Soprannominato il Mancio, è considerato una delle migliori mezzepunte nella storia del calcio italiano. Ha esordito in Serie A con il Bologna nel 1981, non ancora diciassettenne, per poi diventare negli anni a seguire un'icona della Sampdoria
- Nato il 27 novembre del 1964, oggi Roberto Mancini festeggia 60 anni. Per il tecnico di Jesi una lunga carriera all’insegna del calcio, prima da giocatore con le maglie di Bologna, Sampdoria, Lazio e Leicester City
- Avendo vinto sei volte la Coppa Italia, è il giocatore che, a pari merito con Gianluigi Buffon, ha conquistato più volte questo trofeo, nonché quello col maggior numero di presenze nel torneo (120)
- Il suo palmarès annovera anche due Coppe delle Coppe, due scudetti, due Supercoppe italiane e una Supercoppa UEFA
- A livello individuale si è aggiudicato due premi agli Oscar del calcio AIC 1997, quando è stato premiato come miglior calciatore italiano e miglior calciatore assoluto
- In precedenza aveva vinto per due volte il Guerin d'oro, al termine delle stagioni 1987-1988 e 1990-1991. Nel 2017 è stato insignito del Golden Foot, venendo annoverato tra le Leggende del calcio
- Ritiratosi dal calcio giocato, ha intrapreso la carriera da allenatore, distinguendosi come uno dei migliori tecnici della sua generazione e vincendo numerosi trofei: quattro Coppe Italia, due Supercoppe italiane, tre campionati italiani con l'Inter
- Nel campionato inglese ha vinto una FA Cup e una Community Shield alla guida del Manchester City; una Coppa di Turchia alla guida del Galatasaray e, alla guida della nazionale italiana, il campionato europeo 2020. Nel 2015 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano, nella categoria Allenatore italiano
- Il 27 agosto 2023 viene ufficialmente ingaggiato come nuovo commissario tecnico della nazionale saudita, con cui firma un accordo milionario, ma il 24 ottobre 2024 la federazione saudita ha comunicato la risoluzione contrattuale
- Dopo quattordici mesi arabi intensi e pieni d'amarezza, il suo nome è subito riapparso nella stampa sportiva come possibile successore di Juric sulla panchina di Roma. Ma se non sarà quella sicuramente arriverà presto una nuova panchina per “il Mancio”