Olimpiadi, argento Italia nel canottaggio doppio. Musetti sconfitto da Djokovic

Per la coppi azzurra dei tuffi la lotta per il podio è aperta e anche quella per la vittoria, considerando che la Cina non sta brillando.

La app cinese più famosa al mondo e quasi bandita in America protagonista assoluta dei Giochi olimpici sui social con superstar a stelle e strisce. Questo è il paradosso del web in questi giorni di Parigi 2024: Tik Tok con i suoi video sta spopolando con centinaia di milioni di visualizzazioni - "probabilmente il miglior momento della nostra storia", secondo il responsabile di settore della società Rollo Goldstaub - e tra gli atleti più visti nelle loro performance extrasportive spiccano gli statunitensi. Ha sorpreso, ma fino a un certo punto, il dialogo rubato dalle telecamere tra Simone Biles e una compagna di squadra che ancor prima di vincere l'oro nella gara di ginnastica artisticaipotizzavano che filmato fare con la app.

In corso la finale del trampolino 3 metri sincro uomini, in cui sono impegnati i nostri Marsaglia-Tocci.

Asya Tavano, judoka azzurra, è stata sconfitta nei sedicesimi di finale dalla serba Zabic dopo 22 secondi di incontro.

Lorenzo Musetti oggi scrive la storia del tennis italiano: è in semifinale, dopo aver sconfitto il campione uscente Alexander Zverev. L’italiano si giocherà la sicurezza di una medaglia contro il n. 2 al mondo Novak Djokovic che ha eliminato in due set Stefanos Tsitsipas. Il match è in programma oggi alle 19 sul Philippe-Chatrier.

"È stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d'accordo di restare in contatto per 'dare il benvenuto' allo stesso background scientifico e rendere la situazione più comprensibile perché lei (Imane Khelif, ndr) è una donna e ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale". Lo ha detto il presidente del Cio, al termine dell'incontro di questa mattina con la premier Meloni: L'ARTICOLO.

"Esco a testa alta" e "ora dico ciao alla boxe". Così Angela Carini in un'intervista a La Stampa. La pugile azzurra, che ha abbandonato dopo soli 46 secondi il match contro l'algerina Imane Khelif all'Olimpiade di Parigi, spiega di non essersela "più sentita di combattere dopo meno di un minuto. Ho preso un colpo al naso e ho perso l’equilibrio, non respiravo e quindi ho detto basta": L'ARTICOLO.

Mauro Nespoli e Chiara Rebagliati approdano ai quarti. Al prossimo turno gli azzurri affronteranno o la coppia di Taipei o la coppia della Corea del Sud, favorita per la corsa all'oro.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Parigi il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach. Al centro del colloquio uno scambio di vedute sull’andamento dei Giochi e sullo stato di preparazione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Nel corso del faccia a faccia, è stato affrontato anche il caso dell’atleta Imane Khelif e il tema delle regole per garantire equità nelle gare sportive. Il Presidente Meloni e il numero uno del CIO Bach hanno concordato che Governo e Comitato Olimpico Internazionale rimarranno in contatto per valutare come affrontare la questione per il futuro.

"Mi sono chiesta: chi sto affrontando? Poi però non tocca a me decidere. Mi dispiace anche per lei, siamo finite in un boom mediatico. Chi siamo noi per giudicare? Per dire cosa è giusto e cosa è sbagliato? Noi siamo atlete, non siamo giudici". Lo spiega l'atleta azzurra Angela Carini in un'intervista a La Stampa dopo l'abbandono nel match contro l'algerina iper-androgina Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi. A cornice dell'incontro ci sono state diverse polemiche per il livello di testosterone dell'atleta algerina. L'Olimpiade dell'azzurra è durata meno di un minuto, 46 secondi e poi il blackout. "Non me la sono più sentita di combattere dopo meno di un minuto. Ho preso un colpo al naso e ho perso l'equilibrio, non respiravo e quindi ho detto basta", racconta. Forse a condizionare l'atleta italiana sono state anche le polemiche che hanno preceduto l'incontro. "Non sono nessuno per poter giudicare. Non sono nessuno per prendere una decisione. Se questa ragazza è qui ci sarà un motivo. Io ho combattuto e sono salita sul ring - sottolinea -, come è giusto che facessi".

Oggi l'Italia spera anche in un'altra medaglia dal judo, con Asya Tavano, impegnata nella categoria +78kg. La judoka esordisce alle 10.28 contro la serba Milica Zabic.

In corso a Parigi un incontro tra la premier Giorgia Meloni, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e il numero 1 del Cio (Comitato olimpico internazionale), Thomas Bach. La presidente del Consiglio - nella capitale francese per i Giochi olimpici - li ha ricevuti nell'albergo dove sta alloggiando: al centro dell'incontro, anche i temi delle Olimpiadi invernali 2026 di Milano Cortina e la politica internazionale.

Stamattina attenzione a Simona Quadarella negli 800 stile, batterie. In serata appuntamento con le due finali azzurre: Leonardo Deplano sarà impegnato nei 50 stile e Alberto Razzetti nei 200 misti.

Allo Stadio Nautico finale del due di coppia pesi leggeri maschile. Per l'Italia ci sono Stefano Oppo e Gabriel Soares, entrati in finale con il secondo miglior crono. Nei tuffi, andranno in scena Marsaglia e Tocci dal trampolino 3m, alle 11.
Gli azzurri sono i vicecampioni del mondo in carica.

Ieri Angela Carini, in lacrime, ha abbandonato il match contro la pugile iper-androgina algerina Khelif: "Un pugno mi ha fatto troppo male", ha spiegato. "Non era una gara alla pari", ha commentato la premier Meloni che ha visitato casa Italia: chi è la pugile algerina Imane Khelif e perché per il Cio ha i requisiti.

Ieri sono arrivati altri due ori e un argento per l'Italia: De Gennaro ha vinto nel kayak e Bellandi nel judo. Secondo posto per le azzurre del fioretto. 

In questa settima giornata dei Giochi di Parigi, mattina con grandi ambizioni per l'Italia: dai tuffi, con il trampolino 3 metri sincro uomini (Marsaglia-Tocci), al canottaggio, con la finale del due di coppia pesi leggeri (Oppo-Soares). Oggi poi inizia anche il programma dell'atletica, allo stadio olimpico.