sia lo zampino del Cremlino”.
Gabrielli: “Italia è un obiettivo ma siamo in buona compagnia”
“La differenza in questi casi non la fa l’attacco ma le conseguenze all’attacco. Ci sono Paesi che sanno gestirli e altri no. Bisogna avere strutture e capitale umano”, ha spiegato Gabrielli. “L’Italia è un obiettivo degli hacker perché siamo tra i Paesi ostili, ma siamo in buona compagnia".Gabrielli: “Contro gli hacker è una guerra continua”
“Gli attacchi hacker non sono limitati alla guerra”, ha specificato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Franco Gabrielli. “Contro gli hacker è una guerra continua. Il loro obiettivo è rendere inservibili i siti. Se sono siti di servizio i disagi sono molto più importanti, ma stiamo ancora parlando di attacchi che non colpiscono i sistemi informatici, come nei trasporti o nella sanità”.
L'intervista al sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Franco Gabrielli, già capo della Polizia di Stato e attuale Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
Salvini: “Nessuno parla del referendum giustizia”
“I referendum sulla giustizia riporteranno la giustizia italiana a essere veloce ed efficace”, ha detto Salvini. “Sky TG24 è l’unico a parlare dei quesiti referendiari del 12 giugno, la maggior parte dei cittadini non è stata informata”.
Salvini: “M5s vive su Marte”
“Voto anticipato? Siamo concentrati sul fare. I fondi del Pnrr vanno usati bene, non sono un gentile omaggio dell’Europa”, ha detto Salvini. “Sui M5s che si oppongono al termovalorizzatore è come dire no al ritorno al nucleare, vivono su Marte. Il tempo dei ‘no’ non possiamo permettercelo”.