Non c'è ancora un nome condiviso tra le forze politiche di maggioranza. Colloqui tra Draghi e i leader dei partiti. Faccia a faccia tra Salvini ed Enrico Letta: “Si è aperto un dialogo”. Il segretario leghista ha visto anche Giorgia Meloni e Giuseppe Conte
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Fumata nera al primo scrutinio per l'elezione del presidente della Repubblica. Al termine dello spoglio nell'Aula di Montecitorio, le schede bianche sono state 672, 49 quelle nulle. I voti dispersi sono stati pari a 88. In tutto i presenti e i votanti sono stati 976 rispetto ai 1008 previsti. Il quorum necessario a eleggere il Capo dello Stato non è dunque stato raggiunto. 36 voti sono invece andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, mentre 16 a Sergio Mattarella. Tra gli altri 7 grandi elettori hanno scelto Berlusconi, 9 Cartabia, 6 Bossi. Due voti per Amato, Casellati, Conte, Giorgetti.
"Matteo Salvini ha detto di preferire che Mario Draghi rimanga a palazzo Chigi, e altrettanto ha dichiarato Berlusconi. Ma se non vuoi Draghi al Colle allora il centrodestra deve trattare su altri nomi superando alcuni veti". Lo dice Maurizio Lupi, presidente di Noi con L'Italia. "Noi non
voteremmo mai Gentiloni, come pure il centrosinistra non voterà mai Casellati. Ma se andiamo avanti a forza di veti alla fine o ti ritrovi Draghi o vai in tilt. Devi saper fare un passo indietro rinunciando a qualcuno dei tuoi veti per accordarti sul nome".Casini? "C'è quel nome e ce ne sono altri, perché non una donna? Ci sono anche nomi di donne".
Fumata nera. Nel primo giorno di votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica il quorum, come previsto, non è stato raggiunto. Le schede bianche sono state 672, le schede nulle 49, le schede disperse: 88; 36 voti sono invece andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, mentre 16 a Sergio Mattarella. Tra gli altri 7 grandi elettori hanno scelto Berlusconi, 9 Cartabia, 6 Bossi. Due voti per Amato, Casellati, Conte, Giorgetti.
Non c'è ancora un accordo tra le forze politiche che però hanno avviato un dialogo, come conferma una nota congiunta Lega-Pd al termine dell'incontro tra Salvini e Letta. Il segretario leghista ha visto anche Giorgia Meloni e Giuseppe Conte. Anche Draghi, come anticipato da Sky TG24, ha avuto in giornata dei colloqui con i leader di partito (leggi l'analisi di Andrea Bonini). Speciale di Sky TG24 sull'elezione del Presidente della Repubblica
Le ultime notizie:
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Mallegni: Forza Italia ha il dovere di fare per prima il nome
"Si è conclusa la prima giornata di votazioni, ovviamente con un nulla di fatto: hanno vinto le schede bianche. Il centrodestra ha il diritto e il dovere di esprimere il nome di un candidato e Forza Italia, con la rinuncia di Silvio Berlusconi, ha il dovere di farlo per primo, con un nome di caratura nazionale e internazionale. Abbiamo le donne e gli uomini giusti per poterlo fare: non facciamoci prendere in giro dalla teocrazia, abbandonando la politica seria e competente. Nei prossimi giorni avremo l'occasione per distinguerci ancora una volta e raccogliere un'eredità
importantissima, quella di Silvio Berlusconi che, con un gesto di grande generosità, ha fatto un passo indietro nell'interesse nazionale". Lo afferma il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, a conclusione della prima giornata di elezioni per il Presidente della Repubblica.
importantissima, quella di Silvio Berlusconi che, con un gesto di grande generosità, ha fatto un passo indietro nell'interesse nazionale". Lo afferma il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, a conclusione della prima giornata di elezioni per il Presidente della Repubblica.
Draghi scende in campo: al via negoziato con i partiti. L'ANALISI
976 i presenti e i votanti
Fumata nera al primo scrutinio per l'elezione del presidente della Repubblica. Al termine dello spoglio nell'Aula di Montecitorio, le schede bianche sono state 672, 49 quelle nulle. I voti dispersi sono stati pari a 88. In tutto i presenti e i votanti sono stati 976 rispetto ai 1008 previsti. Il quorum necessario a eleggere il Capo dello Stato non è dunque stato raggiunto. 36 voti sono invece andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, mentre 16 a Sergio Mattarella. Tra gli altri 7 grandi elettori hanno scelto Berlusconi, 9 Cartabia, 6 Bossi. Due voti per Amato, Casellati, Conte, Giorgetti.
L’esito della prima votazione
Schede bianche: 672. Schede Nulle: 49. Schede Disperse: 88.
Draghi ha avuto anche un colloquio con Conte
Il premier Mario Draghi, secondo quanto si apprende, avrebbe oggi avuto un colloquio anche con il presidente del M5s Giuseppe Conte. “No comment” da Palazzo Chigi.
Spoglio concluso
Terminato lo spoglio per la prima votazione per il Presidente della Repubblica. A breve la proclamazione del risultato dopo i conteggi da parte dei segretari.
Nordio: non ho mai fatto nemmeno consigliere comunale
"Sono un portatore di cultura giuridica. Se parliamo di politica, invece, solo sul piano teorico. Lo sanno tutti che non ho fatto neanche il consigliere comunale", ha detto Carlo Nordio rispondendo alle domande del direttore del Giornale di Brescia Nunzia Vallini intervenendo alla presentazione di un libro.
Mario Segni e Giuseppe Cossiga, voti per i figli dei Presidenti
Voti anche per Mario Segni e Giuseppe Cossiga, figli dei Capi dello Stato Antonio e Francesco, durante lo spoglio per l'elezione del Presidente della Repubblica.
Votata anche la senatrice Segre
Votata anche la senatrice a vita Liliana Segre nel primo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica
Prima votazione, quorum non raggiunto
Voti a Fulvio Abbate e Antonio Signorini
Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica voti per i giornalisti Fulvio Abbate ed Antonio Signorini. Crescono i voti per Bruno Vespa, e viene votato anche Giuseppe Cruciani della trasmissione radiofonica La Zanzara.
Quirinale: un voto va a Casellati
Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica un voto va alla presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati.
Quirinale, voti al radicale Cappato e a De Martini
Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica un voto va all'esponente dei Radicali Marco Cappato e uno a Guido De Martini.
Voti vanno a Bersani, Rosato, Vespa
Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica voti vanno a Ettore Rosato, Pierluigi Bersani, al giornalista Bruno Vespa.
Un voto va ad Amadeus
Nello spoglio della prima votazione per il presidente della Repubblica un voto va a Amedeo Sebastiani in arte Amadeus.
Quirinale, conclusa prima votazione, ora al via lo spoglio
Si è conclusa nell'Aula di Montecitorio la prima votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati delle regioni per eleggere il presidente della Repubblica. Parte ora lo spoglio, che viene effettuato personalmente dal presidente della Camera Roberto Fico.
Quirinale, Lupi: se c'è no a Draghi trattare su altri nomi
"Matteo Salvini ha detto di preferire che Mario Draghi rimanga a palazzo Chigi, e altrettanto ha dichiarato Berlusconi. Ma se non vuoi Draghi al Colle allora il centrodestra deve trattare su altri nomi superando alcuni veti". Lo dice Maurizio Lupi, presidente di Noi con L'Italia. "Noi non
voteremmo mai Gentiloni, come pure il centrosinistra non voterà mai Casellati. Ma se andiamo avanti a forza di veti alla fine o ti ritrovi Draghi o vai in tilt. Devi saper fare un passo indietro rinunciando a qualcuno dei tuoi veti per accordarti sul nome".Casini? "C'è quel nome e ce ne sono altri, perché non una donna? Ci sono anche nomi di donne".
Salvini: "Prossime ore centrodestra unito farà proposte"
“Sto lavorando perché nelle prossime ore il centrodestra unito offra non una ma diverse proposte di qualità, donne e uomini di alto profilo istituzionale e culturale, su cui contiamo ci sia una discussione priva di veti e pregiudizi, che gli italiani non meritano in un momento così delicato dal punto di vista economico e sociale”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.