La 17esima giornata di campionato ha visto i nerazzurri vincere 2-0 contro il Lecce grazie a Bisseck e Barella. I bianconeri superano 2-1 il Frosinone con Yildiz e Vlahovic. I giallorossi battono i partenopei e li superano in classifica. I felsinei rimangono in zona Champions grazie all'1-0 contro l'Atalanta (gol di Ferguson). Colpo salvezza del Verona che piega 2-0 il Cagliari, mentre Torino e Udinese si dividono la posta in palio (1-1)
La 17esima giornata di Serie A ha visto l'Inter vincere 2-0 contro il Lecce (con i gol di Bisseck e Barella) e confermare il +4 in classifica sulla Juventus. I bianconeri hanno superato 2-1 il Frosinone in trasferta con la rete decisiva nel finale di partita di Vlahovic. Partita nervosa all'Olimpico di Roma, con la squadra di Mourinho che batte 2-0 il Napoli complice anche le due espulsioni di Politano e Osimhen. Il Bologna resta in zona Champions League vincendo 1-0 contro l'Atalanta grazie a Ferguson. Torino e Udinese si dividono la posta in palio (1-1). Il Verona conquista tre punti importanti in ottica salvezza piegando 2-0 il Cagliari. Il 17esimo turno di campionato è cominciato venerdì con il pareggio per 2-2 tra Salernitana e Milan, la vittoria per 2-1 del Genoa in casa del Sassuolo, il successo per 2-0 della Lazio a Empoli e la sconfitta per 1-0 del Monza contro la Fiorentina (TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A).
La cronaca di Roma-Napoli (HIGHLIGHTS)
Mourinho si affida alla coppia d'attacco Lukaku-Belotti, mentre Mazzarri manda in campo Osimhen con Kvaratskhelia e Politano ai lati. Inizio partita di grande agonismo con ritmi elevatissimi e contrasti energici. Prima occasione per la Roma al 18', con la conclusione di Bove che scheggia la traversa. Lo stesso centrocampista giallorosso si divora la rete del vantaggio pochi minuti dopo: servito da Belotti in area, da due passi si fa murare da Meret. Molto nervosismo in campo e in panchina: ammonito Mourinho per proteste. Anche il Napoli va vicino al gol con il tentativo di rovesciata di Osimhen. Il primo tempo termina a reti inviolate. A inizio ripresa ci prova subito Zielinski dalla distanza: para a terra Rui Patricio. Ancora nervosismo, fioccano le ammonizioni e alla fine arriva anche un rosso: al 64' Politano viene espulso per fallo di reazione. La Roma sfrutta bene l'uomo in più e colpisce al 76': Pellegrini, appena entrato, buca col destro Meret approfittando di un tiro sbilenco di El Shaarawy. All'86' altro intervento falloso di Osimhen: per lui doppio giallo ed espulsione. Il Napoli chiude in otto uomini per un problema alla spalla occorso a Natan, costretto a uscire. E mentre la squadra di Mazzarri tenta il tutto per tutto in avanti, la Roma al 96' riparte in contropiede 4 vs 1 e Lukaku da distanza ravvicinata batte Meret. La gara si chiude sul 2-0.
Il tabellino di Roma-Napoli 2-0
Gol: Pellegrini (76'), Lukaku (96')
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen (30' st Celik), Cristante, Paredes (26' st Azmoun), Bove, Zalewski (25' st El Shaarawy); Belotti (26' st Pellegrini), Lukaku. All.: Mourinho
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (43' st Natan), Mario Rui (36' st Zerbin); Anguissa, Lobotka (11' st Cajuste), Zielinski (43' st Gaetano); Politano, Osimhen, Kvaratskhelia (43' st Raspadori). All.: Mazzarri
AMMONITI: Paredes, Mario Rui, Kristensen, Cristante, Belotti, Juan Jesus ed El Shaarawy per gioco falloso
ESPULSI: Politano per fallo di reazione e Osimhen per somma di ammonizioni
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La cronaca di Inter-Lecce (HIGHLIGHTS)
L'Inter, orfana di Lautaro Martinez e Dimarco infortunati, schiera dal primo minuto Arnautovic e Carlos Augusto. Il Lecce si affida al tridente formato da Strefezza, Piccoli e Banda. Prima occasione per i nerazzurri al 2': Thuram serve l'accorrente Mkhitaryan, il centrocampista armeno anticipa Falcone ma manda fuori. Check per un possibile penalty: per l'arbitro non c'è nulla. All'8' bel tiro dal limite di Gonzalez, con Sommer che si distende e manda in angolo. Arnautovic al 22' si divora un gol: uno-due tra Thuram e Barella, l'ex Bologna a tu per tu con Falcone sbaglia un rigore in movimento. Poi sale in cattedra Bisseck: al 40', su calcio d'angolo, si coordina al volo e colpisce la traversa; poi al 43' gonfia la rete di testa su punizione di Calhanoglu. Al 69' Acerbi salva in scivolata su Rafia. L'Inter soffre: Kaba prova dalla distanza, Sommer blocca in due tempi (72'). Ci pensa la coppia Arnautovic-Barella a risolvere la situazione: l'austriaco si inventa un assist fantastico di tacco per l'inserimento dell'italiano, che non sbaglia e fa 2-0 (78'). Il Lecce accusa il colpo e Banda viene espulso per proteste (83'). Vicini al gol anche Pavard, Asslani e Acerbi: bravissimo Falcone su tutti e tre i tentativi. I nerazzurri vincono e restano a +4 sulla Juventus.
Il tabellino di Inter-Lecce 2-0
Gol: Bisseck (43'), Barella (78')
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (44' st Klaassen), Calhanoglu (30' st Asllani), Mkhitaryan (44' st Frattesi), Carlos Augusto (39' st Pavard); Thuram (39' st Sanchez), Arnautovic. All.: S. Inzaghi.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (41' st Sansone), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin (41' st Venuti), Ramadani, Gonzalez (1' st Kaba); Strefezza (19' st Rafia), Piccoli. All.: Tarozzi (D'Aversa squalificato)
AMMONITI: Gonzalez, Calhanoglu, Piccoli, Pongracic per gioco falloso, Inzaghi per comportamento non regolamentare.
ESPULSI: Banda per comportamento non regolamentare
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La cronaca di Verona-Cagliari (HIGHLIGHTS)
Baroni si affida a Henry, supportato da Ngonge, Suslov e Saponara. Ranieri punta su Pavoletti con Viola e Oristanio alle sue spalle. All'8' ci prova Nandez lanciato da Pavoletti: il suo destro incrociato finisce largo. Tre minuti dopo i sardi vanno vicino al gol con Prati: destro da 25 metri e palla sul palo (complice un tocco di Montipò). Al 28' si fa vedere anche il Verona: sinistro basso incrociato di Suslov, Scuffet salva. Il primo tempo finisce a reti inviolate. A inizio ripresa cambia la partita: prima viene espulso Makoumbou per somma di ammonizioni (51'), poi Ngonge gonfia la rete (53'). Bravo l'attaccante belga che lavora palla sulla destra, penetra in area e prova il mancino a giro che beffa Scuffet, complice anche la posizione (regolare) di Djuric. All'86' Verona vicino al raddoppio: cross dalla sinistra e stacco di Djuric, Scuffet toglie il pallone da sotto la traversa. Il portiere ospite ha poi un altro grande riflesso su Mboula, ma non può nulla su Djuric, che al 90' fa 2-0 con un rigore in movimento. Finisce così il match: tre punti d'oro per il Verona in ottica salvezza.
Il tabellino di Verona-Cagliari 2-0
Gol: Ngonge (53'), Djuric (90')
VERONA (4-2-3-1): Montipò, Tchatchoua, Hien, Dawidowicz, Terracciano (1'st Doig), Duda, Hongla, Suslov, Saponara (22'st Lazovic), Ngonge (31'st Mboula), Henry (1'st Djuric). All.: Baroni
CAGLIARI (3-4-1-2): Scuffet, Hatzidiakos (31'st Azzi), Goldaniga (40'st Lapadula), Dossena, Augello (13'st Luvumbo), Makoumbou, Prati, Nandez, Viola (13'st Sulemana), Oristanio (31'st Zappa), Pavoletti. All.: Ranieri
AMMONITI: Duda, Nginge, Sulemana per gioco falloso, Viola e Suslov per comportamento non regolamentare
ESPULSI: Makoumbou per doppia ammonizione
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La cronaca di Bologna-Atalanta (HIGHLIGHTS)
Motta, reduce dalla vittoria contro l'Inter in Coppa Italia, si affida sempre a Zirkzee. Gasperini punta invece su Lookman e De Ketelaere. In fase d'inizio i felsinei sono più propositivi, ma le occasioni non arrivano (a parte un buon tiro di Saelemaekers, alto sopra la traversa). Al 35' Lookman, in contropiede, spreca tutto davanti a Skorupski. Al 44' grande chance anche per Ederson, che si fa ipnotizzare dal portiere di casa in uscita bassa. A fine primo tempo Ndoye esce per infortunio al flessore: al suo posto Urbanski. Al 51' super salvataggio di Freuler, che in scivolata evita il gol (che pareva già fatto) di Koopmeiners. Al 63' Fabbian si divora il vantaggio: assist del solito Zirkzee per il centrocampista ex Inter, che a botta sicura spara alto. Il gol del Bologna è solo rimandato: all'86' Ferguson approfitta di un'uscita a metà del portiere ospite e infila di testa per l'1-0. I felsinei conquistano altri 3 punti: il sogno Champions League può continuare.
Il tabellino di Bologna-Atalanta 1-0
Gol: Ferguson (86')
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski, Posch, Lucumi, Beukema, Calafiori, Moro (1' st Fabbian), Freuler, Ferguson, Ndoye (45' pt Urbanski), Zirkzee (44'st Aebischer), Saelemaekers (30' st Orsolini). All.: Thiago Motta
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi, Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (27' st Pasalic), Hateboer, Ederson, De Roon, Ruggeri (22' st Zappacosta), Koopmeiners (40' st Miranchuk), De Ketelaere (22' st Muriel), Lookman (27' st Scamacca). All.: Gasperini
AMMONITI: Posch, De Roon, Freuler, Zappacosta, Hateboer, Scamacca per gioco falloso, Gasperini per comportamento non regolamentare
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La cronaca di Torino-Udinese (HIGHLIGHTS)
La prima occasione del match è per i friulani, con Lucca che manda sull'esterno della rete di testa. Ci prova anche il Toro con Vlasic e Zapata: Silvestri attento in entrambi i casi. Al 33' Soppy sbaglia un retropassaggio, Lucca si invola verso la porta ma ritorna Buongiorno che riesce a murare l'attaccante. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. L'inizio di ripresa vede i tentativi (invani) di Sanabria e Zapata. Pochi spazi anche per l'Udinese, che però all'81' colpisce con Zarraga: cross dalla destra di Ferreira per l'inserimento dello spagnolo, che al volo con il piattone infila Milinkovic-Savic. Il Toro non demorde e trova il pareggio sette minuti dopo con Ilic, con un tiro-cross che sorprende il portiere ospite. Alla fine è 1-1: un punto per parte.
Il tabellino di Torino-Udinese 1-1
Gol: Zarraga (81'), Ilic (88')
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Soppy (14' st Vojvoda), Ricci, Ilic, Lazaro (41' st Karamoh); Vlasic (30' st Radonjic); Sanabria, Zapata. All.: Juric
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele (33' st Success), Samardzic (26' st Zarraga), Walace, Lovric (46' st Masina), Kamara (26' st Ehizibue); Pereyra; Lucca (33' st Thauvin). All.: Cioffi
AMMONITI: Kamara, Sanabria, Vojvoda per gioco falloso, Lucca per proteste
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La cronaca di Frosinone-Juventus (HIGHLIGHTS)
La Juventus vince 2-1 la sfida contro il Frosinone allo stadio Benito Stirpe. A sbloccare il match è Kenan Yildiz, all’esordio a sorpresa dal primo minuto. Il classe 2005 ripaga la fiducia di Allegri con un gol spettacolare: all’11’ Turati sbaglia il rilancio, il giocatore bianconero prende palla, salta tre avversari e buca il portiere. Il primo tempo si chiude 1-0 per gli ospiti. Nella ripresa, il Frosinone pareggia al 51’: Monterisi serve Baez, che s’infila in profondità e batte Szczesny in uscita. La partita si accende. Al 63’ Vlahovic sfiora il gol, ma il suo tiro viene respinto da Turati. Al 71’ miracolo di Szczesny su un destro a giro di Harroui. Al 76’ traversa di McKennie. All’81’ la Juve si riporta in vantaggio: cross di McKennie, Vlahovic - entrato dalla panchina - salta tra Romagnoli e Monterisi e di testa firma il gol del 2-1. Pochi minuti dopo Vlahovic batte di nuovo Turati, ma il Var annulla per fuorigioco. Finisce 2-1 per i bianconeri, che ritrovano la vittoria dopo il pari col Genoa.
Il tabellino di Frosinone-Juventus 1-2
Gol: 12' pt Yildiz (J), 7' st Báez (F), 36' st Vlahovic (J)
FROSINONE (3-4-3): Turati; Monterisi, Romagnoli, Lusuardi; Lirola (30' pt Baez, 34' st Kvernadze), Brescianini, Barrenechea, Garritano (24' st Harroui); Soulé, Kaio Jorge (24' st Cheddira), Gelli. All. Di Francesco
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (12' pt Gatti); Cambiaso (24' st Weah), Mc Kennie, Locatelli (10' st Nicolussi Caviglia), Rabiot, Kostic (9' st Iling jr); Milik, Yildiz (9' st Vlahovic). All. Allegri
AMMONITI: Cambiaso e Mc Kennie per gioco falloso.