
Da Trento a Firenze, i più bei mercatini di Natale da visitare in Italia
Dopo lo stop dovuto alla pandemia, le città italiane tornano a riempirsi di stand e bancarelle che propongono decorazioni natalizie e specialità culinarie. In molte piazze, obbligatoria la mascherina anche all’aperto

Da qualche giorno a questa parte, chi è in cerca di regali o anche solo di nuove palline per addobbare l’albero, può contare su un’opzione in più: i mercatini di Natale. Da Nord a Sud, gli stand sono tornati a riempire molte città italiane, fornendo a molti italiani e stranieri un’occasione in più per programmare una gita fuori porta
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Non è tornato tutto come prima: quasi ovunque i visitatori che si aggirano tra le bancarelle devono indossare la mascherina, anche se ci si trova all’aperto. In alcuni casi è chiesto anche il green pass. Ma se si rispettano le regole e il distanziamento, sarà comunque possibile gustarsi l’esperienza. Ecco dove
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Partendo dal Nord, uno dei mercatini più apprezzati è quello di Asti. Nel centro storico della città i visitatori troveranno fino al 19 dicembre “Il Magico Paese di Natale”. Girovagando tra i 200 stand, sarà possibile gustare specialità tipiche e scegliere tra una miriade di prodotti d’artigianato. Rimarrà, invece, spoglia Piazza Castello a Torino: per il secondo anno di fila l’amministrazione ha deciso di rinunciare ai mercatini
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In Valle d’Aosta, è molto caratteristico il Marché Vert Noël. Allestito nella cornice dell’area archeologica del Teatro Romano del capoluogo, rimarrà aperto tutti i giorni dalla mattina alla sera fino al 6 gennaio, con un orario ridotto sabato 25 e sabato 1° gennaio. Per accedere è obbligatorio il green pass
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Mascherine obbligatorie, invece, a Piazza Duomo a Milano. Sotto alla Madonnina, i visitatori troveranno oltre 30 baite di legno decorate con luci natalizie e festoni. Per fare un giro, c’è tempo fino al 6 gennaio. Sono aperte tutti i giorni dalle 8:30 alle 22
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Per gli amanti dei mercatini, Trento è un’altra tappa obbligatoria. Aperti fino al 9 gennaio, i mercatini della città si distinguono anche in tema sostenibilità. Alcuni espositori propongono infatti prodotti a km0, altri ancora stoviglie riciclabili. Non solo. L’energia utilizzata durante il mercatino è interamente prodotta da fonti rinnovabili
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Le persone più attente all’ambiente saranno felici di visitare anche il mercatino di Bressanone - aperto fino al 6 gennaio - che fa parte del cosiddetto ‘Percorso delle cinque stelle’ insieme a Merano, Bolzano, Brunico e Vitipeno. Tutte e cinque le località hanno ottenuto la certificazione Green event per i loro eventi. Un risultato frutto della valorizzazione della mobilità sostenibile, dei prodotti regionali, e di una gestione attenta dei rifiuti

Chi apprezza prodotti tipici del Tirolo, può recarsi anche ad Arezzo dove è stata confermata la sesta edizione dei Mercatini Tirolesi. La scelta è tra panini farciti, spatzle, polenta e raclette con formaggio fuso, ma in Piazza Grande c’è un’ampia scelta anche per chi preferisce i sapori della propria terra. Gli stand restano fino al 26 dicembre

Sempre in Toscana, altre possibili mete sono Empoli, Montepulciano e Firenze. Nel capoluogo, i mercatini sono allestiti in varie zone. Uno dei più tipici è il Weihnachtsmarkt, in stile nord europeo, che si trova in piazza Santa Croce da vent’anni. Sarà possibile visitarlo fino al 19 dicembre, dalle 10 alle 22

A Bologna, fino al 26 dicembre, è in programma la Fiera di Santa Lucia, ospitata ogni anno nel Portico della Chiesa dei Servi, in Strada Maggiore. Tra le bancarelle di legno sarà possibile trovare addobbi natalizi ma anche, e soprattutto, per il presepe

Nelle vicine Marche, fino al 12 dicembre, è invece possibile visitare “Candele a Candelara”: un mercatino che, come suggerisce il nome, si svolge nel borgo pesarese di Candelara e ha per protagonista le candele. L’accesso è consentito solo col green pass e la mascherina è obbligatoria, ma si tratta di un’esperienza unica: durante la manifestazione, viene spenta ogni giorno per due volte la luce. Il risultato: strada e stand sono illuminati solo dalle candele

Chi è diretto nella capitale, può recarsi all'Auditorium Parco della Musica per la manifestazione ‘Christmas World'. Rimarrà invece spoglia Piazza Navona (in foto), che fino a due anni fa era una delle mete più visitate per l’occasione

A Napoli, l’appuntamento è fino al 30 dicembre al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, che per l’occasione si trasforma nella città del Natale. Non solo casette di legno: i visitatori troveranno anche street food e artisti di strada. Immancabile anche una tappa a San Gregorio Armeno per scegliere le ultime statuette da aggiungere al presepe

I mercatini sono tornati anche a Palermo, nelle vie dello shopping. Rimarranno aperti fino al 30 dicembre, salvo cambiamenti. Alcuni commercianti hanno infatti protestato contro l’allestimento delle casette in piazza Politeama, via Emerico Amari e via Ruggero Settimo definendolo “l'ennesimo schiaffo agli imprenditori che si ritrovano ‘tombati’, con scarsa visibilità, nel periodo dell'anno di maggiore afflusso”

Da ricordare anche i mercatini di Cagliari. In Piazza Yenne e Corso Vittorio Emanuele II sono tornate 43 casette in legno, animazione e degustazioni. “Stiamo ancora vivendo una situazione particolare e chiediamo ai cittadini massima attenzione e le giuste precauzioni”, ha detto il Sindaco Paolo Truzzu (in foto). “Abbiamo, comunque, voluto, insieme alle associazioni dei commercianti, cercare di realizzare un programma che ci riportasse il più possibile vicini alla normalità”