Covid, aumentano pazienti: l’andamento dei ricoveri ordinari e in terapia intensiva. DATI
Continua a crescere la pressione negli ospedali, con la soglia d’allerta superata in diverse regioni. In totale in rianimazione ci sono 3.679 persone (+44), mentre 28.701 sono negli altri reparti Covid (+80). Secondo il bollettino del ministero della Salute, in Italia i casi registrati nell'ultimo giorno sono 19.611, su 272.630 tamponi. La percentuale di positivi sale al 7,19%. Dall’inizio della pandemia, i contagiati ufficiali sono 3.532.057 e i morti 107.933 (+297)
Continuano ad aumentare i pazienti Covid sia in terapia intensiva sia negli altri reparti, con diverse regioni che hanno superato la soglia d'allerta negli ospedali. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute del 28 marzo sulla situazione coronavirus in Italia. Nell'ultimo giorno, nel nostro Paese i nuovi casi sono stati 19.611 (il giorno prima erano stati 23.839)
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
I tamponi processati nell’ultimo giorno sono 272.630, in calo rispetto ai 357.154 di ieri. Nel conteggio, dal 15 gennaio scorso, rientrano anche i test antigenici rapidi oltre ai tamponi molecolari
Il bollettino con i dati aggiornati al 28 marzo
La percentuale di positivi - considerando il totale dei tamponi - sale al 7,19% (era 6,7)
Lo speciale coronavirus
Sono 297 le persone decedute nelle ultime 24 ore: ieri erano state 380. Dall'inizio della pandemia, le vittime sono in tutto 107.933 e i contagiati ufficiali - compresi guariti e deceduti - 3.532.057
La situazione in Italia: grafiche
Come detto, aumenta la pressione negli ospedali. In terapia intensiva i pazienti Covid sono in tutto 3.679
Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICI
Nel saldo quotidiano tra ingressi e uscite, sono 44 le persone in più in terapia intensiva rispetto a ieri
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Gli ingressi del giorno in terapia intensiva sono 217 (ieri erano stati 264)
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Aumentano anche i pazienti ricoverati con sintomi: sono 28.701 (+80)
In Italia la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da malati Covid rispetto a quelli disponibili è al 40%. La soglia d’allerta è fissata al 30%. Tra le regioni che superano questa soglia ci sono Lombardia, Marche, Piemonte, Emilia-Romagna e Provincia autonoma di Trento
Escluse le terapie intensive, in Italia la percentuale di posti letto occupati negli altri reparti è del 43%. In questo caso la soglia d’allerta è fissata al 40%. Tra le regioni che superano questa soglia ci sono Piemonte, Marche, Emilia-Romagna, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia
Thierry Breton, commissario Ue al Mercato interno e capo della task force sui vaccini, ha presentato il primo “passaporto sanitario” europeo
Sarà disponibile sia in versione cartacea sia digitale in ogni Paese dell'Ue, ci sarà un codice QR che indicherà il tipo di vaccino effettuato oppure se si ha già avuto la malattia e si hanno gli anticorpi, non sarà obbligatorio