Covid, aumentano ricoveri (+84) e terapie intensive (+11). Tasso positività al 2,3%. DATI
Nel bollettino del 7 agosto, aumentano i positivi negli ospedali: in rianimazione ci sono 288 persone e negli altri reparti 2.533. Nelle ultime 24 ore sono stati 6.902 i nuovi casi di coronavirus in Italia, su 293.863 tamponi. Dall'inizio della pandemia, i casi totali sono 4.390.684 e le vittime 128.209 (+22)
Nelle ultime 24 ore, nel nostro Paese i nuovi casi di coronavirus sono stati 6.902 (il giorno prima erano stati 6.599). Sono in aumento i pazienti Covid ricoverati nei reparti ordinari e in terapia intensiva. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute del 7 agosto
Covid, il bollettino del 7 agosto
I tamponi processati nell'ultimo giorno sono stati 293.863, in aumento rispetto ai 244.657 di ieri. Nel conteggio rientrano anche i test antigenici rapidi, oltre ai tamponi molecolari
Covid, gli aggiornamenti in diretta
Si abbassa per il secondo giorno di fila la percentuale di positivi al coronavirus, considerando il totale dei tamponi: è al 2,3%, mentre ieri era al 2,7%
Vaccino Covid, la situazione in Italia e negli altri Paesi
I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 22 (ieri 24). Dall'inizio della pandemia, le vittime sono in tutto 128.209 e i contagiati ufficiali - compresi guariti e deceduti - 4.390.684
Covid, confronto dati 2020-2021 con le variabili varianti e lockdown
I pazienti positivi ricoverati in terapia intensiva sono in totale 288. Rispetto al giorno precedente, nel saldo tra entrate e uscite, sono 11 i posti letto in più occupati
Vaccini Covid, ipotesi terza dose: cosa sappiamo finora
Gli ingressi del giorno in terapia intensiva sono stati 29 (ieri erano 32)
Sono 84 in più i pazienti ricoverati con sintomi, per un totale negli ospedali italiani di 2.533
Restano la Sardegna e la Sicilia le regioni italiane con i dati peggiori per quanto riguarda la percentuale di occupazione di terapie intensive e reparti ordinari degli ospedali
Di conseguenza le due isole maggiori italiane sono le più vicine al passaggio in zona gialla, che segnerebbe il ritorno di alcune misure contro la diffusione del virus