
Covid: da Ponza a Rimini, i focolai nelle ex isole Covid free e nei luoghi della movida
A fine primavera erano molte le località turistiche che guardavano con fiducia alla stagione estiva, complice un forte calo dei casi di coronavirus. Ora la curva dei contagi è tornata a salire e negli stessi luoghi si registrano cluster di positivi. Da Pantelleria alle isole Eolie, dal Salento a Sestriere: ecco le zone che preoccupano e quali hanno reintrodotto le restrizioni

A fine primavera si era parlato di isole Covid free, luoghi a contagio zero. Molte località turistiche guardavano con fiducia alla stagione estiva, complice un significativo calo di infezioni e l’avanzare della campagna vaccinale. Oggi la curva dei contagi è di nuovo in salita e le stesse mete corrono ai ripari, tra ordinanze restrittive e focolai già scoppiati. Da Pantelleria a Stromboli, da Ponza a Salina: la situazione in Italia
Covid, dai costi alle inizative: le strategie delle Regioni
SICILIA – Nell’isola di Pantelleria si contano 70 positivi e 200 persone in quarantena. Molti i ristoranti e le attività chiuse per la presenza di contagiati tra il personale. Il focolaio sarebbe partito da una festa privata con decine di partecipanti. “La maggioranza dei positivi sono residenti”, spiega a Repubblica il sindaco Vincenzo Campo, che esclude comunque il pericolo zona rossa per l'isola: "Non corriamo alcun rischio. Non ci sono ospedalizzazioni e tutti i positivi al momento sono asintomatici o con sintomi lievi”
Covid, bonus vacanze da mille euro per chi si vaccina: la proposta
Cresce la preoccupazione nell’arcipelago delle Eolie. A Stromboli lo scorso 17 luglio è stato segnalato il caso di una turista risultata positiva al coronavirus poco dopo l'arrivo sull’isola. Una settimana dopo i contagi sono saliti a 14, tra cui quattro camerieri di un ristorante, ora chiuso per precauzione
Vaccini in vacanza, le regole per i turisti nelle diverse regioni
I presidenti della Pro Loco dell’isola e di due associazioni di Panarea - Rosa Oliva, Nanni Fadini e Federica Rosso - non sono sorpresi dall’emergere del cluster. "Alla fine è successo. La mancanza di controlli e il mancato contingentato dell'afflusso turistico 'mordi e fuggi' ha portato i primi casi di Covid anche qui. Facile ora piangere sul latte versato”, ha detto Oliva
Covid, da Stromboli alla nave Amerigo Vespucci: i focolai in Italia
Nella vicina Salina per il momento si contano un ragazzo positivo e una decina di persone in quarantena. L’ex presidente dell’associazione dei commercianti Luca Chiofalo non nasconde i suoi timori: “Mi raccontano di feste sfrenate in giro per l’isola. Comprensibile la voglia di divertirsi, solo spero siano rispettate almeno le precauzioni minime per evitare contagi di massa”

Il sindaco dell’isola Domenico Arabia smorza i toni, parlando di una situazione "monitorata". Secondo il primo cittadino, “le notizie di stampa hanno creato un pericoloso effetto domino privo di fondamento. Desideriamo rassicurare la popolazione e i numerosi turisti che affollano la nostra isola in questo periodo”

Anche l’associazione degli albergatori dell’isola, guidata da Giuseppe Siracusano, ha detto la sua: “Dispiace leggere questo tipo di notizie perché hanno un effetto slavina fortemente penalizzante. L’isola è in prima linea nell’applicazione dei protocolli anti-Covid”

PUGLIA - Allerta alta in Puglia, soprattutto nella provincia di Lecce, che comprende le principali località turistiche del Salento, in testa per contagi in Regione. Per limitare i danni, i sindaci dei centri più frequentati stanno pensando di rispolverare obblighi e divieti ormai archiviati: mascherine all’aperto e limitazioni sulla vendita di alcolici

Si è già mosso il sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi, che ha reintrodotto l’obbligo di mascherina all’aperto per chi passeggia nei vicoli stretti del centro storico, misura adottata anche la scorsa estate

LAZIO – Le stesse misure sono state reintrodotte, lo scorso 24 luglio, nell'isola di Ponza e a San Felice Circeo, mete di riferimento per le vacanze soprattutto dei giovani del Lazio e della Campania

EMILIA-ROMAGNA - Rimini guida la risalita dei casi in Emilia-Romagna. Su 466 casi di coronavirus nella giornata di lunedì 26 luglio, 151 sono stati registrati nella cittadina della riviera

PIEMONTE - Focolaio anche a Sestriere, dove quindici ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 15 anni - ospiti di un centro estivo nell’ex villaggio olimpico - sono risultati positivi nei giorni scorsi al coronavirus. La preoccupazione è che possano aver contagiato anche gli altri partecipanti del centro estivo, in tutto un centinaio

"La situazione è sotto controllo, e la struttura si presta perché è fatta in moduli ben distinti e quindi la quindicina di persone contagiate sono isolate in una bolla, mentre sta rientrando nelle loro abitazioni chi ha avuto il tampone negativo", spiega il sindaco di Sestriere Gianni Poncet

"Dobbiamo abituarci a questa tipologia di turismo ed essere pronti con i medici, le strutture adeguate e tamponi efficienti come è avvenuto da noi, anche perché sappiamo che in questo momento la fascia più debole è quella dei minorenni", ha detto Poncet