Tanti auguri Walter Zenga, lo storico ex portiere dell’Inter compie 60 anni. FOTO

Quell’anno l’Inter vince uno scudetto da record e Walter Zenga è uno dei protagonisti principali di quell’impresa. Successivamente arriverà anche la Supercoppa Italiana

Con l’Inter Zenga gioca fino al 1994 vincendo anche due Coppe Uefa: saranno 473 gli incontri disputati in maglia nerazzurra per quello che dal 1989 al 1991 è stato votato come miglior portiere del mondo

Walter Zenga è stato anche il portiere della Nazionale ai Mondiali di Messico ’86 e Italia ’90. Proprio alla Coppa del Mondo di casa sono legati sia il record di imbattibilità in un Mondiale con 517 minuti, sia il gol che ha messo fine a questa imbattibilità: quello di Caniggia arrivato dopo una sua uscita e che diede il pareggio all’Argentina di Maradona che batté poi ai rigori la nazionale azzurra

Nel 1994 lo storico portiere nerazzurro passa alla Sampdoria lasciando Milano dopo 12 anni. Con i blucerchiati gioca due stagioni

Nel 1996 Zenga firma con il Padova in Serie B. Con i veneti giocherà soltanto 21 partite prima di provare l’avventura negli Stati Uniti

Dal 1997, infatti, Walter Zenga gioca con i New England Revolution nell’emergente Mls a caccia di glorie del calcio europeo dopo il Mondiale del 1994. Con la squadra americana, l’ex portiere dell’Inter inizia anche la sua carriera di allenatore prima di tornare in Europa

Dopo una breve esperienza al Brera, Zenga va ad allenare in Romania: prima siede sulla panchina del National Bucarest, poi passa alla prestigiosa Steaua Bucarest con la quale conquista il campionato nazionale nel 2005

L’anno successivo si trasferisce in Serbia, alla Stella Rossa di Belgrado con la quale vince campionato e coppa nazionale

Passato in Turchia al Gaziantepspor, poi negli Emirati Arabi all’Al-Ain e nuovamente a Bucarest con la Dinamo, Zenga riceve il primo incarico in Italia nel 2008 quando firma per il Catania

Dopo la splendida stagione al Catania, Zenga accetta la corte di Maurizio Zamparini e passa al Palermo. Una squadra ricca di talenti come Pastore e Cavani. “Puntiamo allo Scudetto” dice in conferenza stampa di presentazione, ma la sua avventura non è delle più fortunate

Dopo l’esonero al Palermo, Zenga torna all’estero dove allena l’Al-Nassr, l’Al-Nasr e l’Al-Jazira

Nel 2015 torna in Italia accettando la chiamata della Sampdoria, sua ex squadra da calciatore. La sua avventura sulla panchina blucerchiata dura però soltanto 12 partite

Dopo una breve parentesi all'Al-Shaab negli Emirati, firma con il Wolverhampton, squadra che milita nella Premiership inglese, l’equivalente della nostra Serie B

Terminata anzitempo la sua esperienza inglese, L'8 dicembre 2017 firma un contratto con il Crotone, ritornando così ad allenare in Serie A dopo 2 anni

Il 12 ottobre dello stesso anno, dopo la panchina di Crotone, viene nominato allenatore del Venezia in Serie B. In Veneto rimarrà fino al 5 marzo del 2019

Esattamente un anno dopo, nel marzo del 2020, per Zenga arriva un’altra opportunità in Serie A: il presidente del Cagliari, Giulini, chiama proprio lui per sostituire Rolando Maran

Nerazzurro dalla nascita, Walter Zenga non ha mai nascosto l’amore per i colori dell’Inter. Lui stesso ha sempre dichiarato di sognare un giorno di poter allenare a San Siro. Allo stesso modo, la curva Nord, non ha mai dimenticato quanto fatto dall’ex Uomo Ragno tributando sempre una grande accoglienza all’eroe dello scudetto del 1989