
Covid: la situazione delle terapie intensive in Italia, regione per regione. I DATI
Prima della pandemia di coronavirus, nel nostro Paese c’erano 5.179 posti letto in terapia intensiva. Altri 1.450 sono stati aggiunti negli ultimi mesi, per aiutare gli ospedali a gestire l’emergenza. Il decreto Rilancio ha programmato un totale di 3.553 nuovi posti, molti dei quali sono in fase di completamento. Ecco i numeri delle singole regioni e quali sono quelle più a rischio in caso di un aumento notevole di ricoveri

In Italia, alla data del 31 dicembre 2019, prima della pandemia di coronavirus, i posti letto in terapia intensiva erano 5.179. A causa dell’emergenza sanitaria sono stati creati nuovi posti letto aggiuntivi: il decreto Rilancio ne ha programmati 3.553, molti dei quali sono in fase di completamento. Il totale, nel giro di poco tempo, dovrebbe arrivare a 8.732. Per ora, secondo gli ultimi dati disponibili (relativi al 9 ottobre) i posti letto effettivi sono 6.458
PERCHÈ I CONTAGI AUMENTANO CON IL FREDDO
Nel monitoraggio settimanale ministero della Salute-Iss, relativo al periodo 5-11 ottobre, si legge che l’allerta per la tenuta delle terapie intensive riguarda soprattutto 10 Regioni, nelle quali il rischio è definito alto: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta. Qui c’è una probabilità da alta a massima di superare la soglia del 30% delle terapie intensive occupate da pazienti Covid nel prossimo mese. Le regioni segnalate col livello più alto di rischio per questo parametro sono Lombardia e Liguria
Cosa fare in caso di sintomi sospetti da Covid-19
Nel nostro Paese i posti letto in terapia intensiva per 100mila abitanti sono 10,6 (mentre il governo ha fissato la soglia di sicurezza a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Italia da pazienti Covid sono 797. Analizzando i dati di ogni singola regione, al momento solo Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta hanno un rapporto di letti in terapia intensiva per abitante maggiore della soglia di sicurezza
I FOCOLAI IN ITALIA.jpg?im=Resize,width=335)
Le altre Regioni hanno numeri meno rassicuranti. La Campania al momento ha la situazione più preoccupante (7,3 letti per 100mila abitanti), seguita da Umbria (7,9) e Marche (8,3). I tassi di saturazione delle terapie intensive sono lontani dai dati di marzo e aprile. A livello nazionale questo valore è intorno al 12%. Esclusa la Valle d’Aosta, che ha una popolazione esigua, anche su questo parametro la Campania è tra le regioni con la percentuale peggiore (intorno al 19%). Percentuali alte (ma meno abitanti) anche per Liguria, Umbria e Sardegna
IL BOLLETTINO DEL 19 OTTOBRE
In Valle d’Aosta i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 10. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 10 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 20. I posti per 100mila abitanti in regione sono 15,9 (oltre la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate da pazienti Covid in Valle d’Aosta sono 4
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
In Piemonte i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 327. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 299 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 367. I posti per 100mila abitanti in regione sono 8,4 (un rapporto molto basso rispetto alla soglia di sicurezza del governo fissata invece a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Piemonte da pazienti Covid sono 61

In Liguria i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 180. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 87 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 209. I posti per 100mila abitanti in regione sono 13,4 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Liguria da pazienti Covid sono 34. Il tasso di saturazione è intorno al 16%

In Lombardia i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 861. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 585 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 983. I posti per 100mila abitanti in regione sono 9,8 (un rapporto molto basso rispetto alla soglia di sicurezza del governo fissata invece a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Lombardia da pazienti Covid sono 113

Nella provincia autonoma di Bolzano i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 37. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 40 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 55. I posti per 100mila abitanti in regione sono 10,5 (con la soglia di sicurezza del governo fissata invece a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in provincia di Bolzano da pazienti Covid sono 7

Nella provincia autonoma di Trento i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 32. Con il decreto Rilancio n. 34/2020 sono stati programmati altri 46 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 51. I posti per 100mila abitanti in regione sono 9,4 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del 19 ottobre, in provincia di Trento non c'è alcun posto letto occupato nelle terapie intensive da pazienti Covid

In Veneto i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 494. Con il decreto rilancio sono stati programmati altri 211 posti letto. Al 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 825, ben più di quelli previsti. I posti per 100mila abitanti in regione sono 16,8 (oltre la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Veneto da pazienti Covid sono 44

In Friuli-Venezia Giulia i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 120. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 55 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 175. I posti per 100mila abitanti in regione sono 14,4 (oltre la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, i posti in terapia intensiva occupati in Friuli sono 13

In Emilia-Romagna i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 449. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 197 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 516. I posti per 100mila abitanti in regione sono 11,5 (con la soglia di sicurezza del governo fissata invece a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, i posti in terapia intensiva occupati in Emilia-Romagna sono 70

In Toscana i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 374. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 193 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 415. I posti per 100mila abitanti in regione sono 11,1 (con la soglia di sicurezza del governo fissata invece a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Toscana da pazienti Covid sono 62

Nelle Marche i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 115. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 105 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 127. I posti per 100mila abitanti in regione sono 8,3 (un rapporto molto basso rispetto alla soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate nelle Marche da pazienti Covid sono 16

In Umbria i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 70. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 58 posti letto. Alla data del 9 ottobre il numero dei posti letto è rimasto a 70. I posti per 100mila abitanti in regione sono 7,9 (un rapporto molto basso rispetto alla soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Umbria da pazienti Covid sono 15. Il tasso di saturazione è intorno al 21%

Nel Lazio i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 571. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 282 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 747. I posti per 100mila abitanti in regione sono 12,7 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate nel Lazio da pazienti Covid sono 111

In Campania i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 335. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 499 posti. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 427. I posti per 100mila abitanti in regione sono 7,3 (un rapporto molto basso rispetto alla soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Campania da pazienti Covid sono 85. Il tasso di saturazione è intorno al 19%

In Abruzzo i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 123. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 66 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 133. I posti per 100mila abitanti in regione sono 10,0 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Abruzzo da pazienti Covid sono 13

In Molise i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 30. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 14 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 34. I posti per 100mila abitanti in regione sono 11,1 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, in Molise non ci sono posti letto occupati nelle terapie intensive regionali da pazienti Covid

In Puglia i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 304. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 276 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 366. I posti per 100mila abitanti in regione sono 9,0 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Puglia da pazienti Covid sono 38

In Basilicata i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 49. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 32 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 73. I posti per 100mila abitanti in regione sono 12,9 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, in Basilicata una sola unità delle terapie intensive è occupata da un paziente Covid

In Calabria i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 146. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 134 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 152. I posti per 100mila abitanti in regione sono 10,5 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Calabria da pazienti Covid sono 5

In Sicilia i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 418. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 301 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 538. I posti per 100mila abitanti in regione sono 10,7 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Sicilia da pazienti Covid sono 72

In Sardegna i posti letto in terapia intensiva pre-Covid erano 134. Con il decreto Rilancio sono stati programmati altri 101 posti letto. Alla data del 9 ottobre, contando quelli già stabilizzati del piano Arcuri, il numero dei posti letto è arrivato a 175. I posti per 100mila abitanti in regione sono 10,6 (con la soglia di sicurezza del governo fissata a 14). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 19 ottobre, le terapie intensive occupate in Sardegna da pazienti Covid sono 33. Il tasso di saturazione è intorno al 18%