Covid, Sardegna zona bianca. Restrizioni ridotte e cene nei ristoranti: cosa cambia
Le nuove regole prevedono la possibilità per i ristoranti di restare aperti fino alle 23 e per bar e pub fino alle 21. Con nuove ordinanze, dalla settimana prossima, e in base all'andamento dei contagi, potranno essere riaperti anche palestre, centri commerciali nei weekend, musei e luoghi della cultura
Il presidente della Sardegna Christian Solinas ha firmato l’ordinanza con cui l’isola è la prima Regione a passare in zona bianca, in base all'andamento epidemiologico delle ultime settimane. Ecco le regole previste
L’accesso in zona bianca è arrivato dopo che per tre settimane di seguito si son registrati meno di 50 casi per 100.000 abitanti (in quella appena conclusa l'indice è 49,7). Tutti gli altri 21 indicatori sono positivi: i ricoveri sono in calo, soprattutto quelli in terapia intensiva con una percentuale tra il 10 e il 12%
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I ristoranti possono restare aperti fino alle 23
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L'inizio del divieto di uscita notturna slitta dalle 22 alle 23.30, e si conclude come nelle altre regioni alle 5 del mattino
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Nessuna limitazione, dunque, del coprifuoco al solo stazionamento presso piazze, lungomare e belvedere come era stato ipotizzato, ma solo un'ora e mezzo di libera circolazione in più
Eventuali nuove riaperture saranno possibili con successive ordinanze, dalla settimana prossima, e in relazione all'andamento degli indicatori epidemiologici valutati dopo queste riaperture d'intesa con il tavolo composto da ministero, Iss e Regione
A riaprire successivamente potranno essere anche palestre e centri commerciali nei weekend
Anche musei e luoghi della cultura potrebbero riaprire con successive ordinanze se i dati epidemoliogici lo consentiranno
In zona bianca non sono previsiti limiti agli spostamenti all'interno della regione
Anche le visite in casa di amici o parenti non sono soggette a limitazioni
Restano in piedi però tutte le prescrizioni per far fronte all'emergenza Covid-19, e cioè il divieto di qualsiasi forma di assembramento e l'obbligo di indossare le mascherine