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Fedayn, striscione degli ultras Roma bruciato da tifosi Stella Rossa. Cosa è successo

Sport
©Getty

È alto il livello di attenzione sul mondo del tifo nel calcio, in particolare tra i supporter della Roma, a stretto giro di posta dell'ultimo gesto che ha fatto scalpore, teatro lo stadio di Belgrado. Qui i supporter della Stella Rossa hanno bruciato lo striscione dello storico gruppo giallorosso “Fedayn” rubato proprio nella Capitale un paio di settimane fa

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È salito, nelle ultime ore, il livello di attenzione sul mondo del tifo nel calcio, in particolare tra i supporter della Roma, a stretto giro di posta dell'ultimo gesto che ha fatto scalpore, teatro lo stadio di Belgrado. Qui, infatti, i supporter della Stella Rossa hanno bruciato lo striscione dello storico gruppo giallorosso “Fedayn” rubato proprio nella Capitale un paio di settimane fa. Ad oggi, esiste il rischio di un'escalation e anche per questo motivo è stata rafforzata l'attenzione sugli ambienti ultrà, con il questore di Roma che, attraverso un'ordinanza, ha disposto di intensificare i controlli sia allo stadio Olimpico sia in tutti i luoghi di ritrovo delle tifoserie, già a partire dalla gara vinta ieri dall’11 di Mourinho contro il Verona.

La vicenda

L’alta tensione si è acuita, come detto, quindici giorni fa, quando vicino allo stadio Olimpico, a seguito della sfida Roma-Empoli, un gruppo di tifosi appartenenti ai “Fedayn”, tra i più storici del tifo giallorosso, è stato aggredito dai tifosi della Stella Rossa, i quali hanno rubato il loro striscione. Gli aggressori, giunti a Roma da Milano dopo aver assistito ad un match di basket, erano poi riusciti a scappare, rivendicando sui social la loro azione. Poi l'affronto con lo stesso striscione dato alle fiamme durante la partita contro il Cucaricki. E, in quest’ottica, sono finiti al centro delle cronache anche i tifosi del Napoli, per i sospetti che dietro l'agguato potesse celarsi la vendetta degli ultrà del Napoli dopo gli scontri avvenuti l'8 gennaio sulla A1 nei pressi dell'autogrill Badia al Pino. L’impressione è che sia l’inizio di una faida tra ultrà che potrebbe coinvolgere, a catena, varie tifoserie gemellate, chiamate in causa dagli stessi tifosi per difendersi o attaccare. "Avete scelto le amicizie sbagliate", hanno scritto i serbi della Stella Rossa in curva, rivolgendosi proprio ai Fedayn, prima di bruciare lo striscione rubato. Il riferimento è quello alla tifoseria del Panathinaikos, gemellata con i giallorossi.

La nascita del gruppo di tifosi giallorossi

Il gruppo dei Fedayn è stato fondato oltre 50 anni fa ed è uno dei primi ad essere leader nella Curva Sud della Roma. Negli anni '70 erano un gruppo terroristico di liberazione palestinese ma proprio a parte dal 1972, per i tifosi giallorossi, diventa un gruppo che ne prende il nome. Primo nucleo un bar all’angolo con Via Tuscolana, zona Numidio Quadrato.

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