Tra le fonti di ispirazione c'è anche una strana teoria su Dio, il formaggio e i vermi. Firmato da Josh Sawyer è ricco di personaggi bizzarri e teorie strambe
Pentiment è arrivato su console Xbox e computer ed è il nuovo grande titolo di Obsidian Entertainment. Il gioco, disponibile con sottotitoli in italiano (niente voci, neanche in inglese) consentirà di “entrare in un vivido mondo illustrato che trae ispirazione da manoscritti miniati e xilografie, ambientato in un’epoca in cui l’Europa è attraversata da importanti mutamenti religiosi e politici”.
Ambientato nella città immaginaria di Tassing
Pentiment è un gioco di avventura narrativa ambientato nell’Alta Baviera del 16° secolo, dove i giocatori si caleranno nei panni di Andreas Maler, un maestro d’arte di Norimberga, facendo scelte e affrontando conseguenze che si ripercuoteranno su questa piccola comunità per tutti gli anni a venire. Profondamente radicato nella storia e interamente influenzato dalle scelte del giocatore, Pentiment permette di investigare sugli scandali che si nascondono nell’immaginaria città di Tassing e nell’abbazia di Kiersau per salvare la vita di un caro amico.
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Un'idea meditata a lungo
Josh Sawyer è l'autore di questo titolo ed è una delle penne più abili nel mondo dei videogiochi, mestiere che affronta con passione dai primi anni novanta. Pentiment è un'idea che Josh Sawyer si porta dietro dai primissimi anni della sua carriera ma che solo nel 2018 ha iniziato a concretizzarsi grazie al successo di giochi come Night in The Woods e Oxenfree.
