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Monsters, Ryan Murphy pensa ad altre puntate per aggiornare la storia con le nuove udienze

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Miles Crist/Netflix

A seguito dell'annuncio che il tribunale ha deciso di riesaminare la posizione dei fratelli Menendez, il co-creatore ha dichiarato che la serie potrebbe tornare. "Credo che mi interesserebbe, se Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch accettassero. Farei forse uno o due episodi che continuino la storia”, ha detto Murphy parlando con Variety

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Ryan Murphy sta pensando di aggiungere nuove puntate alla serie da lui co-creata, lo show di successo Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story in streaming su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).
A seguito dell'annuncio che un'udienza in tribunale è stata fissata per i fratelli Menendez per il prossimo novembre, il co-creatore del capitolo dedicato ai Menendez Brothers di Monsters ha dichiarato che la serie potrebbe tornare. "Credo che mi interesserebbe, se Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch accettassero”, ha affermato Murphy parlando ai microfoni del magazine americano Variety. “Farei forse uno o due episodi che continuino la storia”.

 

Lo show rappresenta il secondo capitolo dell'antologia true crime di Murphy su Netflix e racconta la storia dei fratelli californiani protagonisti, Lyle ed Erik Menendez, i quali uccisero i loro genitori nel 1989 e furono successivamente condannati per gli omicidi nel 1996. Dopo la première di Monsters, l’attuale avvocato dei fratelli Menendez - il legale che li assiste da dopo la condanna all’ergastolo - ha rivelato che nuove prove sono in fase di revisione per un nuovo ricorso.

 

Lo stesso giorno dell'annuncio dell'udienza, Ryan Murphy ha parlato con Variety esprimendo interesse a proseguire la storia. Sebbene una seconda stagione sia esclusa, il co-creatore ha dichiarato che gli piacerebbe estendere la prima stagione, a condizione che gli attori principali siano interessati a tornare per nuovi episodi.

Murphy sicuro che i fratelli Menendez escano presto

Oltre a esprimere il suo interesse nell'espandere lo show di Netflix, Ryan Murphy ha anche condiviso quella che è la sua convinzione, ossia che la nuova udienza in tribunale porterà al rilascio dei fratelli Menendez.
E non è tutto: Ryan Murphy è fermamente convinto che sia stato Monsters a dare ai fratelli Menendez un "momento nel tribunale dell'opinione pubblica”, motivo per cui crede che saranno fuori dal carcere in tempo per la prossima festività più importante, ossia Natale.

 

"Abbiamo dato loro il loro momento nel tribunale dell'opinione pubblica. In sostanza, abbiamo dato loro una piattaforma. Penso che possano uscire di prigione per Natale. Ci credo davvero”, queste le parole di Murphy espresse a Variety.

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Per Monsters, tutto dipende dall'udienza

Con l'avvicinarsi di questa nuova udienza, la possibilità di vedere sul piccolo schermo un nuovo capitolo della battaglia legale dei fratelli è concreta. In una conferenza stampa tenutasi giovedì 3 ottobre 2024, il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascón, ha dichiarato che esiste "un obbligo morale ed etico" di esaminare le nuove prove presentate dai fratelli l'anno scorso.

 

Queste prove rafforzano l’affermazione dei fratelli Menendez di essere stati abusati sessualmente dal padre, oltre a rafforzare la loro versione che gli omicidi di padre e madre sarebbero stati compiuti per legittima difesa.

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Una lettera scritta da Erik Menendez nel 1988

Queste nuove prove si riferiscono a una lettera scritta da Erik Menendez nel 1988, otto mesi prima dell'omicidio, una missiva in cui avrebbe riferito a una cugina degli abusi subiti dal padre.

Tuttavia, il procuratore distrettuale Gascón ha chiarito che l'accusa sta ancora esaminando le prove e che non è ancora pronta né a confermare né a negare la credibilità delle affermazioni dei fratelli Menendez.

 

Queste nuove udienze in tribunale dei fratelli Menendez si rivelano particolarmente significative poiché potrebbero portare a una riduzione delle loro condanne all'ergastolo, aprendo un nuovo capitolo nella loro lunga storia e questo potrebbe quindi portare a un nuovo capitolo anche nella drammatizzazione televisiva arrivata su Netflix poche settimane fa.

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Tutto dipenderà dagli attori e da Netflix

Ryan Murphy sottolinea che l'interesse di Koch e Chavez sarà cruciale per l'espansione o meno dello show. Tuttavia è chiaro che dipenderà anche da Netflix: sarà la piattaforma a decidere se vorrà finanziare altri episodi di Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story.

 

È probabile che Netflix sia interessata ad andare avanti con questa serie, dato che - proprio come è successo al primo capitolo dell’epopea Monsters, ossia Dahmer: The Jeffrey Dahmer Story - lo show ha dominato le classifiche della piattaforma di streaming fin dal suo debutto, e questo nonostante la scarsa accoglienza da parte della critica e del pubblico, oltre alle critiche di Erik Menendez, uno dei due fratelli che si è scagliato contro la serie tv.

Va notato che Netflix sta andando avanti con la stagione numero tre del progetto Monster, dunque è plausibile che un esito positivo del processo possa influenzare il loro interesse a produrre altri episodi della seconda stagione.

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Potrebbe essere una svolta epocale

Come fa notare Sarah Hurtado Rodriguez su un articolo recentemente pubblicato dal magazine statunitense Screen Rant,  la proposta di Murphy di aggiungere altri episodi a Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story potrebbe permettere agli spettatori di assistere allo sviluppo di questo nuovo capitolo, “forse riformulando il modo in cui i più scettici percepiscono le azioni e le motivazioni dei fratelli Menendez”.

Rivisitare un caso di alto profilo del genere nel momento stesso in cui si svolge dimostrerebbe inoltre la volontà di Ryan Murphy di indagare tutte le complessità del true crime.

 

Questa potrebbe davvero essere una svolta epocale: quella di una serie televisiva che in qualche modo procede passo dopo passo con la stessa realtà che drammatizza. E che, forse, ha inciso sull'andamento del caso, riportando alla ribalta qualcosa a cui da trent'anni nessuno pensava più e influenzando l'opinione pubblica.
Tuttavia, come fa sapere il creatore dello show, spetterà a Chavez e Koch la decisione ultima relativa alla sua eventuale continuazione. Sono loro che dovranno accettare la proposta di Murphy di estendere The Lyle and Erik Menendez Story.

 

“Il loro ritorno in questi ruoli potrebbe dare nuova profondità ai personaggi e alla loro storia, e la potenziale espansione dello show consentirebbe una più ampia esplorazione delle vite dei fratelli Menendez, del processo e della conclusione di una storia che dura da 36 anni. Sarebbe anche una rara occasione in cui una figura creativa come Murphy riesce ad approfondire la vera storia che sta esplorando e a darle una conclusione più definitiva”, si legge su Screen Rant.