
Alex Pullin, storia del due volte campione del mondo di snowboard morto a 32 anni. FOTO
Soprannominato "Chumpy", è morto in Australia mentre stava facendo pesca subacquea in apnea. ll cordoglio del presidente del comitato olimpico australiano: "Era un nostro pioniere degli sport invernali" LA FOTOSTORIA

L'atleta è deceduto in Australia mentre stava facendo pesca subacquea in apnea, vicino a una spiaggia della Gold Coast del Queensland
Morto Alex Pullin, due volte campione del mondo di snowboard: aveva 32 anni
Alex Pullin, nato e cresciuto nella città di Mansfield, Victoria, ha imparato a fare snowboard quando aveva otto anni e ha girato il mondo con lo sport che amava

Specialista dello snowboard cross è stato protagonista della disciplina per una decina di anni

Capace di vincere due titoli mondiali nel 2011 e nel 2013. Il primo lo ha conquistato a La Molina, in Spagna

Nel 2013 invece si è ripetuto a Stoneham, in Canada. Negli anni delle due vittorie mondiali si è portato a casa anche la Coppa del Mondo

Grazie alla sua costanza al vertice della specialità e, appunto, ai due titoli mondiali, il Comitato Olimpico Australiano lo ha scelto come portabandiera per i Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014

Il suo debutto olimpico era avvenuto a Vancouver, ma se per lui i Mondiali erano un appuntamento che non mancava di centrare, le Olimpiadi sono state un ostacolo più grande

Alla sua straordinaria carriera manca infatti la medaglia olimpica, rincorsa in tre edizioni dei Giochi Olimpici

Un altro bronzo mondiale lo aveva conquistato ai mondiali juniores di Bad Gastein nel 2007, quando aveva ancora 19 anni

Nel 2017 ai Mondiali di Sierra Nevada ha conquistato il bronzo alla soglia dei 30 anni

In Corea del Sud, però, non è riuscito ad andare oltre al 20esimo posto. Dopo la notizia della sua morte il direttore generale dell'Olympic Winter Institute of Australia, Geoff Lipshut, lo ha descritto come "uno dei nostri grandi pionieri degli sport invernali".

Il presidente ha rilasciato alcune dichiarazioni all'agenzia di stampa Reuters dove sostiene che Pullin si fosse ritirato dallo snowboard il mese scorso, ma senza averlo ancora annunciato

Sulla dinamica della sua morte non ci sono ancora certezze. Secondo fonti locali un portavoce dell'ospedale del Queensland avrebbe dichiarato: "L'uomo stava pescando in apnea al largo di Palm Beach. È stato portato a riva da alcuni bagnanti e trattato dai paramedici locali"

Sempre alcuni media locali hanno riferito che uno snorkeler aveva individuato Pullin privo di sensi sott'acqua su una scogliera artificiale

L'atleta ultimamente condivideva sui social scatti delle sue avventure, mentre era impegnato nella pesca subacquea, nel nuoto e anche nel surf