Covid-19, in Italia 12.756 nuovi contagi: i dati regione per regione
L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 118.475 tamponi analizzati in tutta Italia e altri 499 decessi. Il rapporto tra positivi e test effettuati risale al 10,76%. Da Nord a Sud, ecco la situazione nel nostro Paese
Il bollettino del ministero della Salute del 9 dicembre ha indicato 12.756 nuovi casi di coronavirus a fronte di 118.475 tamponi processati. Il rapporto tra positivi e test effettuati sale al 10,76% (ieri 9,9%). Ecco i dati regione per regione
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Tra le regioni con il maggior incremento di positivi nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ci sono il Veneto con 2.427 casi, poi la Campania con 1.361, il Lazio con 1.297 e la Lombardia con 1.233
Il bollettino con i dati aggiornati al 9 dicembre
Il Veneto è quindi la regione con il numero più alto di nuovi casi: sono 2.427 nelle ultime 24 ore (su 10.798 tamponi), che portano il totale a 173.371. Si registrano 29 morti (in totale 4.403). Negli ospedali ci sono 2.815 pazienti nei reparti ordinari (+36) e 346 (+1) nelle terapie intensive. Gli attualmente positivi sono 81.018. Secondo il report settimanale elaborato da Azienda Zero, dal 30 novembre al 6 dicembre aumenta la percentuale di positivi su numero di tamponi: al 34,8% rispetto al 33,2% di sette giorni prima
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In Lombardia, che da domenica sarà ufficialmente zona gialla, i nuovi positivi sono 1.233, con 14.175 tamponi effettuati. Il rapporto è sceso all'8,6% (martedì 10,1%). Prosegue anche il calo dei ricoveri sia in terapia intensiva (-1, 766 in totale) sia negli altri reparti (-460, 5.727 in totale). I decessi sono 69, per un totale di 23.277 morti. Migliora la situazione praticamente in tutte le province: sono 336 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 108 a Milano città, 265 a Brescia, 150 a Varese, 106 a Monza e Brianza e 103 a Bergamo
La situazione in Italia: grafiche
Sono 1.361 i nuovi contagi rilevati in Campania, su 15.872 tamponi. Resta sostanzialmente stabile all'8,57% (martedì era dell'8,7) il tasso di incidenza positivi-test. Sono 43 le vittime (11 nelle ultime 48 ore e 32 precedenti ma registrate in un momento successivo). Continua il calo della pressione sugli ospedali: i posti letto di terapia intensiva occupati sono 138 su 656, quelli di degenza Covid 1.852 su una disponibilità di 3.160 tra strutture pubbliche e private. Sono 49, inoltre, i detenuti negli istituti di pena della regione a essere positivi al Covid
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In Piemonte i nuovi casi sono 906, su 10.579 tamponi (rapporto all'8,6%). Sono 12 in meno i pazienti ricoverati in terapia intensiva (complessivamente 312). In discesa, -22, anche il dato negli altri reparti (in totale 4.102). Le vittime sono 67, di cui 10 relative a mercoledì. Gli attualmente positivi sono 63.483
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Sono 1.079 i nuovi contagi di coronavirus in Emilia-Romagna, emersi sulla base di 10.483 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media dei contagiati 45 anni. In terapia intensiva si conta un paziente in meno rispetto a martedì (per un totale di 233), mentre negli altri reparti Covid i ricoveri sono saliti di 76 unità (2.857 il totale). Cresce il numero delle vittime: altre 46. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 275 nuovi casi; a seguire Ravenna (190), Reggio Emilia (171), Modena (96), Rimini (80)
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In Toscana i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono 505, rilevati su 9.878 tamponi. Le persone ricoverate con sintomi sono 1.347, con 253 pazienti in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 24.605. Dall’inizio della pandemia, i contagiati ufficiali in Regione sono 109.923 e i decessi 2.957
Nel Lazio, su quasi 14mila tamponi (-3.211 rispetto a martedì), si registrano 1.297 nuovi positivi (-204) e 33 decessi (totale 2.734). "Calano i casi, e Roma città è stabile a quota 800 casi”, ha sottolineato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. Attualmente i casi positivi sono 93.818. Di questi, 3.109 sono ricoverati non in terapia intensiva e 342 in terapia intensiva
In Sicilia il bollettino quotidiano registra 753 nuovi positivi, su 7.013 tamponi. I decessi sono 34. I nuovi contagi sono soprattutto nella provincia di Catania (347), seguita da Palermo (212). Gli attualmente positivi sono 38.647. I ricoverati con sintomi sono 1.374, con 198 pazienti in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia, i casi accertati sono stati 74.308 e i decessi 1.863
In Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 17 nuovi casi positivi, su 373 tamponi. I contagiati attuali sono 856. I ricoverati sono 103, di cui 13 in terapia intensiva (+4). Altri 4 decessi portano il totale delle vittime a 343: 146 nella scorsa primavera e 197 in autunno. I casi dall’inizio della pandemia sono 6.783
In Alto Adige è stata superata la soglia delle 600 vittime: dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 604, con 24 decessi nelle ultime ore. I nuovi casi positivi sono 232, rilevati sulla base di 1.611 tamponi. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 251 nei normali reparti ospedalieri, 146 nelle strutture private convenzionate, 67 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes, 30 in reparti di terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.908, gli attualmente positivi 10.884
Sono 182 i nuovi positivi in Trentino, su 2.525 tamponi eseguiti. I pazienti in rianimazione sono 48 (stabile rispetto a martedì), ma ci sono 4 ricoverati in più che portano il numero dei pazienti ospedalizzati a 478. Sedici i decessi, con il totale delle vittime che arriva a 735. Gli attualmente positivi sono 2.516, i casi dall’inizio della pandemia 17.599. "La percentuale di positività è al 10,6%, in linea con quella nazionale", ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti
In Friuli-Venezia Giulia sono stati rilevati 633 (-25) nuovi contagi, il 12,20% dei 5.190 tamponi effettuati (martedì erano il 10,24% dei 6.427 tamponi eseguiti). Sono 33 i decessi, che portano il totale a 1.122. Le persone risultate positive dall'inizio della pandemia sono 37.117, di cui 8.387 a Trieste, 16.389 a Udine, 7.415 a Pordenone e 4.470 a Gorizia, alle quali si aggiungono 456 persone da fuori regione. I casi attuali sono 15.454. Diminuiscono a 63 (-1) i pazienti in cura in terapia intensiva, mentre sono 663 (+5) i ricoverati in altri reparti
In Liguria i nuovi positivi sono 191, su 2.248 tamponi: l’incidenza è dell'8,49% (martedì era del 6,72%). I nuovi positivi sono 5 a Imperia, 41 a Savona, 22 alla Spezia, 93 a Genova e 22 nel Tigullio. I positivi attuali sono 9.266, 497 in meno. Sostanzialmente stabili gli ospedalizzati: sono 929 (-3), mentre in terapia intensiva ce ne sono 88 (-3). I decessi sono 28: 12 donne e 16 uomini di età compresa tra i 63 e i 97 anni. Il totale delle vittime arriva a 2.591
Nelle ultime 24 ore sono 229 i nuovi positivi al coronavirus registrati nelle Marche, sulla base di 2.087 tamponi. I casi riguardano 83 persone residenti in provincia di Pesaro Urbino, 76 di Ancona, 38 di Macerata, 20 nell'Ascolano, 4 in provincia di Fermo, 8 da fuori regione. I ricoverati con sintomi sono 518, i pazienti in terapia intensiva 85. Gli attualmente positivi sono 13.517. Dall’inizio della pandemia, le vittime sono 1.364 e i casi ufficiali 33.060
Sono 22 i nuovi casi positivi in Molise, su 370 tamponi processati. Due i decessi, di cui uno risalente al 7 dicembre, con il totale delle vittime che arriva a 147. Il totale degli attualmente positivi in regione è 2.619. Sono 53 i ricoverati nel reparto di malattie infettive, 7 in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia, i casi accertati sono stati 5.395
Sono stati 89 i nuovi positivi al Covid individuati in Umbria nell'ultimo giorno, che portano il totale a 25.433. Sono stati 456 i tamponi analizzati, con un tasso di positività del 19,5%. Registrati altri 9 morti: in totale le vittime sono 486. Gli attualmente positivi sono a quota 5.656, 90 in meno di martedì. Sostanzialmente stabile il quadro dei ricoverati: 380, 4 più di martedì, nei reparti ordinari, 56 (-1) in terapia intensiva
Con 9 decessi recenti, l'Abruzzo supera la soglia delle mille vittime: sono 1.003 le persone decedute dall'inizio di marzo. Più della metà dei decessi - il 52,9%, pari a 531 persone - sono avvenuti nella seconda ondata e, in particolare, dal 14 settembre. Le ultime 9 vittime sono di età compresa tra 50 e 91 anni. I nuovi casi positivi sono 264, su 2.931 tamponi: la percentuale è del 9,01%. Gli attualmente positivi sono 16.321 (-128). Gli ospedalizzati sono 730: 666 pazienti (+8) ricoverati in terapia non intensiva e 64 (-5) in terapia intensiva
In Basilicata nelle ultime 24 ore sono risultate positive 35 persone su 367 tamponi esaminati. Lo ha reso noto la task force regionale, che ha precisato come il numero ridotto di test sia stato causato dal fatto che parte del personale sanitario è stato impegnato in attività di screening sulla popolazione. Due le vittime, che portano il bilancio complessivo a 180 morti. Nei due ospedali di Potenza e di Matera sono ricoverate 139 persone: 13 di loro sono in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 6.284
Sono 917, su 2.758 tamponi, i casi registrati nelle ultime 24 ore in Puglia: la percentuale è del 33%. Il maggior numero di casi, 323, in provincia di Bari, poi 236 di Foggia, 190 di Brindisi, 97 di Lecce, 35 BAT, 33 di Taranto, 5 residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e riattribuiti. I morti sono stati 20: 7 in provincia di Bari, 7 Taranto, 3 Foggia, 1 Brindisi, 1 Lecce, 1 residente fuori regione. Gli attualmente positivi sono 48.070. I ricoverati con sintomi sono 1.639, le persone in terapia intensiva 199
In Calabria le persone risultate positive al coronavirus sono in totale 19.006, +139 rispetto a martedì. I tamponi, nelle ultime 24 ore, sono stati 2.893. I decessi registrati sono 6, con il totale che arriva a 366. Le persone ricoverate sono 399, 25 delle quali in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 10.127
In Sardegna rilevati 253 nuovi casi su 2.043 tamponi. Si registrano 6 decessi (549 in tutto). Le vittime sono 3 uomini e una donna residenti nella provincia del Sud Sardegna (di 74, 85, 86 e 94 anni) e un uomo e una donna (79 e 92 anni) della provincia di Sassari. Sono 621 i pazienti ricoverati (+5), 61 (-1) quelli in terapia intensiva. Dei 25.031 casi dall'inizio dell'emergenza, 5.385 (+32) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.971 (+45) nel Sud Sardegna, 1.991 (+10) in provincia di Oristano, 4.694 (+78) di Nuoro, 8.990 (+88) di Sassari