In occasione dell’inaugurazione anno accademico 2019-2020 è stata riconosciuta l’onorificenza in Storia dell'Europa alla senatrice a vita. La superstite dell'Olocausto ha citato Levi: "capire è impossibile ma conoscere è necessario". LA FOTOGALLERY
Il 18 febbraio l’Università Sapienza di Roma ha conferito alla senatrice a vita Liliana Segre il dottorato honoris causa in Storia dell'Europa
Roma, La Sapienza conferisce dottorato honoris causa a Liliana Segre. VIDEO
La superstite dell'Olocausto, durante la cerimonia, ha tenuto una lectio magistralis, intitolata "La storia sulla pelle"
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Il conferimento è avvenuto durante l’inaugurazione anno accademico 2019-2020 dell’ateneo romano
Durante la lectio magistralis, riferendosi agli orrori della Shoah, Segre ha citato Primo Levi: "il mio maestro che scrisse: 'capire, comprendere è impossibile ma conoscere è necessario'"
Ad aprire la cerimonia nell'Aula Magna dell'ateneo è stato il Magnifico Rettore, Eugenio Gaudio, alla sua ultima prolusione prima del termine del suo mandato
Segre ha dedicato il dottorato "a mio padre, l'uomo più importante della mia vita, ucciso per la colpa di essere nato"
Durante il discorso, Segre ha raccontato un particolare dell’incontro con il presidente Mattarella dello scorso anno
Nello specifico la senatrice ha rivelato che, alla domanda che cosa avesse provato a entrare in Senato, ha risposto: "Dentro di me anche se sono molto vecchia, sono sempre quella ragazzina espulsa dalla scuola per la colpa di essere nata ebrea e che oggi mi vede seduta in Senato, in quella mia Italia dove sono nata e cresciuta con la mia famiglia'"
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Non sono mancati nemmeno i ricordi della prigionia
In particolare ha raccontato il suo rapporto con un professore francese, anche lui prigioniero
La cerimonia si è svolta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella
La senatrice ha voluto anche ringraziare "tutti, ma in particolare gli studenti, da nonna nei loro confronti: da loro ho ricevuto molto più di quanto abbia cercato di dare in questi 30 anni
Tra coloro che sono intervenuti anche il ministro Manfredi, che ha voluto ringraziare la senatrice Segre "per il contributo alla coltivazione della memoria, alla crescita democratica del paese. L'Università è luogo di creazione e formazione della coscienza critica, del senso civico, è presidio dei valori costituzionali di libertà è democrazia"
Alla cerimonia hanno partecipato anche la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti
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Un gruppo di studenti ha voluto salutare, fuori dal rettorato, la senatrice Liliana Segre, con uno striscione "Sapienza anti-fa accoglie Liliana Segre". I dimostranti hanno intonato anche "Bella Ciao" e cori come: "Siamo tutti antifascisti"
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