
Covid, mascherine all’aperto: ecco quando è ancora obbligatoria
L’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, dispone l’obbligo sull'intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli in caso di assembramenti, come nelle zone del centro, della movida o durante eventi quando non è possibile garantire il distanziamento

Dall’11 febbraio è stato eliminato l’obbligo di mascherina all’aperto in Italia. A deciderlo è un'ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, secondo cui i dispositivi di protezione individuale restano comunque obbligatori negli ambienti al chiuso
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Fino al 31 marzo 2022, si legge ancora nell’ordinanza, “è fatto obbligo sull'intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private”
Covid, stop alle mascherine all'aperto ma c’è obbligo con folla: l’ordinanza
Resta comunque l’obbligo sull'intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli “laddove si configurino assembramenti o affollamenti”, anche all’aperto
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ASSEMBRAMENTI – Se da venerdì 11 si può tornare a circolare per le strade di città e paesi con il viso scoperto, è quindi obbligatorio non solo avere con sé la mascherina ma anche indossarla nelle situazioni di assembramento, che si possono creare nelle vie del centro o nelle piazze affollate
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MOVIDA – L’obbligo di mascherina resta anche nelle zone della movida, dove si raduna la folla fuori dai bar e dai locali: se non è garantito il distanziamento, bisogna indossare il dispositivo
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FILE – Stessa situazione per quando ci si mette in fila per accedere a un servizio e non si può garantire il distanziamento a causa della moltitudine di persone o perché è impossibile garantire la giusta distanza: alle poste, prima di entrare nei negozi, oppure allo stadio
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EVENTI – Se poi ci sono eventi pubblici, concerti, manifestazioni e cortei organizzati all’aperto ma dove è impossibile garantire il distanziamento, le mascherine devono essere obbligatoriamente indossate

In queste occasioni – oltre che nei locali al chiuso – resta quindi l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione. Chi contravviene alla regola rischia di incorrere nelle multe previste per la violazione delle norme anti Covid che prevedono una multa da 400 a 1.000 euro

Sono esclusi dall'obbligo di indossare le mascherine in ogni situazione i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina stessa, chi deve comunicare con un disabile e i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva

L’unica eccezione sul territorio nazionale è la Campania, dove un'ordinanza del presidente Vincenzo De Luca ha disposto il mantenimento di obbligo di mascherina all'aperto in ogni situazione, pena multe da 400 a 1.000 euro