
L'Auditorium Parco della Musica ospita l'installazione nell'ambito del National Geographic Festival delle Scienze. L'opera, itinerante, è realizzata con la stessa quantità di rifiuti plastici che ogni secondo finiscono negli oceani VIDEO - TIMELAPSE - LO SPECIALE

A Roma arriva Plasticus, un'installazione che rappresenta una balena realizzata con 250 chili di plastica, la stessa quantità di rifiuti plastici che ogni secondo vengono gettati in mare nel pianeta (Tutte le foto sono di Cristina Fenzi) -
Lo speciale Sky "Un mare da salvare"
L'installazione rimarrà per tutta la settimana nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica nel corso del National Geographic Festival delle Scienze che si tiene da lunedì 16 a domenica 22 aprile, giornata dell'Earth Day che quest'anno ha come tema centrale l'inquinamento da plastica -
Alla scoperta della causa delle cose: a Roma il Festival delle scienze
Plasticus è una balena lunga 10 metri e pesante 250 chili, tutti di plastica. Fa parte delle iniziative realizzate per la campagna "Sky Ocean Rescue - Un mare da salvare" -
Il sito
Dopo aver viaggiato attraverso il Regno Unito, facendo tappa in numerose località della costa inglese, l'imponente balena arriva a Roma per lanciare un preciso messaggio: col contributo di ciascuno è possibile lasciare un mare più pulito alle nuove generazioni. La prossima tappa dopo la capitale italiana sarà Bruxelles, per un evento al Parlamento Ue -
Lo speciale Sky "Un mare da salvare"
L'installazione è un monito per prendere coscienza che il contributo di ciascuno, attraverso piccole azioni quotidiane, può salvare i nostri mari. Secondo gli esperti senza un'inversione di rotta negli oceani ci sarà più plastica che pesci (in peso) entro il 2050 -
Dieci cose da fare per salvare i nostri oceani
Nei giorni scorsi ha fatto molto scalpore la notizia di una carcassa di capodoglio arenatasi su una spiaggia spagnola: nel suo stomaco sono stati ritrovati 29 chili di rifiuti, per lo più di plastica, tra cui sacchi della spazzatura, reti e persino un tamburo -
Capodoglio morto in Spagna: aveva 29 chili di plastica nello stomaco