Il Paese ripiomba nella paura dopo l'irruzione di un uomo di origine marocchine in un market in Occitania, con ostaggi e vittime. È l'undicesimo attacco in territorio francese dal 2015 a oggi. SCHEDA
2017, attacchi a Marsiglia e sugli Champs-Elysees
- 1 ottobre: Ahmed Hanachi, tunisino 29enne, uccide a coltellate due donne sui gradini della stazione ferroviaria di Saint-Charles a Marsiglia gridando "Allah Akbar" prima di essere ucciso da alcuni agenti. L'attacco viene rivendicato dallo Stato islamico.
- 20 aprile: a Parigi, un agente di polizia, Xavier Jugelé, viene ucciso e altri due vengono feriti sugli Champs-Elysees da un latitante francese 39enne, Cheurfi Karim. L'uomo resta ucciso sul posto, l'Isis rivendica l'attentato.
2016, strage a Nizza
- 26 luglio: Padre Jacques Hamel, sacerdote di Saint-Etienne-du-Rouvray (nord-ovest), viene sgozzato nella sua chiesa da due jihadisti, Abdel Malik Petitjean e Adel Kermiche, che vengono uccisi dalla polizia. L'Isis rivendica.
- 14 luglio: un 31enne tunisino, Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, alla guida di un camion, investe e uccide a Nizza 86 persone. Più di 400 persone ferite. L'uomo è abbattuto dalla polizia, l'attentato viene rivendicato dall'Isis.
- 13 giugno: un agente di polizia di Magnanville, non lontano da Parigi, e la sua ragazza uccisi a casa da un jihadista di 25 anni. Larossi Abballa rivendica la propria appartenenza all'Isis. Viene ucciso dalle unità speciali della polizia.
2015, gli attentati a Charlie Hebdo e al Bataclan
- 13 novembre: la Francia subisce i peggiori attacchi terroristici della sua storia. Un commando di nove terroristi fa 130 morti e oltre 350 feriti a Parigi, nella sala da concerti del Bataclan (90 vittime), nelle terrazze di bar e ristoranti (39) e vicino allo Stade de France (uno). Gli attacchi sono organizzati dall'Isis.
- 26 giugno: Yassine Salhi uccide e decapita il suo capo Herve Cornara a Chassieu (Rhone) e, brandendo bandiere dell'Isis, cerca di far saltare in aria l'impianto di Air Products a Saint-Quentin-Fallavier (Ise're), facendo finire il suo furgone contro le bombole di gas.
- 19 aprile: Sid Ahmed Ghlam, algerino studente di informatica, viene arrestato a Parigi con l'accusa di aver ucciso una donna e di preparare un imminente attacco contro una chiesa a Villejuif, nella periferia sud di Parigi. In possesso di armi da guerra, era conosciuto dai servizi di intelligence come islamista radicale. Ammette di aver programmato altre azioni.
- 7-9 gennaio: i fratelli Cherif e Said Kouachi uccidono 12 persone il 7 gennaio nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo a Parigi. Dopo due giorni di caccia, i due killer vengono uccisi dalla polizia. Dicevano di appartenere da Al Qaeda.
- 8 gennaio: Amedy Coulibaly uccide una poliziotta a Montrouge, a sud di Parigi. Il 9 gennaio prende in ostaggio i clienti e gli impiegati di un supermercato kosher e ne uccide quattro, tutti ebrei. Viene colpito nel blitz della polizia. Aveva giurato fedeltà all'Isis.