Covid, news. Bollettino: 8.562 contagi e 420 decessi. Polemica su ritardo vaccini

Nel bollettino del 25 gennaio sono 143.116 i test per il coronavirus (molecolari e antigenici) effettuati in 24 ore. Rimandate le somministrazioni del vaccino agli over 80. Pfizer rassicura: “La settimana prossima forniture a regime”. L'Avvocatura di Stato ha presentato diffida contro Pfizer

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Avvocatura Stato presenta diffida contro Pfizer

L'Avvocatura Generale dello Stato ha inviato oggi alla Pfizer, per conto del Commissario straordinario all'emergenza Covid, Domenico Arcuri, una diffida ad adempiere ai propri obblighi contrattuali relativi, anzitutto, alla mancata consegna di dosi destinate alla campagna di vaccinazione della popolazione italiana. Lo rende noto l'ufficio stampa del commissario Arcuri.

- di Chiara Piotto

In Uk vaccinato il 10% della popolazione

"Si vede la fine". Lo ha detto il ministro della Salute britannico, Matt Hancock, facendo il punto della situazione sul Covid in una conferenza stampa a Downing Street. Hancock ha quindi precisato che nel Paese "è immunizzata una persona su dieci", dato che 6,6 milioni di cittadini hanno ricevuto una dose del vaccino, al ritmo di "250 iniziezioni al minuto". Il ministro ha, inoltre, osservato che la nuova variante inglese si diffonde tra il 30 e il 70% più facilmente e "potrebbe" avere una mortalità più alta. Hancock ha aggiunto che attualmente sono 37.899 le persone ricoverate per Covid in ospedale nel Regno Unito, quasi il doppio rispetto ad aprile, nella prima ondata. Di questi, 4.076 necessitano di ventilazione artificiale "ed è il numero più alto dall'inizio della pandemia", ha sottolineato Hancock.
- di Chiara Piotto

In Francia risalgono le terapie intensive

La Francia nelle ultime 24 ore ha registrato 4.240 nuovi casi di coronavirus, dato ben al di sotto dei 18.346 di ieri, ma in linea con i numeri tradizionalmente inferiori il lunedì. Il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva ha superato le 3 mila unità, per la prima volta dal 9 dicembre. Il Paese è uscito da un secondo lockdown lo scorso 15 dicembre, quando i pazienti nelle terapie intensive erano sotto tal soglia. Il ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, preoccupato per il contraccolpo sull'economia di un terzo lockdown, ha fatto sapere che una decisione in merito non è stata ancora presa. Fonti hanno riferito che il presidente Emmanuel Macron non intende prendere la parola nei prossimi giorni, preferendo attendere qualche giorno per valutare gli effetti del coprifuoco nazionale alle 18, adottato il 16 gennaio. 
- di Chiara Piotto

Uk: "Vietati viaggi all'estero senza giustificativo"

I viaggi dal Regno Unito verso l'estero, in assenza di "giustificazioni" specifiche come ipotetiche esigenze mediche, sono al momento "illegali" in base al lockdown. Lo ha detto Matt Hancock, ministro della Sanità del governo di Boris Johnson, nel briefing odierno sull'emergenza Covid. Interpellato sull'ipotesi che il governo Tory sta valutando d'imporre a chi entra nel Paese, oltre a un test negativo, una quarantena sorvegliata in hotel, Hancock ha poi preso tempo; ma ha ammonito che "le cautele ai confini sono incredibilmente importanti" in questa fase, per evitare la trasmissione dall'estero delle nuove varianti del virus.
- di Chiara Piotto

Francia, proposta sindacato per trasformare discoteche in centri vaccino

Il sindacato nazionale che rappresenta 1.600 discoteche e luoghi di svago (Sndll) della Francia propone di mettere a disposizione i suddetti locali per "trasformarli in centri di vaccinazione d'urgenza per l'insieme della popolazione". "Chiuse dal 13 marzo 2020, le discoteche rappresentano oggi il settore commerciale più colpito dalle conseguenze economiche del Covid-19", dichiara il presidente del sindacato, Patrick Malvaesm invitando il governo e i comuni che lo desiderano a contattare gli esercenti che sono "ovviamente felici di contribuire all'accelerazione del dispositivo di vaccinazione. Una tappa fondamentale verso la normale ripresa dell'attività del Paese e la riaperutra dei nostri locali", di cui moltissimi ormai sull'orlo del fallimento, aggiunge il rappresentante di categoria. 
- di Chiara Piotto

In Spagna oltre la metà degli hotel non ha riaperto nel 2020

I pernottamenti negli hotel spagnoli sono crollati del 73% nel 2020 rispetto all'anno precedente e ancora metà degli hotel del Paese non sono riusciti a riaprire i battenti. E' quanto emerge dai dati dell'ufficio nazionale di statistica Ine. La Spagna, il secondo Paese più visitato al mondo dopo la Francia prima della pandemia, ha registrato 91,6 milioni di pernottamenti in hotel. Circa il 55% di questi soggiorni sono stati effettuati da spagnoli. La Spagna ha imposto un rigoroso lockdown nazionale a marzo per contenere la diffusione del coronavirus che ha colpito duramente il settore chiave del turismo. Anche dopo che il blocco è stato completamente revocato alla fine di giugno, il turismo è rimasto debole a causa delle restrizioni di viaggio imposte da molti altri Paesi. Alla fine di dicembre meno della metà di tutti gli hotel in Spagna, il 48,2%, erano ancora aperti, secondo Ine. Il turismo rappresenta circa il 12% del prodotto interno lordo (PIL) e il 13% dell'occupazione in Spagna e il crollo degli arrivi ha martellato l'economia, la quarta più grande della zona euro. Secondo il sindacato spagnolo CCOO, circa il 14% dei posti di lavoro negli hotel spagnoli, o 190.000 posti, sono stati tagliati nel 2020.
- di Chiara Piotto

Francia, non atteso a breve discorso Macron su lockdown

Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron non prevede di presentarsi in diretta tv nei prossimi giorni per annunciare un nuovo lockdown, come invece scrivono da diversi giorni i media francesi. La precisazione è stata fatta da fonti della presidenza alla tv BFM, dopo che questa mattina anche il capo del Cts francese, Jean-Francois Delfraissy, aveva parlato di emergenza epidemica e di lockdown imminente. Secondo le fonti, Macron vuole aspettare ancora alcuni giorni per valutare l'effetto del coprifuoco dalle 18 a livello nazionale, in vigore da una decina di giorni.
- di Chiara Piotto

Regioni 'rosso scuro', le proteste dei Governatori

"Imporre ai cittadini delle nostre Regioni l'obbligo di test e quarantena per poter viaggiare nell'Unione europea, cosi' come previsto per le realtà colorate di 'rosso scuro', significherebbe penalizzare le amministrazioni che effettuano il maggior numero di tamponi e non, come sarebbe invece necessario, operare una valutazione su parametri epidemiologici oggettivi". Lo dichiarano i governatori dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e del Veneto, Luca Zaia, a commento della notizia secondo la quali le tre Regioni rischierebbero di entrare in zona 'rosso scuro'.
- di Chiara Piotto

In Spagna 93,822 nuovi positivi nel weekend

Il dato, comunicato dal ministero della Salute spagnolo, segna un record nel numero di nuovi casi registrati in 48 ore.
- di Chiara Piotto

Pregliasco a Sky TG24: "Ritardo dosi vaccino prima di altre problematiche future"

I ritardi nell'approvvigionamento delle dosi di vaccino sono "il primo inciampo di altre problematiche che ci saranno". Così Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli studi di Milano e direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi di Milano ospite de "I numeri della pandemia" su Sky TG24. Per Pregliasco, "l'aspetto positivo è che possiamo dire di avere un vaccino a 8 mesi dalla scoperta della malattia. Questo è un successo della scienza". Il V-day del 27 dicembre "ha creato grandi speranze rispetto alla disponibilità del vaccino. Per l'Italia c'è un'unica azienda per ora, Moderna sta inviando le prime dosi". 
- di Chiara Piotto

Zaia: Dati attuali non più realistici

Il governatore del Veneto Luca Zaia contesta la validità dei dati dell'Ecdc sulle regioni 'rosso scuro' che ritiene "non realistici". "Immagino che l'Ecdc - dice - parta dalla considerazione che i dati italiani siano uniformi. E' un errore di fondo che porta a dati fuorvianti. Bisogna ribadire per l'ennesima volta che il numero di positivi a settimana su centomila abitanti dipende dalle positività che si trovano facendo tamponi. Basta applicare la proprietà transitiva, ma anche stavolta non è stato fatto, secondo la quale chi fa tanti tamponi trova tanti positivi, chi ne fa meno, ne trova meno". 
- di Chiara Piotto

Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe

La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute e della Protezione civile (a questo link le infografiche su Europa e mondo).  A partire dal 15 gennaio, insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici. LE MAPPE
- di Daniele Troilo

Ue: da AstraZeneca risposte insufficienti, pronti ad agire

"Il nuovo calendario di consegne dei vaccini" di AstraZeneca "non è accettabile", perciò la Commissione Ue ha scritto all'azienda e ha avuto una riunione con i suoi rappresentanti oggi, ma "le risposte non sono soddisfacenti": lo ha detto la commissaria alla Salute Stella Kyriakides al termine della riunione, che e' stata quindi aggiornata a questa sera. "Vogliamo sapere quante dosi sono state prodotte, dove e a chi sono state consegnate", ha aggiunto. "L'Ue è pronta a compiere ogni azione per proteggere i cittadini", ha concluso. 
- di Daniele Troilo

Sicilia: 885 nuovi positivi, 34 morti

Sono 885 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 20.808 tamponi processati con una incidenza del 4,2%. L'isola è la terza regione per contagio dopo la Lombardia e l'Emilia Romagna. Le vittime sono state 34 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.260. Il totale degli attualmente positivi è 48.001, con un incremento di 347 casi rispetto a ieri. I guariti sono 504. Negli ospedali i ricoveri sono 1.666, 8 in più  rispetto a ieri, dei quali 227 in terapia intensiva, lo stesso numero di ieri. La distribuzione nelle province Catania con 208 casi, Palermo 386, Messina 166, Trapani 11, Siracusa 26, Ragusa 11, Caltanissetta 74, Agrigento 1, Enna 2. 
 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Ue: "Aziende dovranno comunicare in anticipo export"

"D'ora in poi le aziende farmaceutiche che esportano dosi di vaccino anti-Covid dovranno comuniciarci in anticipo le destinazioni". Lo ha dichiarato la commissaria Ue, Stella Kyriakides, in merito ai ritardi annunciati da AstraZeneca. "Sono escluse dalle comunicazioni le spedizioni umanitarie", ha aggiunto. 
- di Daniele Troilo

Sardegna arancione, Nieddu: "Revisione ordinanza o ricorso"

"Stiamo valutando tutte le opzioni. Non solo quella del ricorso, ma anche la revisione dell'ordinanza nel più breve tempo possibile". Lo ha detto all'AGI l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, rispondendo a una domanda sulle prossime mosse della Regione contro il 'declassamento' della Sardegna in zona arancione. La Regione, come annunciato sabato scorso, intende tutelare l'isola in tutte le sedi. In questa ottica, l'assessorato sta predisponendo un dossier che verrà trasmesso alla presidenza della giunta e quindi all'ufficio legale. 
- di Daniele Troilo

Ue, AstraZeneca dica a chi sono andate nostre dosi

"Il nuovo calendario delle consegne di AstraZeneca non è inaccettabile. Abbiamo chiesto all'azienda di dirci dove e a chi sono state prodotte le dosi già vendute". Lo ha dichiarato la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides. 
 
- di Daniele Troilo

Piemonte, riparte attività ordinaria ospedali

Via libera alla ripresa parziale degli interventi chirurgici, delle visite e degli esami programmati, finora sospesi a causa dell'emergenza Covid, negli ospedali della regione. "Stiamo facendo tutto il possibile per garantire il graduale ritorno alla normalità delle prestazioni ospedaliere. Molto dipende dall'andamento dell'epidemia - osserva l'assessore regionale alla sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, non possiamo forzare la mano sulla sicurezza degli ospedali, che hanno retto all'impatto della pandemia compiendo giganteschi sforzi di adeguamento alle necessità dell'emergenza".
 
- di Daniele Troilo

U-Mask: "Nostro prodotto rispetta norme"

"Il prodotto U-Mask rispetta pienamente le norme e le leggi in materia. Tutta la documentazione tecnica relativa ai nostri dispositivi è stata a suo tempo inviata, come prescritto dalla legge, alle Autorità competenti, ossia il Ministero della Salute, che preso atto della correttezza della documentazione allegata e delle prove tecniche effettuate, ne ha disposto l'approvazione e la registrazione come dispositivi medici di classe uno". Lo si legge in una nota dell'azienda in merito al sequestro di 15 campioni, 5 filtri e relativa documentazione delle mascherine biotech U-Mask finite al centro di un'indagine dei pm di Milano.
 
- di Daniele Troilo

Liguria: 6 morti, 689 ricoveri e 164 nuovi casi

Sono altri 6 i decessi di persone positive al coronavirus registrati in Liguria, secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Regione: le vittime da inizio emergenza salgono dunque a 3.241. In ospedale ci sono 689 ricoverati, 22 in più di ieri. Di questi, 67 sono in terapia intensiva. Si registrano anche 164 nuovi casi di positività al virus; nelle ultime 24 ore effettuati 1.637 tamponi molecolari, 796.244 da inizio emergenza. Effettuati in un giorno anche 1.355 tamponi antigenici rapidi, 23.741 dal 14 gennaio scorso. Dei 65.840 vaccini arrivati, 45.829 sono stati quelli somministrati ad oggi: si tratta del 67%. 
 
- di Daniele Troilo

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