
Vaccini in vacanza, dove e come si può prenotare la dose da turisti nelle Regioni
Molti regioni si stanno organizzando per far completare il ciclo vaccinale anti Covid ai turisti. Ecco i dettagli per le diverse aree del Paese

Con l’arrivo di luglio e l'intensificarsi del periodo estivo, governo e regioni stanno predisponendo misure per mantenere alto il ritmo della campagna vaccinale anti-Covid. Molte Regioni, in particolare, si stanno attrezzando per somministrare la seconda dose ai turisti. Ecco dove e come ci si potrà vaccinare in Italia
Vaccino Covid: dati e grafici in Italia
Dal 1° luglio è operativo l'accordo sulla reciprocità vaccinale tra Liguria e Piemonte. A poche ore dall’apertura, sul portale ligure per la prenotazione dei vaccini 300 piemontesi avevano già prenotato in Liguria per le vacanze il richiamo del vaccino covid. E risultavano 61 i liguri prenotati in Piemonte. Il Piemonte è pronto ad accordi anche con Lombardia e Valle d'Aosta. Lo ha affermato il governatore Alberto Cirio, intervenuto a Sky Tg24
Vaccino, oltre 300 prenotazioni da piemontesi in Liguria
Anche in Trentino i turisti potranno ricevere la seconda dose, ma soltanto dopo il 14esimo giorno di permanenza. Potranno essere vaccinati i turisti provenienti da tutte le regioni italiane, ha spiegato in conferenza stampa il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. "Stiamo lavorando insieme all'Azienda sanitaria per predisporre il software. Riteniamo quindi nel giro di qualche giorno di riuscire a introdurre la possibilità di fare la seconda dose ai turisti che vengono in vacanza in Trentino per più di due settimane", ha detto Fugatti
Vaccini Covid, sei italiani su 10 pronti a spostare le date per le vacanze
Chi trascorrerà un periodo di vacanza di almeno 15 giorni in Abruzzo nei mesi estivi potrà richiedere la somministrazione della seconda dose . Lo ha comunicato l’Assessorato alla Salute, specificando che le vaccinazioni dei turisti saranno organizzate direttamente dalle Asl provinciali e non verranno gestite dalla piattaforma Poste. I turisti dovranno sottoscrivere una autocertificazione, in cui dichiareranno il periodo di permanenza e il relativo domicilio. Ogni Asl ha predisposto un indirizzo e-mail, a cui i turisti potranno inoltrare la propria richiesta
Estate 2021, le spiagge più belle d'Italia
Procedura più semplice nelle Marche: i cittadini che hanno ricevuto la prima dose nella regione di residenza e che si trovano nelle Marche per le vacanze possono chiedere di effettuare il richiamo recandosi direttamente nei Punti Vaccinali di Popolazione o nei Punti Vaccinali Ospedalieri, esibendo il certificato di vaccinazione della prima dose con indicato il vaccino somministrato, la data di somministrazione e la data per il richiamo. Non occorre dunque prenotazione ed è possibile andare direttamente nei centri vaccinali il giorno previsto per la seconda dose
Variante Delta, rischio terza ondata in Europa
Per la Puglia sarà possibile segnalare attraverso un modulo di preadesione il periodo in cui ci si troverà in regione per le vacanze e la volontà di vaccinarsi. La prenotazione sarà accessibile ai turisti che si tratterranno più di tre settimane nella Regione. Come viene specificato sul sito, “la programmazione di queste vaccinazioni dipende dalla disponibilità delle dosi”
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Anche in Sicilia c'è il via libera per la seconda dose ai turisti, che possono presentarsi negli hub vaccinali con il certificato della prima dose. Il nodo da sciogliere è l'approvvigionamento che arriverà nei mesi di luglio e agosto, i più caldi per il turismo dell'isola. La possibilità di vaccinare i turisti sarà subordinata ai numeri delle dosi disponibili

In Calabria fino al 6 luglio si potrà accedere in modalità “open” a tutti i punti vaccinali. Sarà possibile, quindi, ricevere anche la prima dose di vaccinazione senza bisogno di prenotazione per tutte le categorie aventi diritto, a partire dai 12 anni di età, residenti e turisti. Verrà garantita, comunque, la priorità a coloro che hanno effettuato la prenotazione su piattaforma

Sia la Sardegna sia l'Emilia-Romagna sono prudenti sul fronte della vaccinazione ai turisti. Prima di aprire la possibilità ai vacanzieri provenienti da altre Regioni, infatti, hanno chiesto rassicurazioni al commissario Figliuolo sul numero di dosi che arriverà durante l'estate. Il timore è di non riuscire a completare le seconde dosi ai residenti

Lazio e Campania invece sono le Regioni più scettiche. Secondo i calcoli dell’assessore alla Salute del Lazio a luglio arriverà il 35-40% di dosi in meno rispetto a quelle di giugno, per cui sarà difficile garantire la seconda dose anche ai turisti. Contrario il presidente campano Vincenzo De Luca, che già nei giorni scorsi aveva lamentato la mancanza di dosi per l’estate: “La regione Lazio, stessa popolazione della Campania, riceve 240 mila dosi in più della Campania. È una vergogna”, aveva detto il governatore