Molto lontani dalle cifre della Serie A, tuttavia anche in cadetteria i 20 club spendono diversi milioni di euro per mantenere le proprie rose. Scopriamo allora quali sono le società più virtuose e chi invece spende di più
- Non ci saranno Lukaku, Lautaro, Osimhen o Leao e tutti i campioni della Serie A, ma i club di Serie B devono comunque affrontare spese importanti sul fronte dei monte ingaggi. Scorrendo per ordine la classifica degli stipendi, partiamo dal fondo, ovvero da Cittadella (4,5 milioni complessivi), la società più virtuosa, appena sopra troviamo poi il Lecco con 4,7 milioni
- Sorpresa dello scorso anno, il Sudtirol occupa la 18esima piazza di questa classifica con 5,7 milioni complessivi, circa un milione in più spende la neopromossa FeralpiSalò (6,5), il Brescia di Cellino arriva a 6,7 milioni annui
- Attualmente in zona playoff e un monte ingaggi che non supera i 7 miloni per il Cosenza, 7,1 milioni di euro invece i soldi spesi ad Ascoli, nonostante una posizione di classifica complicata (17esimo posto)
- Arriviamo poi a due neopromosse dal pedigree importante per il 13esimo posto occupato dalla Reggiana (7,3 milioni di euro), ma soprattutto ecco il Catanzaro (12esimo) con 7,4 complessivi, per una squadra che nonostante la flessione nelle ultime giornate si mantiene in zona playoff
- In difficoltà in campionato la Ternana garantisce comunque ai suoi giocatori un monte ingaggi che vale 9 milioni, al decimo posto in questa speciale classifica troviamo invece il Modena che tocca quota 9,3 milioni
- Andiamo a due grandi del Sud risalendo la classifica, ovvero il Bari (9,6 milioni) e il Palermo, dove troviamo il primo vero distacco importante della classifica, considerando che i rosanero complessivamente pagano 17,8 milioni ai giocatori della propria rosa
- Non ingranano in campionato (11esimo posto) nonostante un monte ingaggi che sfiora i 20 milioni i nerazzurri del Pisa. In grande difficoltà lo Spezia, una delle retrocesse dalla Serie A, che arriva a 20,1 milioni ma in campionato naviga in cattive acque
- Sfiora i 21 milioni di euro invece il monte ingaggi del Venezia, che sul campo sta volando e sogna la promozione. Discorso simile per la Cremonese (22,2 milioni), quarta squadra più costosa della cadetteria e quarta in classifica IN campionato dietro Parma, Venezia e Palermo
- Non si nasconde più il Como, con ambizioni da Serie A giustificate da un monte ingaggi che tocca i 22,5 milioni di euro, tra giocatori di prima fascia e la scelta di Cesc Fabregas, dopo l'esonero di Longo, per la panchina. La capolista Parma in questa classifica si "accontenta" invece del secondo posto con 23,1 milioni di euro di stipendi totali
- L'estate scorsa diversi addii importanti si sono registrati dopo una stagione travagliata, in campo e fuori, culminata con la retrocessione. La Sampdoria rimane tuttavia quella che spende di più nel campionato cadetto per il monte ingaggi (27,4 milioni). Difficile tuttavia la situazione in campionato, con i ragazzi di Andrea Pirlo che occupano solo il 14esimo posto