
Coronavirus, Conte firma nuovo Dpcm: restano chiusi stadi e discoteche. LE MISURE
Prorogate fino al 7 ottobre le misure anti-Covid. Restano obbligatorie le mascherine nei luoghi chiusi e all’aperto dove non si può mantenere il distanziamento. Possibilità di ricongiungimento per le coppie internazionali. Confermati anche il divieto di assembramento e il limite di capienza all'80 per cento per i trasporti pubblici

Il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che proroga le misure anti-coronavirus fino al 7 ottobre
Coronavirus, cosa prevede il nuovo Dpcm
Le misure anti-Covid sono prorogate fino al 7 ottobre, viene spiegato, perché non è possibile un prolungamento di oltre un mese (l'ultimo Dpcm era del 7 agosto)
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A proposito del ballo, il ministro della Salute Roberto Speranza ha precisato: "Il Governo nazionale non ha mai riaperto le discoteche, lo hanno fatto alcune Regioni che ne avevano la facoltà ma noi siamo intervenuti per richiuderle”

Restano in vigore le norme sulle mascherine

I dispositivi di protezione per coprirsi bocca e naso rimangono obbligatori nei luoghi chiusi
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Le mascherine andranno indossate anche all'aperto dove non si può mantenere il distanziamento

Poche le novità, tra cui la possibilità di ricongiungimento per le coppie internazionali, con l'autocertificazione di chi viene da Paesi finora 'off limits'

La lista dei Paesi considerati a rischio comprende: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Perù Repubblica Dominicana, Serbia, Colombia

L'autocertificazione per il ricongiungimento dovrà attestare che si andrà a vivere da qualcuno con cui si ha "una stabile relazione affettiva” e servirà anche per la comunicazione alla Asl. Sarà inoltre obbligatoria una quarantena di 14 giorni

Confermato anche che chi proviene da Croazia, Grecia, Malta e Spagna deve fare obbligatoriamente il tampone

Chi arriva da Romania e Bulgaria deve stare in quarantena

Resta confermato anche il divieto di assembramento

Nel Dpcm anche il limite di capienza all'80 per cento per i trasporti pubblici