Lo segnalano i dati riportati dagli esperti di Strategy Analytics, da cui è emerso il paragone con lo stesso periodo del 2019. Sono stati 54,2 milioni i dispositivi consegnati, contro i 42,5 di un anno prima
Da una parte lo smart working, scelto da tante aziende grandi, come Facebook e Twitter solo per citarne alcune, e meno grandi. Dall’altra la didattica a distanza, scelta che ha permesso a tantissimi studenti nel mondo di poter seguire le lezioni nonostante la chiusura di scuole e università. Sono due delle conseguenze che hanno lasciato la pandemia di coronavirus, emergenza sanitaria tuttora in corso, ed il lockdown, che ha obbligato alla permanenza a casa per evitare i contagi. Questa situazione ha permesso di registrare un dato significativo, che riguarda il mercato globali dei pc portatili: nel secondo trimestre del 2020 si è verificato un incremento del 27% su base annua, con 54,2 milioni di dispositivi consegnati.
Il primato di Lenovo
Nello stesso periodo del 2019, considerando il secondo quarto dell’anno e come spiegano i ricercatori di Strategy Analytics da cui arrivano questi dati, erano stati 42,5 milioni i dispositivi consegnati. Il boom, dunque, è significativo. Il report degli analisti è andato più in profondità, sottolineando i numeri che riguardano le singole aziende coinvolte nel mercato di settore. E’ Lenovo ad attestarsi in testa a questa speciale classifica, con 13,6 milioni di notebook consegnati ed un incremento del 17% rispetto a 12 mesi prima, quando erano stati 11,5.
Apple fuori dal podio
Seconda piazza, alle spalle di Lenovo, per Hp, la cui crescita è stata pari al 42% in un solo, arrivando a certificare 13,4 milioni di unità vendute contro i 9,5 del 2019. Si tratta dell’incremento più ampoio registrato dagli analisti di Strategy Analytics. Insieme, hanno sottolineato gli esperti, Lenovo ed Hp hanno registrato, in questo lasso temporale, un primato che vale la metà del mercato globale per quanto riguarda il segmento dei pc portatili. Al terzo posto in classifica c'è poi Dell, che incrementa le vendite del 21% totalizzando 8,4 milioni di unità, contro le 7 dell’anno precedente. Risulta a piedi del podio, invece, Apple, che si attesta al quarto posto. Il colosso di Cupertino, con 4,6 milioni di Mac venduti, ha registrato comunque un +21% rispetto al 2019, quando a questo punto erano state 3,8 milioni le unità spedite. Quinto posto per Acer che con 3,6 milioni di computer portatili ha fatto segnalare un +41% rispetto al 2019, quando i pezzi venduti erano stati 2,6 milioni. Nella categoria “altro” rientrano aziende che hanno fatto segnalare un +29% di incremento nelle vendite: 10.5 milioni di unità contro gli 8,1 di un anno prima.