Il sisma che ha colpito la zona nord del Catanese ha provocato crolli e feriti. Molti abitanti della zona hanno scelto di rimanere in auto o addirittura all’interno delle abitazioni. La Croce Rossa ha organizzato un servizio porta a porta per offrire aiuti
Il terremoto di magnitudo 4.8 che nella notte del 26 dicembre ha colpito la zona nord di Catania, tra Viagrande e Trecastagni, ha provocato diversi crolli, quasi 30 feriti e 600 sfollati -
Conte: "Domani Cdm per stato di emergenza"
La Croce Rossa italiana ha organizzato oggi un’attività di porta a porta per quelle persone che non hanno voluto allontanarsi dalle proprie abitazioni -
I danni alla chiesa di Fleri visti dal drone
I volontari, attraverso l’Unità di strada del Comitato di Catania, hanno raggiunto gli abitanti delle diverse frazioni e paesi, offrendo supporto psicologico e beni di prima necessità -
Il racconto dei testimoni
Nonostante la paura, infatti, molti degli sfollati hanno scelto di sfidare il freddo e trascorrere la notte in auto, davanti alla propria casa inagibile, o addirittura all'interno delle abitazioni –
Le foto
In un albergo etneo, la convenzione stipulata con la Regione Sicilia prevedeva l'arrivo di un centinaio di sfollati, ma si sono presentati in poche decine -
Etna: 600 gli sfollati, Regione stipula convenzione con Federalberghi
Per precauzione, oggi sono state fatte evacuare anche circa 10 famiglie ad Aci Platani, una frazione di Acireale, per la presenza di una faglia sulla strada dove si trovano le loro case -
Evacuate dieci famiglie ad Acireale
Circa 50 persone, tra cui diversi bambini, sono invece stati accolti nella palestra della scuola Galileo Galilei di Acireale (Catania) -
Terremoto Catania, il legame con l'Etna spiegato dagli esperti
In visita insieme a Matteo Salvini, Luigi Di Maio, arrivato a Fleri, ha assicurato che "domani sarà dichiarato lo stato di emergenza e saranno stanziate le risorse necessarie" -
“Santo Stefano comincia con pane e Nutella”: polemica per il post di Salvini
Intanto l’Etna continua a eruttare, con la presenza di attività stromboliana dai crateri sommitali e l'emissione di cenere lavica -
Continua l’eruzione sull'Etna, l’aeroporto di Catania resta operativo
Nella notte gli strumenti dell'Ingv hanno registrato una decina di scosse, ma di bassa energia. I tre eventi maggiori a Zafferana Etnea, di magnitudo 2.0, a Ragalna, di magnitudo 2.3 e poi 2.1 -
Terremoto nel Catanese, nella notte una decina di scosse